venerdì 20 novembre 2009

Si eviti di tirare in ballo Benedetto XVI nella vicenda di Emanuela Orlandi

Siamo veramente al colmo! Repubblica online e cartacea intervista un familiare di Emanuela Orlandi che si lamenta perche' il Vaticano li avrebbe abbandonati. Riferisce anche che ci si aspettava un interessamento del Papa. Giovanni Paolo II? Ma che scherziamo? Papa Benedetto, naturalmente! E che c'entra con il sequestro Orlandi avvenuto nel 1983? Assolutamente nulla, eppure si ha il coraggio di tirarlo in ballo.
Complimenti! Sempre lo stesso familiare si lamenta perche' l'unico intervento ufficiale della Santa Sede negli ultimi anni e' stato un comunicato in difesa di Marcinkus. In questo caso sono d'accordo con la famiglia. Si eviti di difendere gli indifendibili che c'entrino o meno con il caso Orlandi.
Trovo in ogni caso assurdo, e lo ribadisco ad alta voce, tentare di coinvolgere Benedetto XVI in questa storia visto che NON C'ENTRA NULLA!

R.

14 commenti:

sonny ha detto...

Buongiorno cara Raffaella. Sono totalmente schifata da questo modo di fare giornalismo e credo di non essere l'unica visto e considerato gli ultimi risultati, che registrano un tracollo incredibile dei lettori di carta stampata e libri, a vantaggio dei siti news on line. C'è forse da stupirsi? Non siamo tutti lobotomizzati o con l'anello al naso!

Anonimo ha detto...

il fratello della orlandi ha un bel coraggio a attaccare papa ratzinger mentre non dice una parola sul precedessore quasi beato l'unico interessato.

Anonimo ha detto...

Come dice bene Sonny, non siamo tutti lobotomizzati e conosciamo benissimo le tristi vicende di quegli anni. Rep si dimostra ogni giorno di più una immensa cloaca. Attaccare il papa morto non è utile ai loro scopi, meglio prendersela con quello vivo per intorbidare le acque, malgrado non c'entri nulla.
Alessia

euge ha detto...

Ricominciamo????? e ch9i poteva ricominciare se non Repubblica? Non mi risulta che nel 1983 Ratzinger fosse Papa o Capo di Stato........! La famiglia Orlandi di cui comprendo il dolore, non se la può più prendere con chi ricopriva queste due cariche in quell'anno e allora cosa fa? Non trova di meglio che prendersela con Benedetto XVI. Ovviamente anche stavolta la Sala Stampa vaticana, farà fino in fondo il suo dovere cioè tacere!!!!!!

Filomena66 ha detto...

Continua la tradizione.......! Chi prendeva i schiaffoni al posto di Giovanni Paolo II? Ratzinger, chi si esponeva per difendere la dottrina e veniva massacrato dai giornali? Ratzinger, chi ha scritto a quattro mani con Giovanni Paolo II le Encicliche più belle del Pontificato del suindicato Papa e non ne ha mai avuto ricosciuto il merito? Ratzinger, Chi sta cercando di risolvere dal punto di vista ecumenico i disastri di 26 anni di Pontificato? Ratzinger e figuriamoci se non deve pagare suo malgrado anche per il caso orlandi altra bella eredità lasciata dal predecessore. Capo espiatorio sempre e comunque.

Anonimo ha detto...

Questo non è nulla...... date tempo al tempo. Comincieranno le trasmissioni a tema a partire da " Chi l'ha visto" per finire con " anno zero" passando ovviamente per Augias.

mariateresa ha detto...

non so negli altri giornali, ma sul Corriere, negli articoli che ho letto su questo caso non ho letto particolari novità, si tratta soprattutto di riassunti (per ripassare la lezione) sul passato. C'è anche un articolo della Sarzanini che invita a non friggere l'aria e a evitare dei viaggi mentali.Insomma l'argomento intriga le radazioni perchè c'è sotto il mistero e non c'è mistero più sexi di quello che coinvolge il Vaticano, ma nella sostanza , al momento, non c'è molto da sparare nella pagina.
Forse mi sbaglio, ma quasi non ci faccio più caso. Quanto ad Augias e e dintorni si tratta di riflessi condizionati obbligati e prevedibili , paienza. Io non li seguo pù da anni.

sonny ha detto...

Con tutto il rispetto che posso portare per Giovanni Paolo II, non posso fare a meno di straquotare Filomena.

Anonimo ha detto...

Il giudice Priore qualche idea ce l'ha. Eufemia
EMANUELA ORLANDI: PRIORE, FORSE UN RICATTO A VATICANO
PER PRESTITO DELLA BANDA DELLA MAGLIANA A SOLIDARNOSC
(ANSA) - ROMA, 20 NOV - ''Un prestito della Banda della
Magliana per la causa di Solidarnosc''. E', secondo il
magistrato Rosario Priore, il movente piu' plausibile dietro la
vicenda di Emanuela Orlandi. Il giudice, nel corso di
un'intervista al Tg2, ha parlato di ''15-20 miliardi di lire,
per cui c'era un'istanza di restituzione''.
La banda della Magliana, insomma, ''probabilmente voleva
rientrare in possesso delle somme, che non erano state
restituite''. Alla domanda del giornalista se, a suo avviso, si
trattasse di un ricatto al Vaticano, il giudice ha risposto:
''Vista la cittadinanza della Orlandi, e' probabile''.(ANSA)

Fabiola ha detto...

"Con tutto il rispetto per Giovanni Paolo II..."
Vi prego, smettiamola con le parole in libertà:fanno male alla Chiesa, ed evitiamo, noi per primi, di opporre Giovanni Paolo a Benedetto. Lo fanno già in troppi e cambiando di posto ai fattori, l'esito non cambia.
"Senza Ratzinger non ci sarebbe stato il mio pontificato", ebbe a dire Giovanni Paolo II. E il suo pontificato ha aperto la strada a quello di Benedetto. E, nonostante tutto, la Chiesa è viva e giovane.

euge ha detto...

Cara Fabiola ciò che tu dici è vero ma, io dico anche smettiamola di voler scaricare la colpa su Benedetto XVI per eventi che sono capitati quando lui era solamente Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede e guardiamo in faccia alla realtà senza andarsi sempre a nascondere dietro un dito quello che dice Filomena purtroppo è vero. Negare l'evidenza secondo me è da irresponsabili.

don Marco (storico) ha detto...

Ma scusate, ma non sapevate che la colpa per aver scatenato le guerre puniche è di Benedetto XVI??

Cristiano ha detto...

Concordo con Fabiola. Contrapporre i papi è sempre stato un giochetto che tanto piace ai nemici della Chiesa, per i quali il Papa buono è quello morto. Noi cattolici non dobbiamo e non possiamo cadere in questo tranello. Ciò non significa evitare di usare la ragione: ma se ci sono critiche da fare, si usi cautela e ragionamenti motivati, non facili slogan, che penso lasciamo volentieri appannaggio di altri. La frase "disastri di 26 anni di Pontificato", usata da Filomena66, mi sembra quantomeno azzardata, per non dire irriguardosa e comunque non motivata. L'amore e il rispetto verso Papa Benedetto non può farci perdere di vista il bene fatto da Giovanni Paolo II. Io ricordo piuttosto bene quanto sia stato attaccatto papa Wojtyla durante il suo Pontificato, esclusi forse gli ultimi anni.

euge ha detto...

Certo ....... che lo sappiamo Don Marco!!!! Ma io andrei ancora più indietro nel tempo non si sà mai! :-)