venerdì 13 marzo 2009

Benedetto XVI: formare le comunità cristiane all'adorazione eucaristica, rinnovandola in fedeltà alla tradizione liturgica (Radio Vaticana)


Vedi anche:

Il Papa: "L’esperienza del rinnovamento è importante anche rispetto al tema dell’adorazione eucaristica. Tale approfondimento sarà possibile soltanto attraverso una maggiore conoscenza del mistero in piena fedeltà alla sacra Tradizione"

Meraviglioso, dolcissimo, cardinale Canizares: "Amarezza per la sofferenza recata al Papa"

Secondo il card. Bertone il Papa non è solo e la curia gli è fedele. Ma c'è qualche voce stonata...

La Curia Romana: cos'è e come funziona e perchè non deve lasciar "fuggire" le notizie (Cantuale Antonianum)

Lettera del Papa sui Lefebvriani: il grazie (!) dei vescovi belgi e inglesi (Sir)

Lettera del Papa: il grazie (!) di Vingt-Trois (Francia), Zollitsch (Germania) e Grampa (Svizzera)

Zollitsch ha l'impressione che il Papa abbia sofferto molto...

La lettera del Papa? Una lezione di vero ecumenismo! Parla don Alfredo Morselli (Zenit)

I lefebvriani al Papa: non vogliamo fermarci al 1962 (Tornielli)

Segnali positivi: per la prima volta Radio Vaticana (sezione italiana) riporta una dichiarazione di Mons. Fellay

"Caso Lefebvriani": una parola chiarificatrice. Lettera di Benedetto XVI ai vescovi cattolici (Sir)

Rassegna stampa di Padre Livio su Radio Maria. Da non perdere!

Lettera del Papa ai vescovi cattolici: lettera di risposta del cardinale Agostino Vallini, Vicario di Roma

GRANDIOSO PADRE LIVIO NELLA RASSEGNA STAMPA DI RADIO MARIA

Preti contro preti (Renato Farina)

La lettera del Papa ai vescovi: le critiche e il messaggio alla Germania (Vecchi)

La lettera del Papa ai vescovi: una «sveglia» da Padre della Chiesa (Cardinale)

Il cardinale di Sydney, George Pell, destinato a sostituire Dias alla congregazione di Propaganda Fide? (Bevilacqua)

Lettera del Papa ai vescovi sulla remissione della scomunica ai Lefebvriani: comunicato della Cei

L’Osservatore contro la Curia e le sue “miserande” fughe di notizie (Rodari)

IL TESTO INTEGRALE DELLA LETTERA DEL SANTO PADRE AI VESCOVI CATTOLICI SULLA REMISSIONE DELLA SCOMUNICA AI QUATTRO VESCOVI "LEFEBVRIANI"

La Stampa e Repubblica attaccano il Papa nonostante la lettera ai vescovi...

Oggi fioriscono comunicati di solidarietà al Papa...ma che "tempismo tardivo". Clamoroso errore sul sito di Avvenire

Apertura dei Lefebvriani: "Vogliamo considerare il Concilio Vaticano II e l'insegnamento post-conciliare alla luce della Tradizione"

Benedetto XVI: la soluzione al problema dei “lefebvriani” è dottrinale (Zenit)

Comunicato di Mons. Bernard Fellay sulla lettera del Santo Padre ai vescovi (traduzione in italiano)

Il Papa visiterà in autunno la Sinagoga di Roma

Lefebvriani, Osservatore Romano: «Nella chiesa bufera senza precedenti»

Mons. Fellay: "Siamo ben lontani dal voler arrestare la Tradizione a prima del 1962''

Il Papa ad una Delegazione del Gran Rabbinato d’Israele: "Possa la mia visita contribuire anche ad approfondire il dialogo della Chiesa con il popolo ebraico, cosicché gli ebrei, i cristiani e anche i musulmani possano vivere in pace e in armonia in Terra Santa!"

Lettera del Papa ai vescovi, Vian: un testo appassionato e senza precedenti nato dal cuore di Benedetto XVI (Osservatore Romano)

Lefebvriani, il Papa: recuperiamo quello che c'è di positivo (Izzo)

Rammarico del Papa per la questione dei Vescovi “lefebvriani” e ringraziamento agli ebrei (Zenit)

Il Papa: errori, incomprensioni e “odio” nella vicenda dei vescovi lefebvriani (AsiaNews)

L'incontro del Papa con gli Ebrei e la Conferenza di Durban: il commento di Salvatore Izzo

Il Pontefice spiega le ragioni della remissione della scomunica ai vescovi ordinati da Mons. Lefebvre (Zenit)

Papa combattivo, lettera severa (Il Foglio)

Padre Lombardi sugli attacchi al Papa: Non tutti sono stati gentili e ben educati nelle loro opinioni

Il commento di padre Lombardi alla Lettera del Papa. Da leggere e meditare! (Radio Vaticana)

Vivo apprezzamento del Congresso mondiale ebraico: da Benedetto XVI parole inequivocabili che aiutano a rafforzare il dialogo (Radio Vaticana)

Lefebvriani, lettera del Papa ai vescovo: il commento di José Luis Restán. Bellissima l'immagine dell'aquila e delle galline :-)

Adesso si tratta della dottrina. Il dialogo con i lefebvriani è da preparare con molta cura (Guido Horst)

L'analisi della lettera del Papa: Ratzinger e la priorità di unire la Chiesa (Tornielli)

Preghiera per il Santo Padre in vista del viaggio in Africa

La lettera del Papa ai vescovi sulla revoca della scomunica ai Lefebvriani: un commento da leggere e meditare

BENEDETTO XVI REVOCA LA SCOMUNICA AI VESCOVI LEFEBVRIANI: LO SPECIALE DEL BLOG

LETTERA DI PAPA BENEDETTO XVI AI VESCOVI CATTOLICI SULLA REMISSIONE DELLA SCOMUNICA DEI QUATTRO VESCOVI CONSACRATI DA MONS. LEFEBVRE: LO SPECIALE DEL BLOG

Benedetto XVI: formare le comunità cristiane all'adorazione eucaristica, rinnovandola in fedeltà alla tradizione liturgica

Le comunità cristiane hanno bisogno di fondare sempre più la loro fede sull’Eucaristia e la prassi dell’adorazione eucaristica è la via liturgica per eccellenza per raggiungere l’obiettivo. E’ quanto ha detto in sostanza Benedetto XVI ai partecipanti alla plenaria della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti, ricevuti questa mattina in udienza al termine di tre giorni di incontri proprio sul tema dell’adorazione eucaristica. Il Papa ha poi concluso il suo discorso con un pensiero sul digiuno quaresimale: ci aiuti, ha detto, “ad allontanare da tutto ciò che distrae lo spirito”. Il servizio di Alessandro De Carolis:

L’Eucaristia “è alle origini stesse della Chiesa” e grazie all’Eucaristia “la Chiesa continuamente vive e cresce”. Ma l’Eucaristia è pure una infinita “sorgente” di grazia e dunque “un’incomparabile occasione sia per la santificazione dell’umanità in Cristo e per la glorificazione di Dio”. Per esprimere l’importanza di questo “Mistero di fede”, Benedetto XVI ha fatto ricorso a una sequenza serrata di citazioni, tratte dal Magistero del Concilio Vaticano II e dai suoi predecessori. Davanti a “questo ineffabile mistero di fede”, ha affermato, il “nostro compito” è di percepirne il “preziosissimo tesoro”, tanto nella celebrazione della Messa, “quanto nel culto delle sacre specie”. Culto che da sempre la Chiesa ha reso principalmente attraverso l’adorazione eucaristica:

“Nell’Eucaristia l’adorazione deve diventare unione: unione col Signore vivente e poi col suo Corpo mistico. Come ho detto ai giovani sulla Spianata di Marienfeld, a Colonia, durante la Santa Messa in occasione della XX Giornata mondiale della Gioventù, il 21 agosto 2005: ‘Dio non è più soltanto di fronte a noi, come il Totalmente Altro. È dentro di noi, e noi siamo in Lui’”.

Apprezzando la riflessione svolta dalla plenaria sui “mezzi liturgici e pastorali con cui - ha osservato il Papa - la Chiesa dei nostri tempi può promuovere la fede nella presenza reale del Signore dell’adorazione”, Benedetto XVI ha ricordato anche la “preoccupazione” dei vescovi - emersa al recente Sinodo sull’Eucaristia del 2005 - riguardo la “confusione”, ingeneratasi dopo il Concilio, sul rapporto tra la Messa e adorazione. In essa, come suggerisce l’originaria parola latina (ad-oratio), è implicita “l’idea di amore” verso Dio, un amore che chiede di essere testimoniato per diventare “misura dominante del mondo”:

“Nell’Eucaristia si vive la ‘fondamentale trasformazione della violenza in amore, della morte in vita; essa trascina poi con sé le altre trasformazioni. Pane e vino diventano il suo Corpo e Sangue. A questo punto però la trasformazione non deve fermarsi, anzi è qui che deve cominciare appieno. Il Corpo e il Sangue di Cristo sono dati a noi affinché noi stessi veniamo trasformati a nostra volta’”.

In definitiva, ha proseguito Benedetto XVI, anche la prassi dell’adorazione eucaristica ha bisogno di rinnovarsi e questo potrà avvenire, ha indicato, “soltanto attraverso una maggiore conoscenza del Mistero in piena fedeltà alla tradizione” e, insieme, “incrementando la vita liturgica delle nostre comunità”, con una particolare attenzione alla formazione dei seminaristi. A partire, ha concluso, dalla Quaresima che stiamo vivendo, periodo privilegiato di “tirocinio spirituale”:

“Ricordando tre pratiche penitenziali molto care alla tradizione biblica e cristiana - la preghiera, l’elemosina, il digiuno -, incoraggiamoci a vicenda a riscoprire e vivere con rinnovato fervore il digiuno non solo come prassi ascetica, ma anche come preparazione all’Eucaristia e come arma spirituale per lottare contro ogni eventuale attaccamento disordinato a noi stessi. Questo periodo intenso della vita liturgica ci aiuti ad allontanare tutto ciò che distrae lo spirito e ad intensificare ciò che nutre l’anima, aprendola all’amore di Dio e del prossimo”.

© Copyright Radio Vaticana

Nessun commento: