Vedi anche:
ENCICLICA "CARITAS IN VERITATE": LO SPECIALE DEL BLOG
Caritas in veritate, Jacques Garello: "L'anima della globalizzazione" (Liberal)
Un pezzo di arte canavesana arriva in Vaticano in ricordo della visita del Papa (Scalvenzo)
L'enciclica difende il mercato (Marroni)
Il quadro giuridico ed istituzionale del mercato di Benedetto XVI (Fabio G. Angelini)
Il free software sponsorizzato dal Papa. Un’enciclica decisiva (Adinolfi)
Il Papa chiama e saluta i bimbi di Les Combes durante la passeggiata serale
Il Papa non rinuncia a scrivere la seconda parte del libro su Gesù e "si arma" di registratore :-)
Mons. Fisichella: nessun vero progresso della società senza il rispetto della vita umana (Radio Vaticana)
Inchiesta a puntate sullo stato della Chiesa nel mondo
Il vicario di Aosta sull'incontro della comunità diocesana con il Papa: Evento di grazia in un cammino di rinnovamento (Osservatore Romano)
Se un Papa dimostra la sua grandezza impersonando l'umiltà nei piccoli gesti: Benedetto XVI ha rivelato la statura eccezionale (Piccinelli)
Il Papa riceve a Les Combes il suo segretario di Stato. Vacanze di lavoro (Osservatore Romano)
Viaggio Apostolico nella Repubblica Ceca: il Papa parlerà in inglese ed in italiano (Sir)
Il Papa in Valle d'Aosta: il programma dei Vespri, della visita ai malati e dell'Angelus di domenica (Ansa)
Venerdì radiografia al polso per il Papa, sabato visita di controllo (Ansa)
Benedetto XVI ha rimosso dal suo incarico un prete pedofilo tedesco (Galeazzi)
Il cardinale Bertone in visita al Papa a Les Combes. Ad Aosta si intesificano i preparativi per la celebrazione dei Vespri di venerdì (Radio Vaticana)
Padre Lombardi: il Papa si è attrezzato con un registratore per poter dettare le sue riflessioni. Sente regolarmente il fratello al telefono (Apcom)
Benedetto XVI e i palloncini gonfiati. Intervista al prof. Edward C. Green (Rodolfo Casadei)
Interviene la Società italiana di ortopedia e traumatologia: intervento sul Papa il migliore possibile (Ansa)
Leggere l'ultimo libro di Baget Bozzo e scoprire i segreti dell'utopia dossettiana (De Mattei)
Secondo il filologo Canfora "quelle scritte sulla Sindone non provano un bel niente" (La Stampa)
Parla un "clandestino liturgico" in terra marchigiana (Messainlatino)
LE VACANZE DEL PAPA IN VALLE D'AOSTA (13-29 LUGLIO 2009)
IL PAPA OPERATO PER UNA FRATTURA AL POLSO DESTRO: RACCOLTA DI NOTIZIE E ARTICOLI
«L’enciclica , una guida per il pensiero civile»
DA ROMA PINO CIOCIOLA
Mostra un vero e proprio « percorso », l’enciclica Caritas in veritate , da fare «alla luce della ragione, se non ancora con quella della fede », spiega monsignor Rino Fisichella.
E Giulio Tremonti non nasconde di pensarla più o meno allo stesso modo: «È un grande documento di riferimento, dalla profondità e dall’intensità di pochi altri – dice –.
Una guida per la politica, perché non basta l’illusione dell’autosufficienza, ma è necessario l’impegno nella coscienza per il bene comune nella società umana.
Quest’enciclica è il primo grande documento di analisi e riflessione sul nuovo mondo». Finisce così, con una specie di ' larga convergenza' fra il teologo e il politico, l’incontro organizzato dalla Congregazione dei Figli dell’Immacolata su ' Caritas in veritate: un’enciclica per concepire il futuro', con il rettore della Pontificia Università Lateranense (nonché presidente della Pontificia Accademia per la vita) e il professore a capo del dicastero dell’Economia.
Sala San Pio X, in una traversa di via della Conciliazione, stracolma.
C’è il gotha dell’economia, della finanza e della politica romane. C’è l’attore e regista Giulio Base che legge brani dell’enciclica e comincia con il passaggio sull’«attività finanziaria mal utilizzata e spesso speculativa». Diventa allora inevitabile che Fisichella subito sottolinei quanto lo scritto papale « richiama alla peculiare condizione storia che stiamo vivendo».
Ripercorre via via tutta la Caritas in veritate, il rettore della Lateranense, facendolo quasi 'giornalisticamente', legando insieme tutte le pagine che la compongono. Infine approda alla sintesi: «Quanti ripetono come un ritornello che la Chiesa dice sempre no – invita Fisichella – si leggano le pagine di questa enciclica , fatta di progettualità coraggiosa dal profondo valore propositivo».
E se il problema centrale è «coniugare etica della vita ed etica sociale» – continua – questo non può far dimenticare la «inviolabile dignità della persona umana », specie davanti a problemi come l’immigrazione, la disoccupazione e gli investimenti internazionali. Poiché « è impossibile trattare l’immigrato come merce, impossibile procrastinare politiche che vadano oltre la precarietà, che garantiscano la sicurezza sul lavoro e il giusto salario».
Tocca al ministro e lui apre con un’analisi: «Negli ultimi vent’anni tutto è cambiato. Con un’intensità e una velocità che, credo, non ha precedenti. È cambiata la struttura del mondo, la sua velocità » . Tremonti fa un passo indietro e mette insieme tre date: «Il 1891 con la Rerum novarum di Leone XIII, il 1967 con la Populorum progressio di Paolo VI e il 2009 con Caritas in veritate
di Benedetto XVI». La prima e la terza secondo lui «sono le più importanti: nel 1891 non si era solo vicini alla fine del secolo, ma ci si affacciava a un nuovo mondo, con l’avvento delle masse, l’uomo nuovo e il progresso».
Ma è importante anche questa terza, che arriva a conclusione di un ventennio iniziato con «la caduta del Muro nel 1989 seguita, nel 1994, dal 'mercatismo', dall’ingresso dell’Asia nel Wto nel 2001 e poi nel 2007 incomincia la crisi che conosciamo adesso». Anche lui infine offre la sua sintesi: «Se il mondo è globale, non può non cambiare e restare chiuso nella forma caricaturale del pensiero unico». Esattamente come pure « il pensiero non può essere solo mercantile, deve essere pensiero civile».
Ecco anche perché «le chances di applicare gli insegnamenti di questa enciclica sono molte...».
© Copyright Avvenire, 23 luglio 2009 consultabile online anche qui.
Nessun commento:
Posta un commento