Cari amici, e' tempo di bilanci e di ringraziamenti.
Innanzitutto grazie a Francesca che, per prima, mi ha informato dell'accaduto.
Poi permettetemi di complimentarmi e di ringraziare i siti dei grandi giornali (tranne uno, vedremo perche'...), le agenzie di stampa, i telegiornali di tutte le reti e, in particolare, Stefano Maria Paci e Skytg24, che ci hanno permesso di seguire l'evolversi della situazione in tempo reale.
Grazie davvero a tutti i vaticanisti, ai giornalisti e ai siti web.
Purtroppo l'incidente capitato al Santo Padre e' stato anche l'occasione per verificare fino a che punto puo' arrivare la mente umana. Mi riferisco ai commenti di certi lettori.
Come e' suo costume, il Corriere della sera nella sua edizione online ha subito inserito il pulsante "commenta" sotto la notizia relativa al Papa.
Oltre ai messaggi di solidarieta', ho avuto modo di leggere di tutto: dalle volgarita' alle cattiverie senza che ci fosse alcun filtro.
Mi dicono che i commenti sul Corriere sono moderati...meno male!
Mi dispiace, ma non e' ammissibile che si lascino passare certe offese e malignita' verso una persona, sia egli il Papa o qualsiasi altro essere umano, che vive un momento di sofferenza.
Per questo motivo ho preso una decisione riguardo al mio abbonamento annuale al Corsera che scadra' fra pochi giorni.
Non ho alcun alcuna intenzione di rinnovarlo.
Ho gia' inviato all'ufficio competente una mail di spiegazioni.
Questo non significa che gli articoli del Corriere non verranno piu' segnalati. Per il blog non cambiera' nulla, ma io non intendo piu' abbonarmi.
Ho gia' individuato a quale altro giornale abbonarmi.
Non potro' piu' sfogliare online il quotidiano di Via Solferino appena alzata, ma me ne faro' una ragione.
Quando manca il rispetto, viene meno tutto!
Solo per un caso non ho rinnovato la sottoscrizione questa mattina.
Si vede che non tutto il male viene per nuocere :-)
Al Santo Padre l'abbraccio piu' forte e stritolante di cui sono capace!
Grazie a tutti.
Raffaella
21 commenti:
anch'io lo stritolo con affetto.
Per il Corriere hai ragione da vendere: il punto è che, come in televisione per l'audience, su web si introducono le pratiche più libidinose per aumentare i contatti anche quando il buon senso direbbe di lasciar perdere.
Loro diranno probabilemente che era un'occasione per manfestare solidarietà . Ma ci crede la mia nonnina. Loro sanno benissimo che in casi come questo arrivano sì le manifestazioni di solidarietà ma arrivano anche , come dicevo prima, i beneficati dalla legge Basaglia. E così aumentano i contatti.
:-))
Aumentano i contatti e perdono un abbonamento...a ciascuno le proprie scelte ehehehehe
R.
Non amareggiamoci per l'ipocrita corrierone. Quello che conta è che il nostro Papa Benedetto sta bene.
Mi unisco alla stritolata e aggiungo un bacione in fronte.
Alessia
L'atteggiamento dei giornaloni -cioè del Corriere e della Repubblica - hanno sempre del veleno nei confronti del Papa e della Chiesa Cattolica, anche quando sembrano equilibrati e rispettosi.
Brava Raffaella a segnalare questi fatti! In una società democratica la libertà di informazione deve essere sempre accompagnata dal rispetto della dignità della persona. Alcuni commenti sul Corrierone on-line sono veramente incivili e rasentano il razzismo. Si vede proprio che certi giornali sono in mano alla massoneria e non hanno nessun scopo di informare ma di orientare ideologicamente.
Che vuoi Raffaella, sui giornali on line possono, anzi devono, trovare spazio, tra le tante notizie doverose, tutte le notizie più strampalate e futili, anche in prima pagina, ma la salute del Papa, secondo alcuni lettori del Corriere, non poteva e non doveva avere questo onore! Si sa, in Italia esistono solo i laicisti menefreghisti! E il Corriere è loro...
Purtroppo la faziosità e la stupidità, spesso, vanno a "braccetto" tra di loro. Non parliamo poi della malevolenza!
Se non fosse che mia moglie è affezionata al Corriere...
Molte volte abbiamo prese in considerazione l'idea di non acquistarlo più. Beh, vedremo!
Forza Santo Padre! Siamo con Lei!
Abbiamo bisogno di Lei!
Non dobbiamo badare alle volgarità degli ingnoranti ed egli insensibili! e poi sappiamo bene che tipo di giornale è il corsera!
Una stritolata al Santo e (Sano ;-)))))))Padre anche da parte mia!
E' brutto dirlo ma, già erano pronti ad una simile evenienza. E' ingredibile come certa gente non abbia rispetto e riesca a divertirsi anche su un episodio come questo ma, del resto ce lo dovevamo aspettare ogni pretesto è buono figuriamoci il Papa in ospedale. Una occasione ghiotta per far esplodaere quanto più veleno è possibile.
Ma, la cosa importante è che il nostro Benedetto sta bene! Sa in cuor suo che tanti oggi come noi, hanno trepidato per lui e con il pensiero erano li al suo fianco e sarà così sempre.
Vorrei essere li per dirgli che gli vogliamo bene un bene tanto profonda che tanti superficialoni intinti nell'odio e nella sterilità dei pregiudizi, non potranno mai provare. Pazienza.
UN ABBRACCIO CON TANTO AFFETTO AL NOSTRO BENEDETTO XVI.
esistono persone in italia per cui il papa non rappresenta molto, e quindi lo manifestano. non mi sembra che in quei commenti ci sia nulla di offensivo. solo persone che pensano che si sia dato troppo risalto alla vicenda. sbaglieranno, ma di offese non ne ho viste.
Rafaella, io propongo di organizzare una catena di preghiera per il Santo Padre.
Francesco
"sfogliamo" altro, è l'unica arma che abbiamo e che non si ritorce contro la nostra libertà di avere rispetto per noi e per ciò che per noi è importante.
Non significa non voler vedere nè sentire ma quando i commenti non sono costruttivi servono solo per gratificare il veleno di chi li manda
A me non verrebbe mai in mente di commentare sulla salute altrui
Esatto!
Ci sono persone, personaggi e personaggini che non sopporto, ma mai e poi mai mi verrebbe in mente di ironizzare sulla loro salute.
C'e' un tempo per criticare e un tempo per darsi una calmata e una sana "autocensura".
Ugualmente colpevole e' quel sito che consente ai propri lettori di sfogarsi su una persona sofferente.
Non importa se si tratta del Papa o di un altro individuo.
Il rispetto vale per tutti.
R.
Il problema è proprio il rispetto.
Che purtroppo, non c'è più per nessuno.
La tua osservazione Raffaella è senzaltro condivisibile per tutti coloro che sanno cos'è il rispetto e la civiltà ma, credo che siamo rimasti in pochissimi a saperlo.
Cara Raffaella, non facciamo gli ingenui! Che cosa c'era da commentare sulla notizia dell'infortunio del papa? Niente! Il corriere ha aggiunto i commenti, e questo a mio avviso è stato fatto per poter esprimere certi pensieri e auspici sul papa in modo apparentemente innocente!
E perche' credi che sia indignata?
Per quattro commenti offensivi?
No! Per le ragioni che stanno dietro la scelta del Corriere.
Ecco il motivo della mia denuncia.
R.
Cara Raffaella, sottoscrivo ogni tua parola. Questa sera non vedevo l'ora di tornare a casa dal lavoro per leggere il tuo blog (il mio accesso internet in ufficio mi "filtra" i blog). Ma ho potuto leggere in diretta tutte le volgarità postate tra i commenti del corriere. Che tristezza! Può esserci gente tanto cattiva, che pare odiare quest'uomo mite e gentile colpito ora dalla sofferenza?! Pare di si! Se questi sono i lettori del corriere, siamo proprio messi male! E poi, perchè hanno fatto commentare questa notizia e non altre come l'attentato a Jakarta! Mi sorge un dubbio: le notizie sul papa sono sempre commentabili sul corriere: secondo me lo fanno apposta per attirare il peggio dell'anticlericalismo italiano, organizzato a militanti, ahime!
Maria
Miei cari, proprio il vangelo del giorno riporta questa frase: "In quel tempo, i farisei, usciti, tennero consiglio contro Gesù per toglierlo di mezzo. "
L'odio di un tempo è presente nei "farisei" di tutti i tempi, sempre ci sono vili comportamenti contro il mite messaggero di pace.
Il Santo Padre ha riversato tutto nella messa celebrata prima di recarsi in ospedale, tanto gli basta. Dio vede e sa.
il corriere(e non solo) manca di rispetto ad una ventina di persone ogni giorno. politici, gente di spettacolo, sportivi...
se il problema è la mancanza di rispetto in generale, l'abbonamento non andava fatto fin dall'inizio.
Scusami ma decido io come, quando, come e perche' sottoscrivere o disdire un abbonamento.
R.
ok. ma non pensi che in questi giornali la mancanza di rispetto sia una costante?
Beh, dipende...
Non faccio di tutta l'erba un fascio, ma indubbiamente si e' perso il senso della misura.
Non parlo di Gian Guido Vecchi che ha scritto articoli molto professionali.
R.
Quello che fa scadere la qualità del corriere è il ricorso a vili mezzucchi e la bassezza d'intenti!
Manca il senso di valore culturale.
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