giovedì 3 settembre 2009

Quello di Dino Boffo è un grande gesto di responsabilità, da apprezzare!

Carissimi amici, in questo momento non possiamo non essere umanamente vicini a Dino Boffo.
Come Cristiani non possiamo non essere solidali con il nostro fratello.
Io penso che la scelta della dimissioni sia saggia e costituisca un atto di grande responsabilita' che non possiamo non apprezzare.
Sono convinta che abbia preso la decisione giusta anche se immagino molto sofferta.
In questi giorni il blog ha riportato tutti gli articoli pubblicabili (scartando patacche, patacconi e mere offese o coltellate alle spalle).
Nella speranza di essere stata sufficientemente obiettiva e di avere dato spazio a piu' voci (quelle non "pataccare"), desidero augurare a tutti noi Italiani di vivere in un Paese in cui spettacoli come quelli a cui abbiamo assistito in questi ultimi giorni non debbano piu' verificarsi.
E questo perche' accanto ad un fatto (il decreto penale), cioe' ad una notizia, si e' aggiunta una patacca (la velina o foglio B) la cui provenienza e' dubbia e che costituisce, per certi versi, una circostanza inquietante.
Di certo non si puo' dimenticare che c'e' chi ieri ha alzato il tiro in maniera piuttosto ardita.
Concludendo, penso di poter affermare che ritengo saggia e responsabile la scelta di Boffo che ora sara' libero di ribattere ai torti subiti nelle sedi che riterra' opportune.
Questa esperienza ha insegnato molto a tutti noi anche sui rapporti fra la Chiesa ed una certa politica e fra una certa politica e alcuni giornali
.
Raffaella

22 commenti:

Anonimo ha detto...

Visto che non poteva o non voleva dimostrare la sua estraneità alle telefonate, doveva farlo ancora prima di pagare l'ammenda. Ormai non ci resta che raccogliere i cocci. Saluti, Eufemia

Anonimo ha detto...

Vorrei esprimere, solidarieta' a tutti quelli che pur meritandola, non l'hanno, perche' semplicemente non godono dei favori di rendita di appartenere a qualsiasi cerchia... di potere, politico o religiosa.

Vorrei che casi del genere ci fossero ancora perche' ai posti di comando deve starci chi ha i titoli e chi pratica un minimo di coerenza cristiana tra il dire o il fare....

Il documento del casellario altro non e' che la punta di un iceberg.
Emergera' anche tutto il resto.. le dimissioni lo favoriranno.

Spero che vicende del genere succedano ancora xche' la chiarezza fa' bene a tutti.

Ora mi aspetto di vedere una gerarchia meno boriosa, e un po' piu' equilibrata.

sonny ha detto...

Sul sito Ansa, la lettera di Boffo.

massimo ha detto...

voglio ringraziare Raffaella per il lavoro svolto nel pubblicare e farci conoscere questo spaccato di italia.c'è molto da riflettere a da imparare,da parte di tutti.pur non essendo un estimatore di dino Boffo l'ho difeso,nel mio piccolo gli sono vicino,avevo sperato una più rapida soluzione.credo che i cattolici oggi abbiano molti più elementi per poter discernere e capire dove il paese sta andando,ma richiamo se posso tutti a una sempre maggiore attenzione,che non si creda che chi ha difeso in queste ore Boffo sia credibile,sia affidabile interlocutore,non è così la cosa è molto complessa,stiamo tutti attenti,molto attenti in questo sguaiato vociare dobbiamo saper distinguere,attendere,non ci si fidi di nessuno ora,l'unico nostro vero punto di riferimento ora più che mai è Benedetto XVI.
io penso che ogniuno di noi se ha del tempo lo deve impiegare per conoscere il suo pensiero,chiarirci le idee perchè presto per l'italia e per i cattolici veranno momenti difficili.

Anonimo ha detto...

Perche' esprimere solidarieta' a chi sino ad ora per salvarsi ha raccontato storielle degne dell'asilo infantile....???

Io non mi associo a questo paludoso e melmsoso lago di convenienze per appartenenza.

e per di piu' a base religiosa...........

Raffaella ha detto...

Si', Anonimo, e' giusto fare chiarezza e esigere trasparenza.
L'abbiamo sempre scritto nel blog.
Nulla da dire sulla pubblicazione del decreto.
La velina, invece, mi inquieta un po'...
Ripeto: la decisione di Boffo e' giusta e opportuna per le ragioni piu' volte dette in questi giorni.
Inopportune al contrario certe patacche.
R.

Raffaella ha detto...

All'Anonimo delle 14.47: la solidarieta' umana non si deve mai negare.
Non siamo macchine...
R.

Anonimo ha detto...

Bene allora anche Lei, non sprechi parole, in ambiti altamente ambigui, e quindi pericolosi.....
E riservi la solidarieta' a chi se la merita davvero!!!!!!!!!
Un po' di coerenza....

e sia prudente perche' il vaso si e' appena aperto....

Raffaella ha detto...

Caspita!
Ma scrivo in aramaico?
R.

Anonimo ha detto...

Dare la propria solidarieta' a tutti, anche a chi molto probabilmente e' in malafede, vuol dire sprecarla e fara del male alla propria intelligenza.

vuol dire negare la distinzione tra vero e falso,

vuol dire essere imprudenti...

Si ricordi Messori....

Raffaella ha detto...

Ahaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!
R.

a. ha detto...

è da venerdì che raffaella scrive che boffo doveva dimettersi.
non c'è persona più coerente.
anche io sono contento delle dimissioni ma non vuol dire che non sia dispiaciuto da un punto di vista umano,puramente umano.

DonPa (Don Paolo) ha detto...

Sottoscrivo tutte le parole di Raffaella. Aggiungo che, come ha notato ieri il lucido Messori, tutto questo si sarebbe potuto evitare se nel 2004 qualcuno avesse fatto presente che non era opportuno che rimanesse direttore del quotidiano cattolico chi aveva un decreto penale di condanna sulla testa. E questo, sottolineo due volte, indipendentemente dal fatto che abbia veramente commesso o no i fatti. Però, se si è innocenti, non si accettano le mezze misure della giustizia, cavoli: si va fino in fondo! Perché poi qualcuno tira sempre fuori le carte dagli archivi e nascono i problemi, non tanto quelli personali (per i quali siamo solidali) quanto le ferite a tutta la Chiesa, che fanno sempre molto male! Si abbia il coraggio di farsi da parte sempre, per non rendere possibili attacchi più o meno interessati alla cattolicità.

Anonimo ha detto...

Ho semplicemente commentato le righe di R. e le trovo ancora una volta incondivisibili... un piede a destra e uno a sinistra...

In piu' trovo fuorviante anche il titolo.

Molto probabilmente la REALTA' e' che il soggetto capisce di non avere piu' margini di manovra....

e quindi e' uscito....

ma certo non per nobilta' di spirito.... e certo non e' un grande gesto di responsabilita'.

Lo fa' xche' non puo' fare altrimenti...

Anonimo ha detto...

Anche il cattivissimo Feltri tiene famiglia. Saluti, Eufemia
Apc-*Boffo/Feltri:Non volevo dimissioni,sono affari interni a Chiesa
Avrà avuto suoi motivi,ora fuori carte che provano miei scritti

Roma, 3 set. (Apcom) - "Sono affari interni alla Chiesa. Io non
pensavo minimamente a questo quando ho scritto e ho fatto
scrivere le cose che hanno provocato tutto questo problema": è
questo il primo commento di Vittorio Feltri alle dimissioni di
Dino Boffo.

"Immagino che Boffo avesse i suoi buoni motivi per dimettersi -
dice Feltri interpellato da Apcom - la cosa che mi piacerebbe
succedesse è che si tirassero fuori i documenti che provano che
quanto scritto dal Giornale era del tutto fondato in maniera che
si smettesse con attacchi sgangherati nei confronti del mio
giornale e del sottoscritto, che degnamente lo dirige".

Ssa

Raffaella ha detto...

Eufemia e' imbattibile nei commenti di introduzione alle notizie.
Grazie di cuore a nome di tutto il blog per il sostegno e l'aiuto :-)
R.

Anonimo ha detto...

Feltri e' un ateo. Da cattolico sin dal primo giorno ho reputato che tali dimissioni arrivassero il prima possibile.

paola ha detto...

Finalmente!!!!!avrebbe dovuto falo subito

euge ha detto...

Don Paolo condivido il suo post e tutto ciò che è stato scritto e detto da Raffaella in questi giorni.

La faccenda che, comunque rimane non chiara, sotto molti aspetti, ha avuto l'epilogo più giusto.
Sinceramente credo che non avrei aspettato così tanto per dimettermi ma, l'avrei fatto subito.

Anonimo ha detto...

Il tempo la chiarira' per bene e si chiariranno anche i rapporti probabilmente eccessivamente disinvolti tra certi elementi della gerarchia e l'ex Direttore.

Insomma verra' a galla un grande blocco di potere economico e religioso, portato avanti con decisione e lucidita'.

ma e' questo il cristianesimo??

laura ha detto...

Mi dispiace che Boffo abbia dovuto cedere alle pressioni e alle calunnie. Sembra che il male abbia sempre la meglio, ma il Signore scruta il cuore e la zizzania verrà tolta prima o poi. "Se hanno perseguitato Me, perseguiteranno anche voi....Nel mondo avrete tribolazioni, ma abbiate fiducia, IO HO VINTO IL MONDO!"

Karol ha detto...

Boffo è stato dimesso, autogol di Berlusconi, il Papa regna e Bertone governa.