venerdì 27 novembre 2009

Pedofilia nella Chiesa, una commissione irlandese e la BBC accusano di nuovo la Santa Sede. La sala stampa intervenga immediatamente

Inammissibile cio' che e' contenuto qui.
Benedetto XVI e' il Papa della "pulizia nella Chiesa" e nessuno puo' negare i fatti. Mi aspetto una presa di posizione durissima dalla Santa Sede e dalla sala stampa. O si risponde solo ai vaticanisti?

R.

16 commenti:

mariateresa ha detto...

purtroppo su questa vicenda la Chiesa non è in condizioni di essere durissima, cara amica, perchè è una vicenda che fa rizzare i peli nelle braccia. Potrebbe, chi se ne occupò, dare una spiegazione di questi contatti e di come andarono e quali sono i termini della questione. Del resto la BBC la conosciamo e non ci vuole fox la volpe per capire che cercheranno di trarre la peggior interpretazione possibile dai fatti. La BBC ha una posizione militante contro la Chiesa e non ne fa mistero. Ma i fatti accaduti sono talmente enormi che non c'è bisogno della BBC per fare apparire terribile quello che è accaduto.

Raffaella ha detto...

Concordo ma precisare la linea dura di Benedetto XVI non farebbe male ed è questo il compito della sala stampa...
:)
R.

Anonimo ha detto...

Capisco il ruolo di Giovanni Paolo II a far cadere il comunismo e il suo carisma, ma farlo santo mi sembra arduo. Se continua così anche il Messico farà la fina dell'excattolica Irlanda. Eufemia

Anonimo ha detto...

Risposta di Padre Lombardi:
Holy See keeps its distance from Irish abuse problem
http://www.irishtimes.com/newspaper/ireland/2009/1127/1224259547123.html
Alessia

Anonimo ha detto...

Del commento di Repubblica, come pure del famoso servizio andato in onda su Annozero nel 2007 dopo essere stato rifiutato da Report , è inaccettabile il riferimento alla copertura del cardinale Ratzinger.
Circostanza più volte smentita nei fatti.

Antonio

azzeccagarbugli ha detto...

In queste inchieste si fa quasi sempre riferimento a delitti perpetrati più di venti o trent'anni fa, quando non erano di competenza della Congregazione per la dottrina della fede, a capo della quale Ratzinger magari non era ancora arrivato, eppure il suo è l'unico nome che viene sempre messo in evidenza. Se si vuol parlare di pedofilia nella Chiesa non lo si può fare partendo da testi faziosi.
Certo che il cornuto deve avercela su parecchio con questo Papa per averci mostrato "quanta sporcizia c'è nella Chiesa" e averci dato la possibilità di ripulirla.

Anonimo ha detto...

Ho scorso vari articoli originali da google Ireland sull'argomento e, onestamente, non ne ho ancora trovato uno che chiami in causa Papa Benedetto.
L'ultimo è questo da BBC news:
Vatican should apologise - bishop
Il pezzo fa riferimento all'intervista al vescovo ausilire Eamon Walsh su Bloomber, di cui ti ho già scritto.
La cosa più curiosa (repubblichesca direi) è che omette (dimentica???) di riportare questa importantissima frase :
“I am surprised with the attitude, it is totally unnecessary. It doesn’t tally at all with the approach of the Holy Father,” he said, referring to Pope Benedict XVI.
L'"attitude" a cui fa riferimento l'ausiliare è la mancata cooperazione del vaticano con le autorità irlandesi preposte a investigare (vedi risposta di Padre Lombardi alle legittime contestazioni).
Alessia

Anonimo ha detto...

La Chiesa è solita stigmatizzare le gravi devianze "degli altri"; le proprie preferisce tacerle o sminuirle, con l'argomento pretestuoso che "i preti peccatori", come tutti gli altri uomini, possano pentirsi e riconvertirsi.
Ma è una giustificazione di "lana caprina", che non fa fare bella figura alla Chiesa Cattolica.
Da cattolico praticante mi auguro che la Chiesa ed i Vescovi caccino via finalmente le mele marce, che sono una jattura per la proclamazione credibile del Vangelo.

Anonimo ha detto...

Il fatto che anche i preti siano peccatori non è questione di lana caprina ma verità indiscutibile.

Ha ragione però anonimo quando manifesta la necessità che le mele marcie vadano allontanate.
Ciò però deve avvenire a seguito di verifiche serie e approfondite.

Nessuno sconto per chi si è macchiato di questo crimine ma neppure processi sommari fatti sotto la pressione dei Media o sull'onda della preoccupazione di apparire conniventi.
La Verità,solo la Verità.


Antonio

Anonimo ha detto...

Io so solo una cosa e cioè che Papa Benedetto è l'unico a aver fatto mea culpa riguardo il dramma del clero pedofilo, i predecessori non hanno avuto lo stesso coraggio e la stessa onestà. Come Cristo ha preso sulle proprie spalle gli altrui peccati e le altrui omissioni. Ora è drammaticamente chiaro che qualcuno nella chiesa sta ancora tentando di fare ostruzionismo, malgrado il luminoso esempio di Papa Benedetto e prima del card. Ratzinger.
Questo perché alcuni, nella Chiesa, sono ancora convinti che sia loro dovere proteggere la reputazione dell'Istituzione con il silenzio senza rendersi conto, i miserrimi, che solo la verità, la purificazione da tale orrido peccato, la giustizia, infine, contano.
Alessia

euge ha detto...

Cara Alessia condivido e sottoscrivo in pieno il tuo post delle 18.17.
Purtroppo, Papa Benedetto XVI è stato chiamato a far luce, chiarezza e pulizia, su tutto quel putridume che non è mai stato ripulito; le cose importanti erano altre a quei tempi!

mariateresa ha detto...

il punto è che la Chiesa irlandese ha occultato la schifezza per difendere la propria reputazione ed evitare scandali e adesso si trova a dover fronteggiare ugualmente lo scandalo con in più l'accusa di averlo voluto coprire.
L'unica strada è ammettere e fare affiorare il marcio in tutta la sua puzza . Ci sono senz'altro quelli che ci marciano e quelli che si sfregano le mani ma è dovere adesso di cercare, dico cercare, di riparare il male e poi, se il Signore vorrà perdonare, bisognerà ripartire da capo, con umiltà. Non vedo altra strada.
Concordo con Alessia, non ho letto in lingua inglese articoli che prendano di mira papa Benedetto personalmente. E neanche GPII.

sonny ha detto...

Sono totalmente in linea con i vostri commenti, ma anche in questo caso mi sembra di percepire un intento persecutorio e preventivo nei riguardi del Santo Padre. Non è previsto un viaggio in G.B nel 2010? Ottimo, la BBC sta preparando il campo a suo modo...Vogliamo parlare della mano tesa agli anglicani e delle ripercussioni...Insomma, faccio mio il primo post di Mariateresa e la legittima richiesta di verità di Raffaella, però sento puzza di bruciato, tanto per cambiare.

mariateresa ha detto...

sonny, la puzza c'è, è evidente ma l'oggetto che emana la puzza l'ha deposto la Chiesa d'Irlanda, almeno una sua parte.

euge ha detto...

@sonny Certo che la bomba sulla pedofilia anche in questo caso, è stata gettata dalla BBC al momento giusto! Come sempre del resto!Ovviamente, mi riferisco alla faccenda anglicana ed alla prossima visita di Benedetto XVI in G.B.

sonny ha detto...

Per Mariateresa: hai perfettamente ragione sulla provenienza della "puzza" e dei suoi emanatori. E' una vicenda talmente abnorme da generare solo sgomento. Il problema è che mi sgomentano anche le tempistiche. Buona serata a tutti.