martedì 14 luglio 2009

Rimozione di Balducci: provvedimento francamente esagerato

Cari amici, come dicevo con Mariateresa a commento del post precedente, il provvedimento del direttore Di Bella mi sembra, con tutto il rispetto, esagerato.
Questo blog ha sempre stigmatizzato le scivolate, le battute ed i continui confronti fra Papi che tanto piacciono ai vaticanisti, ma in tutta onesta' non capisco la ragione di tanta severita'.
Balducci ha fatto una battutaccia infelice, che nessuno ha capito, pero' personalmente ho sentito di peggio in televisione. In questi quattro anni molti giornalisti ci hanno "deliziato" con i commenti e onestamente la boutade di Balducci non e' la cosa peggiore che ho ascoltato, anzi...
Ci siamo forse dimenticati di cio' che venne fuori dalla bocca e dalla penna di certi vaticanisti dopo la revoca della scomunica ai Lefebvriani? Altro che "quattro gatti"!
Non comprendo la decisione anche perche' Padre Lombardi ha chiuso la polemica ieri sera con una cordiale telefonata al direttore del Tg3. C'e' da augurarsi che nessuno dia alla Santa Sede la colpa della rimozione, perche' sarebbe ingiusto oltre che falso.
I Cattolici vogliono rispetto per se' e per il Papa, ma non pretendono di sicuro la "testa" di chi lavora. Sono sicura che Benedetto XVI non sa nulla di questa storia e che Padre Lombardi e' stupito quanto noi di questa decisione
.
R.

24 commenti:

Anonimo ha detto...

Di Bella è un direttore che sa fare il suo mestiere.

vanessa ha detto...

magari padre lombardi o il cardinale bertone possono fare qualcosa per reintegrare il vaticanista.
anche a me sembra una decisione esagerata.

Anonimo ha detto...

Già abbiamo il martire.Saluti, Eufemia

TV: ALFANO (IDV), RIMOZIONE VATICANISTA DEL TG3 HA DELL'INCREDIBILE =

Palermo, 14 lug. - (Adnkronos) - "La rimozione del vaticanista
Balducci, giornalista di straordinaria competenza e di riconosciuto
valore professionale, ha davvero dell'incredibile e sarebbe perfino
impensabile in un Paese laico, in una democrazia sostanziale in cui e'
possibile a tutti persino fare una velata ironia sul papa e sui
quattro gatti che ormai seguono la predicazione di un uomo che sembra
tornato dal piu' profondo medioevo". Lo afferma l'eurodeputato
dell'Idv Sonia Alfano.

"Il vero scandalo e' semmai l'eccesso di informazione servile
che riguarda ogni parola, persino la piu' banale, ed ogni atto, anche
il piu' insignificante, che ha come fonte il vescovo di Roma. Mentre
le notizie sulle altre realta' religiose del nostro Paese, penso ad
esempio alla comunita' ebraica, la cui presenza in Italia e' anteriore
a quella cristiana, o alle chiese protestanti, valdesi e luterani in
primo luogo, o alla comunita' musulmana, vengono continuamente
censurate o relegate in terza o quarta serata", conclude Alfano.

Anonimo ha detto...

Il vaticanista del tg3 era da tempo che sbeffeggiava impunemente Benedetto XVI come quando nella recente visita pastorale a San Giovanni Rotondo faceva un parallelismo tra la maschera di cera di Padre Pio e "lo sguardo assente" di Papa Ratzinger (come a voler dire: due mummie). Era ora che "qualcuno" se ne accorgesse.

Anonimo ha detto...

Ragazzi, vi consiglio vivamente di leggere il profilo della suddetta Sonia Alfano. Tutto da ridere.
Alessia

Gonzalo ha detto...

Battuta alle 21.35 ma non credo da Izzo visto che manca la sua sigla...

(AGI) - CdV, 14 lug. - «Questo blog ha sempre stigmatizzato le
scivolate, le battute ed i continui confronti fra Papi che tanto piacciono ai vaticanisti, ma in tutta onestà non si capisce la ragione di tanta severità». Lo scrive il
«paparatzingerblog», sito internet che monitora quotidianamente
tutto quanto viene scritto o trasmesso sul Pontefice, e che inaspettatamente prende le difese del vaticanista del Tg3
rimosso dal suo incarico. «Balducci - spiega Raffaella,
responsabile del sito web ratzingeriano - ha fatto una
battutaccia infelice, che nessuno ha capito, però
personalmente ho sentito di peggio in televisione. In questi quattro anni molti giornalisti ci hanno 'deliziatò con i
commenti e onestamente la boutade di Balducci non è la cosa peggiore che ho ascoltato, anzi... Ci siamo forse dimenticati
di ciò che venne fuori dalla bocca e dalla penna di certi vaticanisti dopo la revoca della scomunica ai Lefebvriani?
Altro che 'quattro gattì». «Non comprendo la decisione -
conclude Raffaella - anche perchè padre Lombardi ha chiuso la
polemica ieri sera con una cordiale telefonata al direttore del Tg3. C'è da augurarsi che nessuno dia alla Santa Sede la colpa
della rimozione, perchè sarebbe ingiusto oltre che falso. I cattolici vogliono rispetto per sè e per il Papa, ma non pretendono di sicuro la 'testà di chi lavora. Sono sicura che
Benedetto XVI non sa nulla di questa storia e che padre
Lombardi è stupito quanto noi di questa decisione». (AGI)
Red/Est

gemma ha detto...

cominci la signora Alfano a darci esempio di uguaglianza nel rivolgersi ai rappresentanti delle varie religioni così come si rivolge ai reiterati quattro gatti e al loro vescovo medioevale.
A proposito di medioevo, tanto ce ne sarebbe da dire sul trattamento che certe donne per motivi religiosi subiscono anche nel nostro paese, ma in quei casi la signora Alfano non si indigna mai, ma chissà perchè partecipa alla censura. Comunque non mi meraviglio, da quella parte non si sono lesinati attacchi nemmeno nei confronti del presidente della Repubblica, prova che la tanto sbandierata laicità in certe invettive non c'entra nulla.
Non ci provino a coinvolgerci nei loro giochetti politici e di poltrone. Vogliamo il diritto di poterci indignare come tutti ma gli editti bulgari non fanno parte della nostra cultura. O laicità significa stare zitti e subire come imbecilli? Ed è fin troppo chiaro che qualcuno si è servito del Papa per tenersi stretta la poltrona o qualcun'altro sta cercando di farsi bello credendo di far dimenticare altre cose. Siamo forse quattro gatti ma nè medioevali nè stupidi

un passante ha detto...

Tutta politica, la penso anch'io così, e la lesa laicità non c'entra nulla, anche se fa tanto colpo su un certo elettorato rivendicarla anche in questo caso.
Balducci non credo fosse un vaticanista ma un esperto di esteri. Magari sarà più contento di tornare a fare il suo mestiere, il tg3 rinuncerà al vaticanista e la signora Alfano potrò godere di un tg non contaminato dal medioevo. La cosa bella è che il "grande accusato" in questo caso sicuramente non c'entra nulla o è persino stato tenuto all'oscuro di tutto, visto che non va lui in edicola a comprarsi personalmente i giornali. Incredibile come si senta la necessità di accentuare i toni nei suoi confronti, anche quando i responsabili sono magari zelanti fedeli e non i canali ufficiali. Mi pare che altri abbiano detto di peggio in altre circostanze sulla sua persona e siano ancora misericordiosamente al loro posto. In fondo Balducci sicuramente non fa parte di un movimento cattolico, non segue abitualmente le dirette papali ufficiali e non scrive nemmeno su Avvenire. O forse è proprio questo il problema perchè probabilmente da quelle parti, così intrise di cultura cattolica e poco di soviet, avrebbero perdonato anche lui, come altri

don marco (giornalista) ha detto...

se lo han rimosso vuol dire che ne avevano ben donde.
Forse anche perchè nessuno segue i servizi del Tg3. Per alzare l'audience devono ricorrere a questo.
ottima manovra pubblicitaria per il tg3.
Quella pazza che aveva insultato il papa se ne sta al suo posto e l'avevano ascoltata in tanti, Alfano compresa, ora se l prendono con un povero giornalista.
mah

incredibile italia....
ahi serva italia....

Giovanni ha detto...

A me sembra solo una battaglia intestina al PD. Nient'altro.

Anonimo ha detto...

Finalmente qualcuno che si assume le sue responsabilità.
La RAI è un servizio pubblico pagato dai cittadini ed è giusto che si tratti col dovuto rispetto il Sommo Pontefice.
Balducci era lì per i suoi intrallazzi politici...
Finis!

Anonimo ha detto...

Cara vanessa, Balducci può essere un professionista, ma non era adeguato al ruolo di vaticanista. Cosa stava a fare, a prendere in giro il papa e i cattolici?
Farà servizi di altro tipo.
Ritengo che la decisione sia stata giusta e che il rispetto e l'adeguatezza debbano tornare a vigere anche nei riguardi dei cattolici.
Alla signora Alfano dico:
Un'informazione per essere LAICA vuol dire forse che debba essere
IRRISPETTOSA? O forse non dar notizia di ciò che interessa la maggioranza degli Italiani, visto che riguarda la chiesa, è informazione laica? La signora ricordi che la maggioranza è ancora cattolica.

guglielmo ha detto...

chissà che bei titoli domani sui giornali; ma in fin dei conti chi sarà la solita persona che sarà tirata in mezzo, su chi in ultima analisi cadranno le critiche?
spero sinceramente che non nasca un dibattito su tutto questo, ma viste le condizioni...

ulderico ha detto...

Evidentemente io e il mondo di Raffaella e di questo blog siamo "destinati" a stare su sponde opposte.
Io sono un ex grande "contestatore" di papa Ratzinger, poi mi sono "calmato". Per vari motivi. Ho sentito l'intervento: mi pare offensivo. Penso anch'io che ci voglia molta "pazienza" per seguire il messaggio cristiano e cattolico; ma tant'e' ognuno dice cio' che vuole e segue cio' che vuole.....Non dimentichiamoci che l'attacco e' venuto da un servizio che si definisce pubblico mica da radio radicale...
Poi, io non sono per far perdere il lavoro a nessuno ma una censurina per me ci stava......
cordiali saluti

Anonimo ha detto...

Tanto va la gatta al lardo che ci lascia lo zampino

Anonimo ha detto...

Personalmente sono d'accordo con la rimozione di balducci: non puoi fare le telecronache dei mondiali di calcio se lo sport di fa schifo. E che il papa non gli piacesse il balducci l'aveva dato a vedere non da ora. Quest'ultimo episodio è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso.
Certo è, però, che si potevano trovare altri tempi ed altri modi..
ormai il "martirio" è compiuto e proprio stasera al programma radiofonico La zanzara di Radio 24, il noto anticlericale flores d'arcais parlava di inaccettabile ingerenza della santa sede, di censura, bavaglio vaticano alla rai e via blaterando...insomma siamo solo all'inizio delle polemiche...

Anonimo ha detto...

Francamente l'avrei rimosso anche io. L'ironia non fa parte di un servizio di cronaca. Magari altri direttori facessero lo stesso. Bisogna recuperare il senso della misura. Il giornalista non è un martire, ha sbagliato e deve assumersi le proprie responsabilità. Come tutti quando sbagliamo..

don Marco (vacanziere) ha detto...

volete vedere che la colpa è del Papa??
Ciscommetto le ferie

Paolo ha detto...

La rimozione del giornalista è giusta, ma probabilmente per motivi diversi da quelli che finora si sono detti.
La strategia dei (un tempo) comunisti, poi DS post-comunisti e oggi radical libertari, e in definitiva di tutti i più accorti nemici della Chiesa, è sempre stata la stessa. Svuotare la Chiesa dall'interno, in maniera felpata, mai con attacchi rozzi, frontali e brutali come quelli dell'ultimo redattore di turno. E' la maniera di Obama, fredda e calcolatrice. Emarginare Cristo e la Chiesa con diplomazia.
Poi, ci potranno magari anche essere questioni interne, contrasti personali o altre cose ben più terra terra. Ma dal suo punto di vista, il direttore post o ex comunista ha fatto sicuramente bene.

Anonimo ha detto...

Se un professionista ingegnere sbaglia non solo non lavora più ( troppo facile) ma psssa gli anni a rispondere penalmente e civilmente pagando di tasca propria. Dunque Balducci si consideri ancora fortunato.
Di Bella comunque è stato abile, visto che in giro, e giustamente, si parla di chiusura del TG3.

Raffaella ha detto...

Grazie, Gonzalo :-))
R.

Anonimo ha detto...

Cara Raffaella,
non bisogna aver paura anche della propria ombra. Balducci, non ha scritto un articolo contro il Papa, ma ha utilizzato un servizio di cronaca televisiva del servizio pubblico per insultare il Pontefice e i suoi non pochi (ahiperlui) fedeli che pagano anche il canone che lo mantiene. Non voglio infieire dicendo quanto il turismo religioso contribuisca alle fortune turistiche della nostra bella Italia.
Quanto alla Alfano, finira' anche lei per convincersi che il cattolicesimo e' l'unica religione rivelata.
Francesco

Raffaella ha detto...

Tranquillo...non ho paura delle ombre :-)

Anonimo ha detto...

Da cattolica non sono d'accordo con la rimozione di Balducci. Il perdono è la bandiera di chi è su questo fronte. Non penso neppure che l'intento del giornalista fosse di insultare il Papa e chi lo segue. Riguardo poi alla responsabilita' "terrena" a chi cita ingegneri che sbagliano e perdono il posto, ricordo semplicemente un fatto. A L'Aquila uno degli appalti per la ricostruzione è stato affidato ad una delle stesse ditte che aveva costruito le case crollate come fuscelli, con cemento ...molto poco armato...

Finis...