martedì 2 dicembre 2008

Quando oltre alle braccia cadono anche le calzette...commentino ai commentini dei giornali su Onu, omosessualità e Vaticano

Cari amici, oggi i giornaloni dedicano pagine e pagine all'intervista di Mons. Migliore (di cui non abbiamo ancora il testo) sulla proposta francese di depenalizzare l'omosessualita'.
Non conosciamo il contenuto delle dichiarazioni del prelato, non abbiamo nemmeno il testo della risoluzione che la Francia presentera' a meta' dicembre, ma notiamo che scorrono fiumi e fiumi di parole.
Su che cosa? Evidentemente sul nulla perche' nulla conosciamo con certezza!
Invito pertanto chi di dovere a rendere disponibile il testo dell'intervento di Mons. Migliore in modo che si possa ragionare su questioni concrete!
Ancora una volta occorre registrare l'assoluta malafede dei media che hanno orchestrato una campagna contro la Santa Sede dimenticandosi che ben 150 Paesi si oppongono alla proposta francese.
Come mai solo il Vaticano e' oggetto di critiche e di vere e proprie offese?
Vergognoso il comportamento di quei giornali (e sono tanti!) che in prima pagina riportano la foto del Papa che in questo caso non c'entra assolutamente nulla.
Questo atteggiamento di alcuni media "forti con i deboli e deboli con i forti" e' francamente insopportabile.
Non intendo prestarmi al solito giochetto di tiro al Vaticano ed al Papa e, quindi, inseriro' nel blog pochi e selezionati articoli depennando quelli offensivi e basati sui commenti al commento del commentatore sull'intervista all'intervistatore.
E' ora che i media crescano e imparino a dare un'informazione obiettiva.
Aspetto, in ogni caso, l'elenco dei 150 Paesi che non intendono aderire alla proposta francese e la lista delle 50 Nazioni che, al contrario, intendono approvarla. Ricordiamo, per inciso, che il Vaticano e' osservatore permanente dell'Onu, non membro effettivo.
Questa e' serieta', il resto sono solo parole...vane!
Dispiace che questa ennesima polemica abbia tolto spazio al bellissimo discorso del Papa agli universitari di Parma. Qui la colpa e' dei media che privilegiano le notizie che provocano "scandalo" ma, diciamocelo, anche la Santa Sede dovrebbe prestare attenzione a non mettere troppa carne al fuoco per non sminuire i messaggi del Santo Padre.

Raffaella

6 commenti:

mariateresa ha detto...

i commenti al commento del commentatore sono una prassi consolidata nei giornali, avviene anche per la cronaca politica.
Mentre in Italia si mandavano titoli con il colore rosso, come se avessero espugnato Fort Alamo, non ho visto niente del genere all'estero. Almeno finchè ho consultato il web. Persino l'articolo su El Pais non aveva i toni di qualche giornale nostrano. Cosa ne deduco? Che questi incidenti si cercano.
Prudenza nel parlare e nell'intervenire bisogna che l'abbiano anche gli uomini della Santa Sede, ma a volte ho il dubbio che neanche questo servirebbe. Spero di sbagliarmi.

Anonimo ha detto...

Si, ragazze, il teatrino, come al solito, avviene solo da noi. Cielo, che schifo di media abbiamo!
Alessia

Anonimo ha detto...

"E' ora che i media crescano e imparino a dare un'informazione obiettiva."

E' pure ora che il Vaticano cresca e che non si debba aspettare la posticcia correzione del Papa, sempre che questa arrivi.
In merito ai contenuti dell'intervento di Migliore non mi pare che si sia stravolto proprio nulla.
In sostanza meglio una bella pena di morte piuttosto che ammettere che uno stato laico possa concedere alcune libertà agli omosessuali, il resto sono chiacchiere ....

Raffaella ha detto...

Mons. Migliore ha fatto una premessa sul rispetto che si deve ai gay e poi ha ribadito LEGITTIMAMENTE la posizione della Chiesa.
O e' vietato?
Dalla lettura dei giornali di oggi sembra che:

1) la Santa Sede sia membro votante dell'Onu e non e' cosi';
2) la Santa Sede appoggi la pena di morte per gli omosessuali e questa e' una assurdita'.

I media crescano e siano piu' obiettivi.
Forse cosi' le vendite saliranno!
R.

euge ha detto...

Altro che calare le calzette !!!!!! Non mi risulta che il Papa dia correzioni posticce! la pena di morte per gli omosessuali????? Ma chi è questo buontempone che ha partorito questa canata? Membro votante dell'Onu la Santa Sede e da quando?
Ma per favore queste sono proprio frasi e conclusioni sensa senso frutto di puro vaneggiamento.
E' chiaro che la chiesa veda le coppie omosessuali com una soluzione che contrasta con la vera famiglia formata da un padre ed una madre. Tenendo fuori la religione e valutando solo l'aspetto puramente biologico della famiglia, sappiamo che essa si forma quando un uomo ed una donna decidono di stare insieme con la volontà di avere anche dei figli non ci vedo nulla di aberrante in questo; visto che è necessario nella vita di un bambino, sia la presenza del padre che della madre. Vorrei chiedere a Il Santa, come si compone la sua famiglia....... per favore non siamo assurdi.

Anonimo ha detto...

Ma chi è questo buontempone che ha partorito questa canata?"
Vada a chiederlo agli iraniani, la di buotemponi ce ne sono a bizzeffe.

"Membro votante dell'Onu la Santa Sede e da quando?"
E dove avrei scritto questo? Forse lei ha letto un altro commento, faccia più attenzione!
Il fatto che la Santa Sede non abbia diritto di voto non toglie comunque nulla al contenuto del commento oggetto della polemica.

"Tenendo fuori la religione e valutando solo l'aspetto puramente biologico della famiglia ..."
Biologicamente parlando il matrimonio in chiesa o in sinagoga o il matrimonio in se stesso è perfettamente inutile, stando alla sua ... logica ... perchè continuare a permettere i matrimoni religiosi?

"Vorrei chiedere a Il Santa, come si compone la sua famiglia........"
Parlando come vorrebbe il catechismo è una famiglia "normale", solo che rispetto a quanto vorrebbe la Chiesa, Papa in testa, siamo abbastanza intelligenti da capire che esistono anche opinioni diverse e vite diverse dalle nostre.
Se tentare di arginare le violenze sugli omosessuali dovesse portare ad una valutazione sulla parità di diritti fra esseri umani non ci vedrei nulla di male, io ...

"per favore non siamo assurdi."
A chi si riferisce?