domenica 25 ottobre 2009

E' morto Camillo Cibin, storico capo del Corpo della Gendarmeria Vaticana


Su segnalazione di li.pa. leggiamo la seguente notizia.
Il blog esprime le sue piu' sentite condoglianze
.
R.

VATICANO: E' MORTO CIBIN,STORICO CAPO GENDARMERIA

Anche se il protocollo ufficiale non lo prevede, l'intera Citta' del Vaticano oggi e' in lutto: e' deceduto, nella clinica romana "Pio XI" dove era degente, il commendatore Camillo Cibin, storico capo del Corpo della Gendarmeria Vaticana. Aveva 83 anni ed era in pensione dal 2006, dopo ben 58 anni di servizio. Era stato l'"angelo custode" di Giovanni Paolo II durante tutto il suo Pontificato, sempre con grande discrezione e evidente affetto. Nel maggio dell'81, al momento dell'attentato compiuto da Ali'Agca in piazza San Pietro, aveva presentato le sue dimissioni, ma il Pontefice le aveva respinte.

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2 commenti:

arrigom ha detto...

Ho avuto l’onore di conoscere il comm. Cibin nell'occasione della venuta a Venezia,del Santo Padre Giov,Paolo II.
All'ora ero un giovane impiegato di Curia, ex carabiniere.addetto per l'occasione al buon funzionamento degli impianti di comunicazione per l'evento.
Fu un incontro occasionale, lo trovai a pranzare da solo nella grandissima Sala dei Banchetti del "Palazzo" e fu lui ad invitarmi al suo tavolo (non conoscevo il suo ruolo... che poi mi spiegò durante il pranzo). Rimasi colpito subito dalla sua freddezza nel scrutare le cose e "raccogliere" i rumori che provenivano dalla sala accanto, dove pranzava il S. Padre con il Cardinale, e nelloma anche dal sorriso sornione nello scrutare le persone (le suore) che circolavano nei paraggi.
Si parlò del Cadore e di Venezia e più volte affermò che si sentiva tranquillo tra i veneti popolo genuino e ospitale”.
Alla fine delle "tre giornate". mi salutò in maniera molto cordiale quasi afarmi sentire di esser diventato diventato uno del suo gruppo.

massimo ha detto...

brava raffa a dare la notizia,sono tantissime le figure come questo signore,di donne e uomini nella chiesa che danno tutto e lavorano come muli poi se ne vanno in punta di piedi.molto nella chiesa è fatto con nascondimento nella semplicità.