venerdì 9 ottobre 2009

Il premio nobel per la pace a Obama?

No comment...

32 commenti:

sonny ha detto...

Evviva avevamo il nuovo Messia e non l'avevamo capito. Allucinante. Se penso a quanta gente che si sta facendo il m....zzo da anni per la pace......bah lasciamo perdere!

Anonimo ha detto...

Hai ragione, no comment! Ci sarebbe troppo da commentare. Un ulteriore conferma del valore dei premi nobel in genere.
Alessia

Angelo ha detto...

Dopo il Nobel della letteratura a Dario Fo non ci stupiamo più di nulla.

sonny ha detto...

Scusate, ma questa notizia mi ha mandata letteralmente in bestia!
Lasciate perdere Papa Benedetto che teoricamente potrebbe concorrere per il nobel della pace, della letteratura e dell'economia- ma figuriamoci se merita un riconoscimento..-, ma il globetrotter della pace, tale Giovanni Paolo II, non l'avrebbe forse meritato? Comunque rendiamo grazie a Obama, amen!

mariateresa ha detto...

ma no cara Raffaella, ti prego: comment pure.
Mi sembra una grossa tavanata pubblicitaria.Si ridicolizza il premio e anche Obama. Ma va là.

Anonimo ha detto...

Infatti, a GPII fu rifiutata. Gran brutto segno, questo nobel.
Alessia

Andrea ha detto...

Dobbiamo cominciare a smitizzare questo premio, che peraltro ha già al suo attivo altre perle: Fo, Arafat.......

Anonimo ha detto...

L?Occidente si è calato finalmente le "braghe".

In pretica, le sorti di Obama in politica estera li hanno segnati "i cetrioli" del Nobel.

Vedrete cosa ci aspetterà nei prossimi anni.Il secolarismo e il relativismo correlati da una ottima minestra laicista hanno dato questi risultati.

Ma nel momento che al posto delle nostre croci troveranno la mezzaluna vorrei vedere questi sapienti costretti a dare il premio nobel all'attuale capo del regime iraniano.

mariateresa ha detto...

non so perchè ma mi pare un contentone dopo il flop delle Olimpiadi.

Anonimo ha detto...

siete voi per primi che date importanza a sto premio con tutti questi commenti..

elena ha detto...

ma come!
..e' la prima volta che danno un nobel sulla fiducia, gli altri invece se lo devono guadagnare?
mistero buffo...

laura ha detto...

D'accordo Raffaella: NO COMMENT

Raffaella ha detto...

Personalmente faccio mia l'osservazione di Casini:

NOBEL: CASINI, NON HO CAPITO COSA HA FATTO OBAMA

"Non ho ancora capito che cosa ha fatto Obama". Cosi' il leader dell'Udc, Pier Ferdinando Casini, oggi, a Torino, per inaugurare la nuova sede regionale del partito, commenta l'assegnazione del Nobel per la pace al Presidente degli Stati Uniti. "Speriamo - aggiunge - che faccia in futuro tutte le cose splendide che il Nobel auspica".

euge ha detto...

Carissimi amici del blog, a cominciare da Raffaella potrei dire tranquillamente di condividere tutti i vostri commenti in un colpo solo.

Ma dai in fin dei conti cos'è il Nobel? Un premio simbolico messo lì.
La pratica, è un altra cosa. Adesso vediamo Obama cosa saprà fare veramente........ condivido il pensiero di Casini per una volta!
P.s Quando ho sentito che Obana è stato il fautore della ripresa del dialogo con l'Islam, non sapevo se ridere oppure inc*********mi come una bestia......! Forse ho pensato è meglio ridere e ridere alla grande.

Anonimo ha detto...

Ma dai in fin dei conti cos'è il Nobel? Un premio simbolico messo lì.


ma se l'avessero dato a Benedetto improvvisamente sarebbe diventato un premio importantissimo. giusto?

Anonimo ha detto...

Dal Chicago Tribune:
Analysis: Obama wins Nobel Peace Prize, but some wonder why
Obama vince il Nobel, ma alcuni si chiedono il perché
http://www.chicagotribune.com/news/politics/sns-ap-us-obama-nobel-analysis,0,1604361.story
Insomma, sarebbe un premio dato alla speranza. Una speranza che potrebbe non realizzarsi. Inizia un periodo difficile per Obama, non lo invidio
Alessia

Anonimo ha detto...

purtroppo hanno dato il Nobel a uno che è favorevole all'aborto, che è una cosa infinitamente più grave del disarmo nucleare o della salvaguardia dell'ambiente, temi tanto cari a Obama. è un fautore della libertà di uccidere, e con questo il Nobel è definitivamente scaduto. Bush l'avrebbe meritato molto di più, era per la difesa della vita dal concepimento alla sua fine naturale.

Raffaella ha detto...

Non c'e' pericolo!
Il nobel non viene dato a chi non e' mediaticamente o politicamente corretto.
R.

Anonimo ha detto...

Pieghiamo le ginocchia davanti al Messia! Obama l'idolo dei cattocomunisti e di tanti preti da strapazzo vince il Nobel, domani vincerà il Superenalotto e posdomani l'avremo in Conclave! Habemus Obama!

Raffaella ha detto...

Condivido il pensiero di Alessia.
Il Nobel e' un premio e, come tutti i premi, dovrebbe essere assegnato sulla base di cio' che uno ha fatto, non sulla base della promesse o dei discorsi.
Non ho mai sentito di un nobel dato sulla base della "speranza".
Sarebbe come se il premio per la medicina, la chimica o la fisica venisse assegnato sulla base della speranza che i ricercatori trovino questa o quella molecola o questo o quel gene nel dna.
Non invidio affatto Obama.
Temo invece che avra' le mani legate d'ora in poi.
R.

Vatykanista ha detto...

Ora si conferiscono non solo i Premi Nobel, ma anche i Futures sui Premi Nobel...

Bolla speculativa sulla Pace.

[Ragazzi, ci son più di altri 3 (7) anni, ancora!! ]

Vatykanista ha detto...

Fra l'altro: sarebbe stato un gesto davvero nobile se Obama, anzichè escalamare 'wow!' alla White House, avesse prontamente quanto gentilmente, ma fermamente, rifiutato il Premio, affermando "Semmai valuterete a mandato/i finito/i" .

Fabiola ha detto...

Giuliano Ferrara, riguardo ai Nobel, soprattutto per la letteratura e per la pace, usa il predicato: "comminare".
Una specie di condanna al "politicamente corretto", all'ovvio e al banale.
Credevo di aver già visto quasi tutto, in proposito. Soprattutto l'impossilità di un Nobel a chiunque fosse in odore di "cattolicesimo". Questa volta, invece si sono superati: un Nobel alle "buone intenzioni". Quelle di cui sono lastricate le strade dell'inferno. D'altra parte, forse, non è colpa del povero Obama
se costituisce la sintesi "perfetta" del correttismo di oggi: "abbronzato", con un secondo nome mussulmano, esperto nel "ma anche..." e nel "si può fare". Si costruiscono idoli a loro immagine e somiglianza e poi li adorano.

Anonimo ha detto...

E' tutto studiato a tavolino......

Giro, giro tondo, come è bello il mondo via i cristiani saremo tutti normali.

Obama, uno normale......Io posso.

Vedrete: Veltroni e Prodi hanno già chiamato per avere un posto in prima linea.
Rai TRE con Bianca Berliguere e Corradino Mineo, faranno una diretta lunghissima.
Santoro, manderà Ruotolo davanti alla casa Bianca...Travaglio, farà schiuma alla bocca....
E D'Alema? lo inviterà a Gallipoli -
Poi ci sarà l'Università la Sapienza che lo avrà come ospite di onore per una Lectio magistralis.

Ancora la cattolica di Milano, gli darà una laurea Honoris causa per come ha salvato milioni di Vite.
Tettamamzi, lo vorrà per la festa di S. Ambrogio alla Scala per la prima e il Comune di Milano consegnerà l'Ambrogino d'oro .

Ancora Franceschini e la Bindi hanno già prenotato una diretta per il prossimo congresso PD.

Ma Obama"VANITA' delle Vanità, ogni cosa è vanità".

C'è gente cristiana come Chiara Lubich, che in tempi difficilissimi cercò il dialogo oltre cortina mai ricevette un Nobel, Giovanni paolo II gli fu rifiutato solo perchè capo dei cristiani , e molti altri sono caduti solo perchè cattolici.

euge ha detto...

ma se l'avessero dato a Benedetto improvvisamente sarebbe diventato un premio importantissimo. giusto?

9 ottobre 2009 14.09

No! sarebbe stato sempre un premio e basta. Il valore di un pontificato come quello di una presidenza degli Stati Uniti d'America, va valutato sui fatti e non sulle parole oppure sulle presunte azioni ed intenzioni premiate in anticipo. Considerando poi, chi lo ha vinto negli ultimi tempi, meglio lasciarlo dov'è; cioè nelle mani di Obama è tutto suo.
Ti sarei grata poi se non ti nascondessi sotto l'anonimato. i propri pensieri, si difendono a viso aperto e soprattutto senza frasi che ormai conosciamo bene; perchè fanno parte di quel glossario di slogan tanto cari a chi non ama questo Pontefice. Grazie.

sam ha detto...

E' proprio uno strano mondo. Ricordate pochi giorni fa l'ennesima grande strage di civili in Afghanistan? Se ne è parlato abbastanza poco e senza cortei e manifestazioni di piazza. Pensate cosa sarebbe accaduto se fosse stato Bush il Presidente degli Stati Uniti....
Essa è l'ultima di una lunga serie, confermate anche dalla Croce Rossa Internazionale, che potrete trovare in internet e che confermano una forte escalation di vittime civili in Afghanistan nell'ultimo anno (Presidente Obama).
Per l'amor del cielo, sappiamo che per circa due terzi le stragi sono dovute ai Talebani e io non discuto che si debba cercare di tirar fuori quel Paese dalla persistente minaccia talebana, ma questo io lo penso oggi e lo pensavo anche quando era Presidente Bush.
Invece quelli che prima davano dell'assassino a Bush, oggi si chinano al nobel per la pace di Obama.
Non fa rabbrividire una doppia morale così cinica?
Dati e misure oggettive non esistono più in questo mondo menzognero e omicida.
Si assiste ad un'esasperazione della politica dei due pesi e delle due misure.
Ringraziamo il buon Dio e la fede cristiana che ci garantiscono la speranza che alla fine vinceranno quella Giustizia e quella Pace che, senza il Signore, noi uomini ipocriti e cattivi siamo capaci soltanto di strumentalizzare, mistificare, tradire e annientare.

Doriana ha detto...

Scusa l'OT Raffaella ma, sul portale di Libero, con tutto ciò che accade nel mondo, c'è un titolo che farà discutere e suona pressappoco così:" Il Vaticano stronca la trasmissione di Amici. Scuola di perfidia"
Aspettatevi ed aspettiamoci un polverone anche su questa boiata.

gemma ha detto...

senza saperlo probabilmente gli hanno fatto un dispetto. Ora ogni sua azione sarà misurata col metro del nobel e i traguardi in discesa sono i più insidiosi perchè non ci sono attenuanti. Forse ce lo stanno anche rendendo un pò antipatico: troppo "tutto". Oggi ho sentito un commento televisivo entusiastico iniziare con: bello, giovane, di colore....forse chi comincia a paventare il rischio del razzismo all'incontrario tutti i torti non ce li ha. Mi chiedo cosa sarebbe accaduto ad un candidato con le stesse idee attempato, bruttino e non di colore. Probabilmente i media non avrebbero costruito un personaggio e a Oslo avrebbero aspettato qualche altro anno per giudicarlo. In fondo questa è la consacrazione della cultura dell'immagine, la stessa per la quale non importa ciò che fai ma come ti presenti. Un invito a chi vuol emergere a lavorare sul look

Doriana ha detto...

L'Osservatore Romano punta il dito contro certi programmi: "Litigi richiesti per contratto e maldicenze profuse a piene mani per fare audience". L'attacco è diretto e manco tanto velato. Non fa nomi e cognomi ma si capisce benissimo con chi ce l'ha.

Questo è ciò che riporta libero su quanto segnalato poco fà. Manco a dirlo è stato aperto un forum con tanto di sondaggi.
Hai ragione gemma oggi vale solo come riesci ad apparire e ad accattiverti la simpatia delle folle. Poi il resto conta niente.

Giovanni ha detto...

Al comandante in capo delle forze di occupazione in Iraq e Afghanistan il nobel per la pace. Al promotore dell'introduzione di aborto e eutanasia negli USA, lo stesso premio dato a Madre Teresa di Calcutta.

A questo punto i dirigenti della Lehman Brothers sperano nel nobel per l'economia.

Anonimo ha detto...

divertente questo commento:

http://www.huffingtonpost.com/david-wallechinsky/obama-awarded-nobel-peace_b_315111.html

Anonimo ha detto...

Credo che come cattolici dobbiamo fare lo sforzo di guardare al futuro del ns. continente in un ottica cristiana e mariana.
Obama ha le mani sporche ne' piu' ne' meno, come il suo predecessore. La politica interventista ed imperialista degli Usa nn si arresta, x cambio di presidenza, anzi penso sara' il suo unico motore per andare avanti avendo una economia in panne.
Se si guarda anche all'architettura istituzionale dell'Europa c'e' da piangere. Il parlamento e' pressoche' privo di iniziativa legislativa e tutto il potere sara' concentrato nelle mani di pochi funzionari nn eletti.
Bisogna davvero guardare in alto, rivolgere i ns. occhi al Cielo.

Casini: cosa fa' lui che continua a lodare i suoi due unici senatori, siciliani, cosi' "chiacchierati" per amicizie un po' particolari??

C'e' solo da guardare verso il Cielo.

Se non sbaglio il 21 ottobre sara' la memoria del beato Carlo d'Asburgo.... a lui andrebbe veramente un Nobel alla memoria.

Spero che qualcuno anche qui lo ricordi.