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martedì 24 febbraio 2009
Segnalazione apertura "Rai Vaticano: il blog"
E' con grande piacere che segnaliamo l'apertura del blog della struttura Rai Vaticano. Clicca qui per accedere al nuovo spazio virtuale.
"Perché, nella coscienza comune del cattolico medio, il Concilio non è così tanto importante e, alla fine, si riduce a quel generico rinnovamento e alla riforma liturgica che ha permesso al sacerdote celebrante di guardare in faccia i fedeli anziché voltare loro le spalle? E perché quando si parla di Concilio si è portati a pensare al contrasto tra due diverse anime della Chiesa piuttosto che a una grande riflessione sulla fede nel mondo di oggi? Di questo si occupa il presente libro, con la testimonianza di un uomo, un vescovo che a sua volta visse il Concilio in presa diretta, monsignor Luigi Bettazzi:Quando entrammo nel Concilio avevamo ancora un certo timore della parola di Dio. Pensavamo che fosse riservata alla gerarchia, e in effetti le cose andavano così. Abbiamo forse dimenticato che la gente imparava il catechismo a memoria, senza coinvolgimento personale? La grande scoperta fu proprio quella del valore della parola di Dio."
Aldo Maria Valli 'sogna in technicolor' . Che si svegli, la realtà è purtroppo (molto!) più amara. Che vada a vedere nelle Filippine, come "viene vissuto il Concilio":
"Perché, nella coscienza comune del cattolico medio, il Concilio non è così tanto importante e, alla fine, si riduce a quel generico rinnovamento e alla riforma liturgica che ha permesso al sacerdote celebrante di guardare in faccia i fedeli anziché voltare loro le spalle? E perché quando si parla di Concilio si è portati a pensare al contrasto tra due diverse anime della Chiesa piuttosto che a una grande riflessione sulla fede nel mondo di oggi?
RispondiEliminaDi questo si occupa il presente libro, con la testimonianza di un uomo, un vescovo che a sua volta visse il Concilio in presa diretta, monsignor Luigi Bettazzi:Quando entrammo nel Concilio avevamo ancora un certo timore della parola di Dio. Pensavamo che fosse riservata alla gerarchia, e in effetti le cose andavano così. Abbiamo forse dimenticato che la gente imparava il catechismo a memoria, senza coinvolgimento personale? La grande scoperta fu proprio quella del valore della parola di Dio."
http://raivaticano.blog.rai.it/2009/02/24/i-cattolici-e-il-concilio-vaticano-ii/
Aldo Maria Valli 'sogna in technicolor' . Che si svegli, la realtà è purtroppo (molto!) più amara. Che vada a vedere nelle Filippine, come "viene vissuto il Concilio":
http://blog.messainlatino.it/2009/02/nemmeno-il-rispetto-per-i-morti.html !