sabato 27 giugno 2009

Secondo Gian Guido Vecchi (Corriere della sera) l'enciclica "Caritas in veritate" sarà presentata fra il 6 ed il 7 luglio

C'e' una coincidenza di tempi con il G8 dell'Aquila. Auguriamoci che chi di dovere abbia calcolato bene le conseguenze mediatiche.
R.

4 commenti:

mariateresa ha detto...

sono sicura, non so perchè, che non ci hanno pensato.Vorrà dire che, siccome durante il G8 scoppierà, forse, qualche petardo per il presidente del consiglio con tutto l'indotto dei commenti e delle polemiche, noi potremo sciacquarci le orecchie e l'anima con le parole del Santo Padre.
Facciamo di necessità virtù.

sonny ha detto...

Mah! Visto l'argomento trattato dall'enciclica, potrebbe anche essere la data migliore, chissà potrebbe entrare nel dibattito, amplificandone i contenuti. Credo che il rischio di un depotenziamento del messaggio papale ci sia comunque. E' sufficente che i "giornaloni" consultino il loro "libretto delle istruzioni per l'uso", per trovare qualche argomento da contrapporre.
L'elenco è superfluo. Saluti Sonny

gianniz ha detto...

Io, invece, spero che esca domani, 29 giugno, come preannunciato, e che la versione in latino venga pubblicata quando è pronta... senza affanni.
Lo spero, in particolare, per due ragioni:
1. è gia stata fatta slittare così tante volte che potrebbe essere intitolata: "al lupo, al lupo!!!!"
2. ci mancherebbe solo che, dovendo completarla in fretta, ci scappasse qualche traduzione infelice!!!!!!

psico ha detto...

Quante illazioni, dietrologie e quanto scetticismo. Non calcolate tutto sul breve periodo. Cosa importa come reagiranno i mass-media? L'effetto di un'enciclica si calcola sul lungo periodo. Vi sprono ad un atteggiamento più sereno e meno sospettoso, anche nei confronti della comunicazione vaticana.