giovedì 11 dicembre 2008

Viva il Dalai Lama, l’unico religioso che può parlare di sesso senza scandalizzare nessuno (Tempi)


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I buchi sbagliati

Viva il Dalai Lama, l’unico religioso che può parlare di sesso senza scandalizzare nessuno

di Tempi

Conversando con alcuni giornalisti durante una visita in Nigeria il Dalai Lama ha osservato che «è naturale, come esseri umani, provare qualche tipo di desiderio sessuale, ma poi devi usare l’intelligenza umana per comprendere che quelle relazioni sono sempre piene di guai».
Coerentemente con la predicazione buddista che ammonisce gli uomini ad evitare le passioni terrene e carnali per raggiungere il Nirvana, il leader religioso tibetano ha asserito che «l’astinenza sessuale dà più indipendenza e più libertà».
Ancor più pericoloso del sesso è il matrimonio, ha aggiunto, perché può portare «al suicidio o all’omicidio», e «il troppo attaccamento ai figli o al proprio partner è un ostacolo alla pace mentale». Si potrebbe discutere a lungo sulle affermazioni del leader religioso e dilungarsi in approfonditi excursus culturali sulle diversità tra l’Oriente e l’Occidentale cristiano, ma non è questa la sede. Rimane invece la non piccola curiosità di capire perché la nostra stampa quando i cattolici parlano di castità li taccia come retrogradi, mentre se parla il Dalai Lama persino l’ultimo bollettino di paese si prodiga in dotte spiegazioni sul come intendere correttamente gli insegnamenti del Buddha. Così, tanto per la cronaca, vorremmo capire come farebbero a giustificare quest’altra opinione del sant’uomo a proposito dei rapporti gay: «No assoluto. Senza sfumature. Una donna mi ha presentato un’altra donna come sua moglie: sconcertante. Al pari dell’uso di certe pratiche sessuali fra marito e moglie. Usare gli altri due buchi è sbagliato».

© Copyright Tempi, 11 dicembre 2008

Ogni commento e' superfluo...
R.

3 commenti:

mariateresa ha detto...

ehehhhehe!!!
Conoscevo questa posizione del Dalai Lama, l'avevo letta nel blog di Tosatti.
C'è da morir dal ridere . Soprattutto sull'uso dei buchi.
Certo che in occidente si dicono tante scemenze sull'oriente.
E non dico altro, sennò Raffaella mi manda a quel paese per offesa alla pubblica decenza.
Ma ne avrei da dire, eh, se ne avrei...

Anonimo ha detto...

Cara mariateresa ho letto l'articolo e sinceramente non ho parole: sembra di assistere ad una di quelle scenette tratte da qualche spettacolo di varietà di quart'ordine.

Anonimo ha detto...

Mariateresa, sai cosa si potrebbe fare?
Prendere quelle frasi, attribuirle al Papa, tanto, una più una meno, in Italia si fa sempre così e poi vediamo che succede...... Poi dopo come avvenne alla Sapienza che non conoscono nemmeno i loro scienziati, troveranno il modo x dire che in fondo son parole del papa.
Vediamo se mi ricordo le espressioni: 1. ingerenza clericale 2.vaticano oscurantista e poi tutte le altre.
Da qui si evince chiarissimimimissssssimamente che dsa colpire non è quel che dice la Chiesa, ma chi lo dice, vale a dire il Papa