mercoledì 25 marzo 2009

Benedetto XVI, l'uomo che difendeva le donne (Volontè)

Clicca qui per leggere l'articolo di Luca Volontè segnalatoci da Eufemia.

4 commenti:

mariateresa ha detto...

a proposito di cronache unilaterali, c'è un articolo di repubblica che è il massimo. Si dice che l'episcopato francese ha preso le distanze e si cita M Falco con la sua bella dichiarazione che gli meriterebbe il guttalax nel caffellate. ma non si cita Monsignor 23 e la sua intervista che è sulla rete. Anche se M. 23 è il presidente della Conferenza episcopale francese.
Si cita insomma solo quello che rientra nello schema.
E infine la questione trattata nel sito della Conferenza episcopale.

http://www.eglise.catholique.fr/actualites-et-evenements/dossiers/voyage-de-benoit-xvi-en-afrique/leglise-et-le-sida.html

Raffaella ha detto...

Grazie Mariateresa :-)

Ecco che cosa avrebbe detto il Falco:

Il portavoce della Conferenza episcopale, Jean-Michel Di Falco, è stato esplicito: «Chi ha un comportamento a rischio e moltiplica i rapporti sessuali con partner diversi, deve a ogni costo usare un preservativo. Altrimenti, il suo comportamento è da incosciente, se non omicida. Penso che il papa non avrebbe dovuto esprimersi su questo argomento, non è la sua funzione».

Un periodo di lavoro nelle missioni africane potrebbe fare un gran bene a certi prelati che, per di piu', sono semplicemente dei portavoci.
R.

Anonimo ha detto...

"Penso che il papa non avrebbe dovuto esprimersi su questo argomento, non è la sua funzione». "

Ma certo il Papa non doveva parlare !!!!!!!! Anche questo monsignore fa parte della chiesa quindi se il Papa non doveva affrontare l'argomento, non lo avrebbe dovuto affrontare neanche lui! Oppure gode di una speciale dispensa che lo autorizza ad ordinare in maniera così perentoria ed irrispettosa al Papa su cosa può intervenire e su cosa no? Oppure qual'è la sua funzione ?

AFRICA....... CI VUOLE UN LUNGO PERIODO DI MISSIONE IN AFRICA!!!!!!! e SUBITO. Forse sarebbe il caso di ricordare a mons. di rivedere come la dottrina cattolica che è anche la sua, intende ed inquadra il rapporto sessuale; sempre che nel frattempo, non abbia cambiato religione.

Anonimo ha detto...

A dimostrazione che non è la prima volta che i vescovi francesi sono un pò esuberanti:
http://archiviostorico.corriere.it/1996/febbraio/13/vescovi_Francia_profilattico__co_0_9602135196.shtml


Antonio