venerdì 27 novembre 2009

Il Papa, i Vescovi e lo strabismo (Messainlatino)

Clicca qui per leggere il commento degli amici di Messainlatino.

Sarebbe da scolpire nel marmo (e personalmente la faccio mia senza esitazioni) questa riflessione di Mons. Giovanni d'Ercole:

Bisogna guardare la Chiesa con entrambi gli occhi, come mi è capitato di dire sui teleschermi. Un occhio sul Papa, l'altro sul vescovo e sul parroco. Se il vescovo e il parroco dicono la stessa cosa del Papa, è l'unità. La mancanza di unità fa molto male alla Chiesa.
Se il vescovo non dice la stessa cosa del Papa, mi viene lo strabismo, e allora io guardo solo il Papa!

Bellissimo pensiero!
R.

6 commenti:

sonny ha detto...

Ciao Raffaella. Io ci metto la cornice, cercasi martello e chiodo..

Anonimo ha detto...

Ecco perchè molti vescovi hanno arricciato il naso alla nomina di D'Ercole quale vescovo ausiliare di L'Aquila.

Hanno chiamato già i "cattolici adulti" per far in modo di farla andare di traverso con qualche editoriale avvelenato.

Cosìmanifestano il loro amore alla sacrosanta collegialità, in nome di quella rottura voluta dal Concilio Ecumenico Vaticano II.

Anonimo ha detto...

Martello e chiodi ce li metto io per quanto condivido questo articolo! anche se in realtà sono strumenti che non mi piacciono perchè mi ricordano la crocifissione di Gesù.

Auguri a Mons. Giovanni D'Ercole e preghiamo davvero per il dono dell'unità nella Chiesa. Maria Pia

Anonimo ha detto...

Alcuni Vescovi si sentono dei "secondi Papa", cioè fanno sempre di testa loro, senza preoccuparsi molto dell'unitarietà dei pronunciamenti teologici, dottrinali, economici, sociali, estetici. Naturalmente le contraddizioni che poi emergono scioccano i fedeli che rimangono sconcertati.

Vatykanista ha detto...

Condivisibilissime parole, sotto il pontificato di Joseph Ratzinger. Un pò meno se il papa fosse, che so, Lehmann (e costui continuasse a fare il solito Lehmann, con poca grazia di stato..)

sam ha detto...

Mons.D'Ercole è un dono di Dio e del Papa a tutti noi e all'Aquila e un valido aiuto per l'ottimo Monsignor Molinari nella fatica della ricostruzione.
La Regina della Pace li affianchi e sostenga, stendendo un velo pietoso sugli attacchi dei nemici della Santa Chiesa di Dio.