tag:blogger.com,1999:blog-7600702710913733847.post1234362500665266843..comments2023-05-12T14:48:39.547+02:00Comments on Papa Ratzinger blog 2 [2008-2009]: Durissimo botta e risposta fra vescovi tedeschi e lefebvriani. Padre Schmidberger: i vescovi ritrattino le accuse infamanti di antisemitismoRaffaellahttp://www.blogger.com/profile/13969103001628960974noreply@blogger.comBlogger6125tag:blogger.com,1999:blog-7600702710913733847.post-10577764728840897452009-03-07T07:11:00.001+01:002009-03-07T07:11:00.001+01:00Grazie ad Alessandro Speciale :-)R.Grazie ad Alessandro Speciale :-)<BR/>R.Raffaellahttps://www.blogger.com/profile/05486057003355006264noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7600702710913733847.post-77053373334621761452009-03-07T07:11:00.000+01:002009-03-07T07:11:00.000+01:00In effetti ai miei occhi i vescovi tedeschi hanno ...In effetti ai miei occhi i vescovi tedeschi hanno perso quasi ogni credibilità.<BR/><BR/>AntonioAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7600702710913733847.post-19423285129042911022009-03-07T07:07:00.000+01:002009-03-07T07:07:00.000+01:00Mi piace sopratutto questa parte della nota di ris...Mi piace sopratutto questa parte della nota di risposta:<BR/><BR/>"6. The SSPX on the contrary detects within the German Episcopate a subtle rejection of papal authority. The attitude towards papal decrees of the recent past in this context is relevant: <BR/>a. The desire of the Pope to translate correctly the falsely rendered words of consecration, was ignored by the German bishops previously ignored. <BR/>b. The motu proprio for the liberation of the old Mass is implemented by some bishops so restrictively that it almost remains ineffective. <BR/>c. The Good Friday prayers of the Pope were also erroneously described by some theologians in Germany as antisemitic. <BR/>d. The clear position of the Pope about the ecclesiastical understanding within Protestant communities was made in Germany overwhelmingly misunderstood. <BR/>e. Despite repeated calls, the German bishops do not withdraw the Königstein Declaration which makes the encyclical "Humanae Vitae" of Pope Paul VI ineffective. <BR/>f. Finally, the declaration "Dominus Jesus" was strongly criticised by German theologians because it only talked about the unique path to salvation offered by the Church"<BR/><BR/>AngelAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7600702710913733847.post-19209214845099142802009-03-06T22:09:00.000+01:002009-03-06T22:09:00.000+01:00già hanno una bella faccia tosta........già hanno una bella faccia tosta........Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7600702710913733847.post-4491551446321182852009-03-06T21:32:00.000+01:002009-03-06T21:32:00.000+01:00Cara Raffaella,sono Alessandro Speciale, vaticanis...Cara Raffaella,<BR/><BR/>sono Alessandro Speciale, vaticanista dell’ASCA e autore del pezzo che citi sulla polemica vescovi cattolici tedeschi-FSSPX.<BR/><BR/>Sfortunatamente mi tocca confermare quanto scrivo, anche se con una piccola correzione. Schmidberger lo ha scritto nell’ottobre 2008 in una lettera inviata a tutti i vescovi cattolici tedeschi, per ribadire le posizioni della Fraternità. La lettera – a quanto pare – è stata rimossa dal sito del distretto tedesco della Fraternità (fsspx.info) ma è stata lì a lungo, come confermano numerosi link a questo indirizzo: http://www.fsspx.info/media/pdf/Begleitschreiben.pdf.<BR/><BR/>Il testo è comunque facilmente reperibile online, su numerosissimi siti, tra i quali scelgo – perché non certo tacciabile di ostilità verso la Fraternità – kreuz.net. Questo il link: http://www.kreuz.net/article.8312.html. L’articolo, come si nota, è del 10 dicembre 2008, ovvero di molto precedente a tutta la polemica su Williamson e la revoca della scomunica.<BR/><BR/>Questo il passaggio incriminato: <BR/><BR/>„Mit dem Kreuzestod Christi ist der Vorhang des Tempels zerrissen, der Alte Bund abgeschafft, wird die Kirche, die alle Völker, Kulturen, Rassen und sozialen Unterschiede umfasst, aus der durchbohrten Seite des Erlösers geboren.<BR/>Damit sind aber die Juden unserer Tage nicht nur nicht unsere älteren Brüder im Glauben, wie der Papst bei seinem Synagogenbesuch in Rom 1986 behauptete.<BR/>Sie sind vielmehr des Gottesmordes mitschuldig, so lange sie sich nicht durch das Bekenntnis der Gottheit Christi und die Taufe von der Schuld ihrer Vorväter distanzieren.<BR/>Im Gegensatz dazu behauptet das Zweite Vatikanum, man könne die Ereignisse des Leidens Christi weder allen damals lebenden Juden ohne Unterschied noch den heutigen Juden zur Last legen.<BR/>Stimmt dies überein mit der Lehre des ersten Papstes, des Heiligen Petrus, der den Juden unterschiedslos zuruft, sie hätten den Urheber des Lebens getötet (vgl. Apg 3,15)?<BR/>Die gläubigen Juden des Alten Testamentes, Abraham, Isaak, Jakob, diese sind unsere älteren Brüder im Glauben.<BR/>Wir Christen sind ihre geistigen Söhne, denn wir glauben an den Messias, der mitten unter uns aufgetreten ist und in seiner Kirche unter uns wohnt und an dessen Kommen Abraham, Isaak und Jakob geglaubt haben, das sie erhofften und ersehnten.<BR/>Wir sehen mit Trauer Papst Johannes Paul II. und nun auch Papst Benedikt XVI. in eine jüdische Synagoge gehen”.<BR/><BR/>Traduco il passo chiave (Damit sind aber die Juden unserer Tage nicht nur nicht unsere älteren Brüder im Glauben, wie der Papst bei seinem Synagogenbesuch in Rom 1986 behauptete. Sie sind vielmehr des Gottesmordes mitschuldig, so lange sie sich nicht durch das Bekenntnis der Gottheit Christi und die Taufe von der Schuld ihrer Vorväter distanzierei): “Quindi gli ebrei dei nostri giorni non solo non sono i nostri fratelli maggiori nella fede, come il papa ha detto nella sua visita alla Sinagoga di Roma nel 1986. Sono piuttosto correi nel deicidio, finché non si distanziano con il riconoscimento della divinità di Cristo e il battesimo dalla colpa dei loro antenati”. Trascuro di tradurre che Schmidberger constata “con dolore” che sia Giovanni Paolo II che Benedetto XVI si sono recati in visita in sinagoga…<BR/><BR/>La “posizione ufficiale” di p. Schmidberger che tu riporti è successiva, del 20 gennaio, ed è stata diffusa in risposta proprio alla lettera ai vescovi tedeschi, che aveva suscitato le proteste degli ebrei tedeschi. Di questa polemica aveva parlato, già in dicembre, il canale tedesco della Radio Vaticana (http://www.radiovaticana.org/tedesco/tedarchi/2008/Dezember08/ted10.12.08.htm) riportando sempre il passo “incriminato”.<BR/><BR/>Non a caso, sul sito del distretto tedesco della Fraternità, la presa di posizione (http://www.fsspx.info/distrikt/stellungnahmen/offizielle_stellungnahmen.php) è presentata proprio come una risposta alla domanda sul deicidio nella “Bomba a orologeria del Concilio Vaticano II”. Si tratta di una lezione di p. Schmidberger del 1989, data alle stampe dalla stessa Fraternità e da allora più volte ripubblicata e aggiornata. È facile pensare che fosse l’ossatura della lettera ai vescovi tedeschi dell’ottobre 2008. Si può leggerla qui (http://www.medrum.de/files/Zeitbomben_des%20Konzils.pdf). Il passo incriminato è a pagina 11.<BR/><BR/>Quindi, in conclusione, ahimè p. Schmidberger ha scritto proprio che gli ebrei di oggi sono “correi” di “deicidio” e lo ha fatto per 20 anni, diffondendo una precisazione solo dopo le polemiche (e prima del caso Williamson).<BR/><BR/>Grazie e buon lavoro,<BR/><BR/>alessandroa.s.https://www.blogger.com/profile/06365516916384949539noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7600702710913733847.post-39197503004637937412009-03-06T21:02:00.000+01:002009-03-06T21:02:00.000+01:00che proprio i vescovi tedeschi parlino di tradizio...che proprio i vescovi tedeschi parlino di tradizione e ubbidienza è una cosa da accapponare la pelle.Anonymousnoreply@blogger.com