Giusto coro di solidarieta' nei confronti del card. Tettamanzi.
Clicca qui per leggere l'articolo di Repubblica, ormai autonominatasi avvocato difensore dell'arcivescovo di Milano (e su questo si potrebbe aprire un dibattito). Si e' levata anche la voce del "Vaticano", mai cosi' sollecita quando ad essere oggetto di insulti e di articoli denigratori e' il Santo Padre. Un giorno potrebbe esserci bisogno di levare gli scudi per Benedetto XVI. Vedremo che cosa accadra'...
R.
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15 commenti:
A caldo, riservandomi di pensarci.
La difesa strenua da parte di Repubblica è una sorta di boomerang e non è una strumentalizzazione meno patente di quella leghista. Al di la delle sue intenzioni, la posizione di Tettamanzi diventa, così, oggettivamente assimilata ad una parte politica. La difesa di "Noi siamo Chiesa" è anche più sintomatica.
Quanto al portavoce della Sala Stampa Vaticana e a molti Vescovi credo si tratti di un atto dovuto. Certo attendiamo almeno altrettanta solerzia quando si tratti degli attacchi di Repubblica e dei suoi illustri editorialisti al Santo Padre.
Ciao Fabiola, non posso che concordare!
Buona Festa :))
R.
Premessa non sono leghista.
Premessa due: non condivido il metodo della Lega.
Contenuto: la Lega nel merito ha assolutamente ragione!
Domanda: come mai nessuno in Vaticano è sceso in "piazza" contro le sparate politiche dei curiali milanesi? Continui attacchi a ciò che è di Cesare ( la sicurezza ad esempio!La finanziaria. la pubblica amministrazione ecc ecc) e non di Dio?
Conclusione: la Lega ha difeso il suo operato politico chidendo a chi è messo li apposta di fare il Suo lavoro! Cioè educare e convertire non fare l'"imam": attaccare e perseguitare chi non la pensa come loro. Vedi De Capitani e Bottoni tanto per fare due nomi ed i silenzi compiacenti e conniventi del suddetto Cardinale!
Morale: triste storia. Ma chi semina vento raccoglie tempesta ed è quello che succede a chi non la Verità ma il potere, l'avere e l'apparire testimonia.
Matteo Dellanoce
Mi associo a entrambe, aggiungendo che, come al solito, quando ci sono di mezzo "pettegolezzi,critiche e politica", come al solito, le vicende ecclesiastiche (o in questo caso, pseudo-ecclesiastiche) compaiono su tutti i quotidiani e su tutte le emittenti televisive.
Auguri a tutti!
E buon Papa in diretta, per chi è di Roma e andrà a vederlo dal vivo!
Levare gli scudi in favore del Papa? Le occasioni, purtroppo, non sono mancate, per conoscere i difensori, vi rimando a " Chi l'ha visto"....Buona festa dell'Immacolata.
Finalmente qualcuno ha detto che, se i vertici clericali e i prelati milanesi stanno lentamente preparando una chiesa scismatica, anzi sono alla fase finale della sua costruzione, ben iniziata con il card Martini, chiesa protestantizzata, relativista, che predica l'assistenza sociale e non Cristo, quella del "prete sposato che è tale per mestiere (tutti devono ben mangiare!) e non per vocazione; chiesa ben sostenuta dai poteri forti e dai giornali loro partigiani,
IL POPOLO MILANESE non ci sta: esso vuol essere cattolico e apostolico, guidato da Benedetto XVI!
Se questo vuol ribadire la lega, ricordando di dare a Cesare quel che è di Cesare e a Dio quel che è di Dio, condivido il suo pensiero.
I "cattolici adulti" si sono allarmati, come anche i giornali anti-cattolici...vediamo se ci sono sviluppi.
Era ovvio e scontato questo atteggiamento.
Ormai sappiamo e da un bel pezzo, che il Vaticano si spertica a difendere certi soggetti e dorme sonni profondi quando il Papa viene fatto oggetto di attacchi violenti e senza precedenti sia dentro che fuori la chiesa.
Neanche io sono leghista ma, sinceramente l'atteggiamento del Tetta sta superando qualsiasi limite del resto, la scuola che ha ricevuto sappiamo che origini ha.......
Cara Maria purtroppo, anche se sono a Roma non potrò andare in Piazza di Spagna ma, con il cuore sarò vicino al mio Papa.
mi piace questo articolo, molto
http://www.finesettimana.org/pmwiki/uploads/Stampa200912/091208brambilla.pdf
mah, se fossi Tettamanzi quasi mi farebbero paura tutte queste difese d'ufficio da parte degli stessi laici che non perdono occasione di sputare su Papa Benedetto...
Vorrei invece fare un "salto indietro" (non molto lungo per la verità) e collegarmi al post di sabato scorso: "Quel che resta della chiesa in Belgio. Lascia il primate Danneels: dietro di lui “un cimitero” e uno scontro" di Rodari.
Ecco, se il cardinal Tettamanzi e il clero ambrosiano non desiderano trovarsi nella stessa situazione in cui si trova la Chiesa belga si pongano qualche domanda in più.
Meditino, preghino il loro Signore e, dopo aver pregato, si sforzino di predicare il Vangelo alla "loro" gente.
Se possono, poi, la ascoltino anche. Non perchè la verità stia nella gente, ma perchè questa non si senta abbandonata dai pastori giudicati troppo distanti e distratti. Almeno finchè la gente c'è ancora. E prima che essa si disperda non sentendosi "accolta".
condivido gianniz.
Sono d'accordo con azzeccacarbugli; il segno che la diocesi di Milano segua un pensiero anti-cattolico è dimostrato proprio dalla difesa di chi è sempre ostile al Santo Padre.
C'è davvero da riflettere!
Ragazz*, con tutto l'umiltà e l'amore che ho da darvi, cercate di darvi una calmata.
La Lega, a parer mio, è in politica l'esempio più calzante dell'anticristianesimo.
Matteo
Qua e in alti post fa male ad un cattolico leggere così tanti commenti che dividono la Chiesa in più parti e si scagliano contro una di esse. Penso che bisognerebbe cercare di evitare questi discorsi a meno che non siano davvero necessari....
Quanto al caso specifico, io non sono milanese e non conosco a fondo l'operato di Tettamanzi, ma penso che riguardo alla polemica faccia riflettere leggere il testo originale del discorso del cardinale e il seguente articolo:
http://paparatzinger2-blograffaella.blogspot.com/2009/12/le-anime-di-milano-michele-brambilla.html
Ringrazio Raffaella per la sua opera
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