venerdì 9 gennaio 2009

La Chiesa e la crisi mediorientale: botta e risposta Foglio-Libero

Su segnalazione di Paola leggiamo questi due articoli:

La Chiesa e la guerra santa (Il Foglio, 8 gennaio 2009)

Se pure il devoto Ferrara dà lezione a Papa Ratzinger (Libero, 9 febbraio 2009)

5 commenti:

Luisa ha detto...

Beh non si può negare che l`articolo di Ferrara dica cose sensate! Che lo scopo dei fondamentalisti musulmani sia la conquista dell`Occidente non è un mistero, bisogna veramente essere eccessivamente politicamente corretti per negarlo.
E si sa che il politically corretto vuole da sempre che i Palestinesi siano le vittime dei carnefici israeliani.
Il est de bon ton d`être du côté des Palestiniens.
Il linguaggio e le simpatie dei media sono evidenti.
Che poi Hamas metta nelle scuole dei civili, anche dei bambini, sapendo che gli edifici saranno bombardati per suscitare le reazioni prevedibili dell`Occidente è un dettaglio insignificante, che lancino senza sosta dei missili su Israele pure.
Non bisogna certo andare all`estremità di gridare alla guerra santa contro l`Islam, ma una maggiore attenzione, una maggiore coscienza della visione musulmana sull`Europa non farebbe male, direi anzi che è urgente uscire da un`indifferenza accoppiata all`ignoranza che rischiano di costarci la nostra libertà prima o poi.

Luisa ha detto...

Mi permetto di riportare qui un post scritto da Anna sul blog di Tornielli nel thread consacrato a Gaza e all`ONU:
Spero non me ne vorrà, ma la sua testimonianza mi ha molto toccata.

anna Scrive: January 7th, 2009 at 7:19 pm

"Sono tornata da due giorni da un mio viaggio in Israele e Palestina e sono costernata, da come i media italiani raccontini di questa guerra. Ho dialogato a lungo con amici arabi-cattolici e quali mi hanno raccontato che sono due anni che si preparono a questa guerra e con l’appoggio dell’europa e dei paesi arabi moderati. Sia i palestinesi che gli ebrei sono stanchi di questa situazione incerta e che porta i loro figli ad emigrare e che gli stessi palestinesi sono delusi da hamas, secondo loro questa guerra deve a tutti i costi distruggere hamas per poter portare stabilità nella regione, altrimenti non si riesce a costruire nulla di stabile. Per finire e penso alla manifestezione degli islamici di fronte al duomo di Milano, loro cioè i cristiani arabi ci tacciono di essere dei “mollaccioni” incapaci di difendere la nostra identità cristiana e ci invitano a non far costruire moschee in europa, ma di tentare in tutti i modi la conversione al cristianesimo degli islamici, in modo di impedire che l’europa in futuro si trovi in una situazione simile alla loro, perchè l’unico scopo degli islamici è la conquista dell’occidente. Comunque le persone veramente discriminate in Palestina e Israele sono i cristiani che essendo una minoranza, non sono ben visti dalle due religioni e a questi chi ci pensa?"

Anonimo ha detto...

"Che lo scopo dei fondamentalisti musulmani sia la conquista dell`Occidente non è un mistero"

chissà cosa pensano quei mussulmani non fondamentalisti che si son visti bombardare la casa da aerei americani in afganistan e in iraq... ah già è vero, gli americani non conquistano, esportano democrazia

Luisa ha detto...

Spero Robetto che lei abbia letto la testimonianza di chi è reduce da quella zona.
Le prime vittime del fondamentalismo musulmano sono i musulmani stessi nei loro Paesi.
Le guerre ovunque siano portano solo morte e violenza, e tantissimi sono i conflitti ignorati.
Il disegno dell`Islam sull`Occidente è già in atto e con diversi mezzi, portare il discorso sull`Irak e gli Ststi Uniti non ne annulla di certo la realtà .

Anonimo ha detto...

certo che non ne cancella la realtà, ma è abbastanza ipocrita che noi occidentali facciamo le vittime sacrificali sotto le orde islamiche, mentre sono secoli che l'occidente occupa e sfrutta quelle terre con eserciti e multinazionali. sarà anche giusto che ci si difenda, ma non stiamo tanto a scandalizzarci e a chiederci perchè attaccano noi che siamo tanto buoni.