lunedì 11 maggio 2009

Pessima la telecronaca di Aldo Maria Valli

Vedi le critiche al programma di Skytg24.
Siamo alle solite: Papi buoni e Papi tedeschi con inserimento di Pio XII.
Non ho parole...non si puo' insistere sempre e comunque sulla nazionalita' del Papa e sul perdono ai lefebvriani.
Mi e' stato appena ordinato (da due familiari) di cambiare immediatamente canale
.
R.

27 commenti:

chiara ha detto...

da come si è espresso valli i telespettori avranno capito che ratzinger era un soldato nazista.
e pensare che io pago il canone.

Anonimo ha detto...

Cmq ha detto che era solo un ragazzino.

Antonio

mariateresa ha detto...

proviamo ad accettare che un papa polacco che va in in Israele ha meno problemi di un papa tedesco. In un certo senso è abbastanza normale.Non mi sembra poi che Valli l'abbia offeso. Ma tutto questo va a onore del coraggio di papa Benedetto che mai ha nascosto la sua storia e la sua faccia. Certo si preferirebbero altri tipi di servizi televisivi, ma una parte di certe considerazioni era impossibile non sentirle. Coraggio, speriamo in un buon proseguimento del viaggio.

Anonimo ha detto...

ma su raiuno non si capisce la traduzione.
ma chi è quello che traduce?
cavolo...si paga il canone.

Raffaella ha detto...

E' l'insistenza sulla nazionalita' del Papa che infastidisce cosi' come il continuo richiamo a Ratisbona ed ai lefebvriani di cui solo un vescovo e' negazionista, non tutta la Fraternita'.
C'e' poi il richiamo alla preghiera del Venerdi' Santo ma, ovviamente, si dimentica di ricordare che essa non e' mai stata modificata ne' da Papa Roncalli ne' da Paolo VI ne' da Giovanni Paolo II.
Danno fastidio le imprecisioni e le allusioni che io purtroppo continuo a cogliere in certe telecronache.
R.

euge ha detto...

Purtroppo, le dirette rai sono quello che sono...... Per fortuna c'è Telepace!

Mi meraviglio di Valli neanche lui ha letto la biografia di Benedetto XVI? Oppure qualcuno gli ha scritto quello che doveva dire? Ancora con la storia del Papa tedesco? Ma è una ossessione patologica.
E' veramente una VERGOGNA considerando che si tratta di tv di stato e a maggio ragione dovrebbe tenere conto di queste cose.
Ho una mia teoria ma la esporrò alla fine di questo viaggio.

Anonimo ha detto...

Da parecchio evito di sintonizzarmi su mamma Rai, tanto è il fastidio. Come dice Euge, molto meglio Telepace con Don Guido e Don Claudio che si limitano a riferire l'essenziale e per il resto tacciono.
Alessia

gemma ha detto...

quando si dice su un canale pubblico che il papa da ragazzino ha indossato una certa divisa forse andrebbero spese due parole in più per spiegare il contesto in cui questo avveniva. Quando si affrontano argomenti così delicati, sarebbe necessario un minimo di contraddittorio. Così è l'ennesimo sasso, lanciato in maniera gratuita e univoca. Non mi sento di ringraziare il servizio pubblico per la telecronaca di oggi. Bontà loro, ci fanno cadere le apparizioni papali dall'alto, col contagocce, e ci accontentiamo, ma almeno ci permettano di seguire i discorsi che mandano in onda attraverso interpreti che parlino meglio l'italiano e con voce chiara. Altrimenti ciò che resta a chi guarda è solo la storia della vecchia divisa del papa e il fatto che, per chi ancora non lo sapesse, è tedesco

Anonimo ha detto...

Non ho capito una parola della traduzione di Raiuno.
Ho afferrato solo che da ragazzino il Papa ha indossato la divisa nazista.
Non è stato un bel momento di televisione.
Giovanni

mariateresa ha detto...

l'interprete sembrava dislessico. ne convengo e anche un'altra volta ricordo un interprete sputazzante.
Non so dove li trovino.
Questo della gioventù del papa ormai la sanno anche i sassi.Non credo che sia vissuta come una rivelazione. Comunque è un po' una rottura di zebedei.
Mi ha colpito il fatto che ogni tanto Valli ridacchiasse e non si capiva perchè. Sembrava nervoso come un principiante e anche l'amico lì con lui sembrava avere il ballo di San Vito.
Mah

gemma ha detto...

@mariateresa
condividiamo spesso le stesse sensazioni..anche stavolta. Comunque, sappiamo che Valli non è un ammiratore di papa Benedetto. Facciamocene una ragione e andiamo oltre. E' meglio che ci concentrarsi sul viaggio e su ciò che il Papa dice e fa adesso, almeno da parte nostra

euge ha detto...

Purtroppo, cari amici del blog, molto probabilmente a qualcuno non è andato giù il successo che il Papa ha riportato nei suoi tre o quasi giorni in Giordania. Si è aspettato Benedetto XVI al varco e come si è presentata l'occasione, i grandi geni della televisione per giunta di stato, hanno messo appunto la loro stoccata proprio in concomitanza con la visita al memoriale.
Che dire? Una cosa veramente squallida e per nulla professionale; del resto mi sembra che proprio Valli, in occasione della visita di Bush a Benedetto XVI, si lasciò andare a commenti non proprio consoni.

Anonimo ha detto...

Ragazzi, voi che avete visto la trasmissione intervenite sul blog di Rai Vaticano. E' giusto far presente la propria delusione. De Carli ha appena postato un commento: La carezza d'amore del Papa allo Yad Vashem.
Alessia

Mefistofele ha detto...

Che vergogna! Che schifo!

Anonimo ha detto...

Valli sicuramente non è uno sfegatato fan del Papa però in genere fa bene il suo lavoro.

Basta vedere chi l'ha sostituito al tg3,un certo Balducci, che dubito sia diventato giornalista per fare il vaticanista.
Alla redazione del tg3 serviva però un martellatore del Papa,anche incompetente (come le sue battutine ampiamente dimostrano), perchè dopo tutto Valli era equo,troppo equo per il tg3 visto che il Papa in carica è difficile da manipolare a proprio favore come avveniva per GPII.


Antonio


Antonio

Pincopallino ha detto...

evidentemente, Valli non aveva altro da dire.

E poi, sono questi gli argomenti su cui si focalizza l'attenzione di certa gente; mica si interessano alle parole del Papa ed al loro profondo significato.
La rai accontenta perchè fa odiens!

euge ha detto...

cara Alessia hai ragione io seguo tutte le dirette quando posso dei viaggi di Benedetto XVI su Telepace. Mi guardo bene dal seguire su mamma Rai......... tanto lo sò come va a finire.

paola ha detto...

Pessimo servizio come sempre la traduzione fatta da una straniera che non conosce l,italiano,per non parlare della messa da Amman dove non si è trovato di meglio che intervistare Martini la Rai è sempre la Rai

sonny ha detto...

Straordinario esempio di servizio pubblico. Rai uno, fascia pomeridiana, target de "La vita in diretta". La signora Maria ( la classica casalinga di Voghera) si appresta a seguire il suo amatissimo Lamberto Sposini..e chi ti ritrova... il Papa. " Beh ormai che ci sono proviamo ad ascoltare, tanto poi c'è Sposini... ma senti senti cosa faceva questo da ragazzino, ma io lo dicevo è o non è il solito crucco, mamma mia i tedeschi, brutta gente.... oddio signur come era bravo l'altro Papa". Altro che la "Prova del cuoco", la frittata migliore della giornata l'hanno spadellata nel pomeriggio....Che pena!
P.S. senza offesa per le casalinghe.

sam ha detto...

Madonnina mia. Che schifo che han fatto in quel passaggio... dopo il Papa Polacco amico di tanti ebrei il Papa tedesco che ha vestito la divisa della Wehrmacht... quasi fosse stato un arruolamento volontario, una libera adesione, equivoco ulteriormente rafforzato da quel commento "Va detto che era un ragazzino"...
Blea! Anch'io ho dovuto girare per non vomitare. Pessimi giornalisti, uomini minimi.

Cambiamo discorso, ma si riesce a capire cos'è successo nell'ultimo incontro e che cavolo ha detto quell'Imam comiziante?
Mi devo decidere a non rimandare più il corso di arabo!

Raffaella ha detto...

Da quello che ho capito il religioso islamico ha tenuto una sorta di comizio ma nessuno ha capito nulla...
R.

Anonimo ha detto...

La telecronaca Rai ha sicuramente lasciato a desiderare,però non esagererei.
Tanto alla fine il Papa li sorprende sempre.

Antonio

Anonimo ha detto...

Valli, De Carli, Zavattaro........non stanno un attimo zitti....a volte il loro silenzio è più opportuno di molte considerazioni che vomitano pur di riempire..... Cari giornalisti della Rai, fateci ascoltare il bel canto di offertorio o di Comunione e per favore chiudete la vostra bocca, facendo a volte considerazioni con papa Giovanni, Paolo VI, Giovanni Paolo II e ancora ancora. Ah stop, per De Carli prima di Giovanni XXIII non si va.. la Chiesa è nata nel 1962.

gianniz ha detto...

Quello che a me impressiona, dei commenti di Rai uno, è il livello. Se fossi dal barbiere o al bar sarebbe normale, ma trovandomi davanti al televisore ad ascoltare il TG...
E' troppo chiedere professionalità, competenza,conoscenze non banali, proprietà di lingua...
Stante così le cose, ogni italiano che possieda la quinta elementare è automaticamente abilitato alla professione di vaticanista presso mamma Rai!

mariateresa ha detto...

gemma, sto solo cercando di non farmi prendere da sacro fuoco.
Con l'aria che tira ( e santa pace, tira) avremmo voluto un altro servizio da Valli,ma non è arrivato. Va be'. Amen.
La stessa cosa devo dire dai servizi della Croix e de la Vie. Vogliamo ammazzarli? No, sicuro.
Però possiamo dire: e ma che due zebedei, fratelli!!
Ma vi capitasse, di sguercio, di avere un'idea originale!
Niente da fare, troppa fatica.
Comunque , accontentiamoci.
Ma scommetto quello che volete che quelli che non sono stati zitti in occasione dell'ultima lapidazione, non staranno zitti in questa ultima , trista, configurazione del luogo comne.
Non dormiamo tutti.
Se Dio vuole!!

Anonimo ha detto...

Il solito Spiegel tenta il tris, dopo l'affaire Williamson e quello di Aula. Spara a zero sulle mancate scuse di Ratzinger per essere tedesco, dando grande risalto alle dichiarazioni del direttore dello Yad Vashem Rabbi Meir Lau, che è pure seccato per la mancata visita al museo. Però con Fini non furono così esigenti.Saluti, Eufemia
http://www.spiegel.de/politik/ausland/0,1518,624159,00.html

euge ha detto...

Beh questo farà piacere a Valli visto che oggi non ha esitato ad affrontare l'argomento del Papa tedesco quando faceva meglio a tacere.