venerdì 23 ottobre 2009

Pesantissima offesa di Scalfari a Papa Benedetto sull'Espresso: "modesto teologo che fa rimpiangere i suoi predecessori"


Sul numero in edicola dell'Espresso il signor Eugenio Scalfari si permette di offendere pesantemente Benedetto XVI.
Copio ed incollo
:

"Ricordo queste verità per sottolineare che il popolo di Dio è una cosa, i ministri del culto e delle anime un'altra e i membri della Gerarchia un'altra ancora. I Papi poi rappresentano un fenomeno a se stante. Ce ne sono stati di grandissimi, di mediocri, di viziosi, di esemplari. Direi che gli ultimi esemplari sono stati Giovanni XXIII, Paolo VI, Papa Wojtyla. Quello attuale è un modesto teologo che fa rimpiangere i suoi predecessori".

Chi ha tempo e voglia (io no! Dopo quella frase non ho proseguito oltre nella lettura) vada a leggersi tutto l'articolo del signor Scalfari qui.
Egli evidentemente ha perso il senso della misura perche' si puo' criticare Benedetto XVI, ma non si puo' ASSOLUTAMENTE affermare che Joseph Ratzinger e' un modesto teologo.
Ma come si permette? Ma chi crede di essere?
Evidentemente il signor Scalfari non ha altri argomenti ed e' costretto ad offendere il Santo Padre sul piano personale e su quello professionale.
Questo atteggiamento merita un solo aggettivo: vergognoso!
Non conosco e non mi interessa la bibliografia dell'ex direttore di Repubblica ma conosco perfettamente quella di Benedetto XVI.
Il sopracitato puo' facilmente consultare la miriade di libri che il Papa ha in catalogo.
Modestamente il blog fornisce un elenco
:

ELENCO DEI LIBRI DI JOSEPH RATZINGER-BENEDETTO XVI, RACCOLTE DI PENSIERI E COMMENTI AI TESTI

I LIBRI DI E SU BENEDETTO XVI: GLI SPECIALI

Se non e' ancora soddisfatto il suddetto direttore puo' consultare i dati di vendita delle encicliche e dei testi del Santo Padre e, se ancora non riesce a farsi una ragione della statura intellettuale di Benedetto XVI (inarrivabile!), puo' anche leggersi il resoconto della Fiera di Francoforte a questo indirizzo.
C'e' abbastanza materiale di cui arrossire, caro signor Scalfari!
Capisco che Lei si senta al di sopra di tutto e di tutti, ma mi permetta di darLe un piccolo consiglio da lettrice: non si illuda di rafforzare le Sue opinioni personali denigrando il prossimo.
Non si illuda di convincere il prossimo con le offese ed i tentativi di abbattere professionalmente l'avversario.
Legga piuttosto le reazioni al monumentale discorso del Santo Padre a Parigi.
Qui trova tutta la rassegna stampa.
Si', il Papa ha parlato davanti alla crema della crema di Parigi mentre non e' riuscito ad andare alla Sapienza, universita' che non figura di certo nelle classifica dei migliori atenei (il dato e' recente).
Ricordiamo tutti la Sua presa di posizione di allora, caro Scalfari: pieno sostegno a quei professori che avevano scritto la famosa lettera contro il Papa, non distinguendo il pensiero del GRANDE TEOLOGO Ratzinger da una citazione.
"Questo", come lo chiama Lei in modo dispregiativo, e', per i Cattolici, il Vicario di Cristo.
Offendere lui significa offendere tutti noi.
La prossima volta, caro signor Scalfari, usi argomentazioni valide, non semplici frasette buttate la' come se fossimo in una trasmissione domenicale qualsiasi.
E non si arrabbi piu' con il Papa se vende cosi' tanto e se e' universalmente riconosciuto come uno dei piu' grandi teologi viventi.

E' dura da accettare, ma ci sono persone che passano alla storia.
R.

32 commenti:

Anonimo ha detto...

Satana è infuriato perchè capisce che gli è rimasto poco tempo, perciò si scaglia contro chi opera il bene e contro chi costruisce sulla roccia che è Cristo.
Non ci meravigliamo della reazione: anzi, se da certe parti ci fosse soddisfazione ci sarebbe, allora sì, di che essere preoccupati!
E' la stessa parte che omaggia prelati in odor di scisma o di massoneria!

mariateresa ha detto...

mi ricordo benissimo che nel commentare la Deus Charitas est Scalfari definì il nostro papa "teologo finissimo". Ne sono sicura.
Come vedi le idee cambiano a seconda della bisogna.
ma, a dirla tutta, chi se ne frega?
Ricordiamoci inoltre quello che papa Benedetto sarebbe il primo a non dare importanza alla cosa. Lui non è un pallone gonfiato e un trombone.

Anonimo ha detto...

Credo che questo scritto del "teologo" laico Eugenio Scalfari, uno degli ultimi pontefici del vetero-laicismo di marca progressista e illuminista, sia un segno assolutamente positivo. La cultura di gente come lui, ancora egemone nella stampa "che conta", è arrivata al capolinea, e queste sue considerazioni esagitate ne sono testimonianza efficace. Scalfari ha percepito che con questo grande papa, Benedetto XVI, la Chiesa sta aprendosi faticosamente e lentamente a una dimensione antica ma sempre nuova, quella della Tradizione. E' un momento decisivo. Anglicani tradizionalisti, FSSPX, i sondaggi sulla grande voglia di Messa antica tra i cattolici: tutti quei valori contro cui gente come lui ha lottato, con la benedizione di una parte del mondo clericale, si stanno rivelando come il futuro prossimo della Chiesa Cattolica. Quella lista di papi, da lui immaginati come progressisti e illuminati, chiude per lui un'epoca, e Benedetto XVI ne sta aprendo un'altra, che Scalfari chiaramente aborrisce. Il Papa si sta lentamente smarcando anche da tutto quel mondo interno alla Chiesa che ha appoggiato il tentativo di dissoluzione da parte delle forze anticristiane. Il terreno sta lentamente franando sotto Scalfari.
L'unica cosa che si può fare, senza ironia, è pregare per l'anima sua e quella dei dissolutori, ormai sconfitti come lui, anche se esteriormente la cosa ancora non si è manifestata in pienezza.

Lapis ha detto...

ehehehe, i miei nonnni toscani dicevano: se l'invidia fosse febbre, questo qui farebbe fondere anche il termometro

massimo ha detto...

Ciao,ho letto velocemente l'articolo,schifoso,grondante di odio e perfettamente massonico,ci sarebbe molto da dire,ma scalfari non lomerita,è la grande vestale dell'anticattolicesimo e anticristianesimo italiano,è il padre del relativismo all'italiana,questo ex fascista,oggi ricchissimo e temuto ha contribuito a generare ciò che Benedetto XVI ha denunciato e analizzato spesso,il declino dell'occidente,la disumanizzazione della società,la cultura basata sull'edonismo,il nichilismo,la morte,scalfari ha perso la calma,come fece nell'articolo pochissimi giorni prima del referendum sulle staminali,ricordo bene il violento attacco all'indomani della catechesi del mercoledì....quell'articolo mi indusse ad approndire il personaggio,capii lo spessore di questo grande burattinaio.uno spessore che oggi si coglie bene in tutto l'articolo,un attacco da osteria,gridato con violenza,si sente il livore,l'odio,si percepisce lo stravaso di bile,quasi una chiamata alle armi......forse il progetto di rovesciare il pornodittatore,con le fusa a fini,vedono sfumare molte aspettative,le vendite non eccelenti del giornale da lui fondato la disastrosa situazione dei partiti di opposizione,il tempo passa e lui è vecchio,la chiesa non crolla.....vedi succ post ->

massimo ha detto...

......Papa Ratzinger è un uomo stimato dal popolo,piazza s.Pietro piena,anglicani che chiedono di diventare cattolici(non 4 gatti)la nuova strada ecumenica con gli ortodossi che vede in europa un futuro di alleanze tra Roma e l'oriente sui temi della vita e dell'emergenza educativa,e il tempo passa e non succede quello che si sperava e si lavora da una vita intera:l'anullamento della chiesa in italia.....povero illuso.
le ultime 5 righe le più patetiche dove cita addiritura il card.Martini...ilsenso è una chiamata alla ribellione in senso protestante sulla falsa riga di lutero stesso concetto con cui apre l'articolo e lo chiude.ne vedremo delle belle,è una specie di avvertimento mafioso,un pizzino.
Che funzioni o no l'antiberlusconismo non durerà per sempre,finirà,e ci sarà presto un nuovo soggetto oggetto dell'odio dello scalfarismo:la chiesa cattolica e il papato,un attacco durissimo alla chiesa è in gestazione,un pò quello che è capitato alla spagna in questi recenti anni fino ad oggi.....il grande burattinaio lavora,lavora;si percepisce la paura,l'ansia del tempo che passa,velocemente,e che anche per lui non sarà eterno,per questo chiama il Papa un "modesto teologo",ha paura,di Lui,ha paura che la gente lo ascolti,signori miei questa è fifa....in ogni caso teniamoci pronti.ne vedremo delle belle.

Anonimo ha detto...

Raffa, Barbapapà ha inziato ad avercela con Papa Benedetto dopo la pubblicazione della Spe Salvi dove, evidentemente, il nostro Papa ha scritto qualcosa che lo ha mandato in bestia. Nota bene che in precedenza lo aveva più volte definito finissimo teologo. Si potrebbe andare a leggere alcuni articoli prededenti e successivi la Spe Salvi, ma non ne vale la pena. Il presuntuoso vegliardo si scredita vieppù da solo.
Alessia

massimo ha detto...

Raffa non ti arrabbiare,non dobbiamo essere troppo sensibili,l'articolo che ci hai proposto sarà un boomerang è troppo qualunquista,siamo alla frutta.è una crisi di nervi.è il dopo che verrà che ci deve trovare pronti.sempre grazie a raffa e alle ragazze del blog,come dice Caffarra voi donne siete l'architettura della chiesa,gli architetti stessi,tenete duro.ms

Anonimo ha detto...

"Quello attuale è un modesto teologo che fa rimpiangere i suoi predecessori" e che è?!?!? UNA BATTUTA?!?!?!? Guarda che mi sa che Scalfari si è messo a fare il comico!!! Perché il giornalista non lo fa più da un pezzo!!! MAPPERFAVORE!!!!!!

don luca ha detto...

Ma Raffaella non capisco tutto questo sdegno: il dott. Scalfari, che ha due dottorati in teologia maturati a Tubinga ed alla Gregoriana sa bene quel che dice, ha letto tutte le opere del Santo Padre ed ha pubblicato numerosi articoli e saggi a confutazione.

O no?

Più lo mettono in croce questo Papa più lo ascolto e gli vado dietro perchè assomiglia sempre di più a Gesù!!!!

W Scalfari che mi fa essere ancora più fedele e leale verso Roma!

Anonimo ha detto...

Scalfari chi?

sonny ha detto...

Dopo aver letto quello che Raffaella ha copiaincollato, ho solo una cosa da dire al sig. Barbapapà:che se ne vada a quel paese, possibilmente con passi lunghi e ben distesi. Sinceramente ne ho i zanetti pieni di questo signore di 85 anni, che continua a sputare bile a mezzo stampa. Preferisco di gran luna un certo "modesto teologo", che di anni ne ha 82, ma continua a regalarci delle perle che sicuramente non dona ai porci, ma a noi poveri fedeli capaci di apprezzarlo e che provano a difenderlo dai continui attacchi di questi profeti nichilisti.Scusatemi, ma quando è troppo è troppo.

Anonimo ha detto...

Raffaella carissima, anch'io mi dolgo ed irrito per certe grossolane offese, sproloquiate da un sedicente intellettuale, purtroppo seguito da troppi, autoelettisi "progressisti" e "liberal", pur non mancando loro anni di studi e di opportunità altrove impensabili...

Poi mi consolo: se a commentare le capacità di un calciatore è uno che a malapena distingue terzini e mediani e discetta di schemi affermando impunemente che il portiere non può toccar la palla con le mani in area di rigore, beh, che mi arrabbio a fare?

Signore pietà!

Anonimo ha detto...

Io non mi sento proprio offesa da uno come Scalfari, che scrive Io maiuscolo e dio minuscolo; se ha apprezzato tanto altri papi e altri teologi, visto i risultati non mi pare che abbia "succhiato" tanta Sapienza!
E via, per prendersela bisogna anche considerare da dove parte il colpo!!!
Uscite a prendere un po' d'aria pulita, alzate gli occhi al cielo e ringraziate Iddio che ci ha voluto confortare, in mezzo a tante persone "brutte" e bieche, dandoci questo grande papa che è un vero teologo perchè riflette su Dio in ginocchio











s

Anonimo ha detto...

Cara Raffaella,se conoscessi meglio chi e' Scalfari,non sprecheresti tanto inchiostro a dimostrare la grandezza del Pontefice regnante.Una cosa e' certa:Ratzinger ha comunque un posto nella Storia e sara' ricordato fino alla fine del mondo,credo anche che avra' un posto di riguardo nella Gloria Eterna(e ti par poco?).L'altro sara' ricordato,se mai, per qualche anno nelle loggette massoniche di Calabria e dubito assai che avra' un posto che sia nei Cieli.

Fabiola ha detto...

Quella di Scalfari è la classica sindrome di "invidia del p...".
E' evidente, da anni, il suo spasmodico desiderio di essere il sommo pontefice del cosiddetto "mondo laico". Probabilmente sogna una finestra e una folla di "fedeli" in reverente ascolto. Invece il tempo passa e deve accontentarsi delle omelie domenicali su Repubblica.
Se si scagliasse contro la Chiesa in quanto tale lo potrei accettare. Invece tenta di dividere, opporre, blandire quelli che, nella Chiesa, sembrano reggergli il gioco. Purtroppo Martini tacerà anche questa volta... Intanto il "modesto teologo", sul trono di Pietro, si staglia sempre di più all'altezza di un Dottore della Chiesa,alla quale non arrivano certo "questi ragli d'asino".

gianniz ha detto...

Scalfari, finissimo teologo da una vita, può, "giustamente", giudicare come "modesto" un teologo nato nell'ultima ora, come Papa Benedetto. Lui, papa “laico”, così eccelso, così unico, lui, è abilitato a giudicare. E ha giudicato dall’alto del suo scranno che questo ” Papa “cattolico”, è proprio mediocre.
Lui, questo "illuminato signore del triangolo", può anche allenare la nazionale meglio di chiunque altro, effettuare un intervento di microchirurgia, a 85 anni, scrivere più finemente di Socrate... Non lo sapevate????
O, forse, non è così? Mah!
A me basterebbe che Scalfari usasse il tempo e l'intelligenza che gli restano, per leggere, e provare a capire, anche solo, un certo testo, scritto da questo modesto teologo, intitolato "Introduzione al cristianesimo"(detto per inciso questo testo resiste sui banchi di vendita da più di trenta anni, ed è alla dodicesima edizione, ma non diteglielo!).
Legga almeno questo se non ha tempo sufficiente per leggere tutto il resto!

Comunque, a ben guardare, quello che dice Scalfari di Papa Benedetto è quasi un complimento. Forse il miglior complimento che potesse arrivare da questo altare e da questo “papa così laico,unico vero”!

A me non fa innervosire più di tanto. Il gioco è così smaccato ed infantile! Scalfari mi si palesa, soprattutto, come pieno di bile (e, si sa, la bile, non smaltita, annebbia l'intelletto)!
Con la residua lucidità ha però intuito la pericolosità di questo “mediocre” Papa. Ha capito che sarà difficile, veramente difficile, molto difficile, che, dopo Papa Benedetto, la Chiesa (di nostro Signore) possa ritornare a respirare aria pesante, e con un solo polmone, come capitava fino a poco fa. Questo non lo sopporta. A lui piaceva così tanto, quell’aria!
Insomma. Contrariamente ai suoi desideri (di Scalfari) il vento e l'aria, fina e pura, sono entrati nella casa. Stanno spazzando le nubi e facendo evaporare il fumo denso e irrespirabile che vi era entrato.
Come può Scalfari rinunciare all'idea che le sue "rappresentazioni" mentali non si avverino!!!!
Papa Benedetto gli ha proprio "rotto"... tutti i sogni!

Miserere ha detto...

Come hanno la vita dura certi detrattori della Chiesa! Come soffrono sotto questo PONTIFICATO! Sarà perché molte pecorelle perse stanno tornando a vedere la luce di Dio!

euge ha detto...

Sono sicura che il sig. Scalfari dai predecessori di Benedetto XVI che tanto rimpiange, non ha imparato nulla visto che si ostina a scrivere io maiuscolo e DIO minuscolo. Io ringrazio DIO per avermi donato un " modesto teologo " come Pontefice che sta con tutte le sue forze l'unità dei cristiani e non solo. Onestamente dei travasi di bile di scalfari non mi interessa; i suoi articoli lasciano il tempo che trovano e soprattutto sono riservati a tutta quella gente che rimane fermamente convinta, di bastare a se stessa; la stessa gente che difende la cultura della morte e che si sente padrona unica della propria vita dall'inizio alla fine.
P.s satana ha il prurito alla coda e questa ne è la dimostrazione!
- SEMPRE CON BENEDETTO XVI -

Anonimo ha detto...

le affermazioni di Scalfari sono davvero cattive e, ovviamente, ma sono l'ultimo verme della terra a dirlo nel senso che prima di me lo dicono ben altre menti, FALSE. Dopo il disgusto iniziale, dico che non vale proprio la pena arrabbiarsi, perchè, come avete detto tutti prima, la realtà ben diversa è sotto gli occhi di tutti e scalfari alla fine ci fa soltanto una magra figura, sostenuto forse soltanto da qualche laicista pieno di livore e a corto di argomenti.maria pia

massimo ha detto...

che pena e che contraddizioni,che mala fede,cattivo padre di cattivi maestri,ipocrisia allo stato puro,questo laicista bilioso a corto di argomenti ricorda i predecessori di Razinger....come se ci fossimo dimenticati e non esistessero archivi in cui adare a leggere gli attacchi e le cattiverie a suo tempo dispensate a piene mani contro PaoloVI e GiovanniPaolo II,contro di Lui ne ha scritte e dette di tutti i tipi e oggi vorebbe rimpiangere il predecessore,vergognati scalfari susciti sconforto,questo è essere privi di dignità minima.

Anonimo ha detto...

Benedetto XVI non è molto amato fra i cattolici, ovviamente è ossanato da quelli tradizionalisti. E' un papa con un percorso di vita particolare. io penso che pesi molto la critica dei media sul suo essere stato prefetto dell' ex. sant ' uffizio. Lasciamo perdere satana e altro. Stiamo parlando di percezione e di comunicazione del papa e sul papa.

Anonimo ha detto...

Scalfari....... vale la pena andare dietro ai moribondi?.....

Hanno perso tutte le battaglie e hanno trovato un buon compagno di viaggio che li porterà alla fede: benedetto XVI.

Vedrete si scioglierà da solo.... sono gli ultimi colpi dell'orgoglio marxista e massone.

sam ha detto...

Avete presente un moccioso che picchia i piedi e grida: "cattivo, cattivo, cattivo!"?
Oppure un indemoniato quando gli buttano addosso l'acqua santa?
Bisognerà scrivere le metamorfosi di Scalfari: da Vermilinguo a Gollum.

Raffaella ha detto...

Benedetto XVI e' amatissimo dai veri cattolici.
E', al contrario, inviso alla maggiorparte dei media, schiavi del politicamente corretto, alle soubrettine televisive ed ai cantanti in cerca di notorieta' ed a coloro che si dichiarano cattolici ma che, da tempo, sono diventati protestanti.
R.

don luca ha detto...

Posso dire, sottovoce, che abbiamo perso anche troppo tempo - io compreso - a scrivere di lui... auguri a Scalfari ed alla sua conversione, noi ce ne andiamo altrove!

massimo ha detto...

sottoscrivo pienamente il post della Raffa delle 13.19.
ben detto.bravo don Luca.

Filomena66 ha detto...

Benedetto XVI non è molto amato fra i cattolici, ovviamente è ossanato da quelli tradizionalisti. E' un papa con un percorso di vita particolare. io penso che pesi molto la critica dei media sul suo essere stato prefetto dell' ex. sant ' uffizio. Lasciamo perdere satana e altro. Stiamo parlando di percezione e di comunicazione del papa e sul papa.

Bisognerebbe capire cosa intendi tu caro anonimo per cattolici e che cosa per tradizionalisti.
Mi dispiace deluderti ma, non sono una maniaca tradizionalista e comunque in Papa Benedetto XVI , ho trovato il punto di riferimento per il mio cammino di fede. Non mi interessa il suo passato come Prefetto del Sant'Uffizio almeno, non nel modo dispregiativo che intendono certi sedicenti cattolici che plasmano gli insegnamenti della religione cristiana secondo i propri bisogni e che ricorrono a Dio solo quando loro fa comodo in pratica a loro uso e consumo.
Del resto, Papa Benedetto XVI, non ha bisogno di essere osannato da coloro che di un Papa si limitano soltanto a ricordare se a messo le piume in testa oppure se ha ballato la samba e che non ricordano, perchè non hanno mai letto, ciò che magari quel Papa aveva da dire nelle sue encicliche; pietre miliari di un pontificato scritte peraltro, insieme all'odiatissimo Prefetto ed al
" modesto teologo " di cui sopra. Mi dispiace ma, Benedetto XVI è amato più di quanto si pensi. Riguardo alla comunicazione, è vecchia la storia del Papa che non si esprime in modo chiaro da farsi capire. Il Papa si fa capire eccome........ chi si ostina a non capirlo oppure a fraintendere ciò che dice lo fa esclusivamente perchè ciò di cui parla evidentemente non rispecchia la visione personale che queste persone hanno della religione e soprattutto di DIO.

gemma ha detto...

mi vien da sorridere a pensare che tutta questa omelia biliosa, di cui alla fine riesce a sfuggirmi il filo logico, per quanti argomenti vengono infilati dentro alla rinfusa (Martini compreso), sia motivata dal mancato insegnamento della religione islamica nelle scuole. Ma non doveva essere laica la scuola, secondo le intenzioni di quelli come Scalfari?
Mi piacerebbe che il custode dell'ortodossia laica di tanto in tanto si soffermasse a stilare un'analisi anche dell'Islam che verrebbe eventualmente insegnato nelle scuole italiane e delle qualità teologiche degli imam preposti a farlo. Un giornalista laico deve cominciare ad essere multietnico ed equidistante, non così antiquatamente papocentrico. Non regge più la storiella che si ananalizza e si critica la chiesa solo perchè quella cattolica in Italia è l'unica religione rilevante. Se si discute di insegnamento islamico nelle scuole, evidentemente i tempi sono maturi anche per analizzarne le conseguenze sulla società, ruolo della donna e preparazione degli imam compresi. Ma per Scalfari la limitazione delle libertà avviene solo da parte del cattolicesimo
E poi sempre quel vizietto di dimenticare in fretta le recensioni del passato...Capisco che le simpatie personali possano influenzare i giudizi ma Giovanni XXIII era a detta di chi lo conosceva un papa molto tradizionalista e con lui in vita, forse lo stesso concilio non sarebbe finito in maniera così tanto innovativa. Paolo VI è stato il Papa della Humanae vitae che tanto dispiacere ha dato alla chiesa progressista e di Giovanni Paolo II basta leggersi l'Evangelium vitae per capire il suo pensiero su tanti temi cari a sua laicità

un ins.di Religione cattolica ha detto...

che volete fare!.. Eugenio Scalfari e'ormai in la'con gli anni e si sa,l'eta'alle volte gioca brutti scherzi!possiamo pero' rispondergli che lui e'un modesto,anzi modestissimo giornalista che ha fondato un pessimo giornale che ,per quel che riguarda le notizie sulla Chiesa cattolica e il suo Pontefice vomita pressoche'quotidianamente un sacco di panzane!!!..e fa rimpiangere i tempi in cui la stampa era davvero censurata e controllata!!

laura ha detto...

Il Sommo Dant scriveva: "Non ti curar di loro, ma guarda e passa..."

C'è un abisso tra PAPA BENEDETTO e uno che si definisce giornalista. Meglio astenersi da qualsiasi commento. Buona notte e buona domenica

un ins.di Religione cattolica ha detto...

diro' di piu': a 85 anni forse Scalfari dovrebbe pensare un po' meno ad attaccare la Chiesa cattolica (si metta in il cuore in pace! Cristo ha detto :" et ianua inferi NON PRAEVALEBUNT"!)e pensare un po'di piu' alla salvezza della propria anima!!..anche se probabilmente ridera' a sentire queste cose,il giorno in cui dovra'presentarsi davanti al Tribunale di Gesu' Cristo arrivera'anche per lui!! Gesu' gli dira'allora come all'Apostolo delle genti prima della sua folgorazione sulla via di Damasco:"Saulo Saulo perche' mi perseguiti?"e lui poveretto sara' allora come un agnellino e versera'lacrime di coccodrilo a piu' non posso!!..ma chissa!..forse sara'troppo tardi!! pero' il Signore,nella Sua infinita misericordia forse avra'pena di quest'uomo e gli perdonera' tutte le persecuzioni perpetrate in vita alla Sua Chiesa e al Suo " Dolce Vicario in Terra"!!...e lui allora preghera'dal Purgatorio affinche' i suoi "colleghi" in vita si convertano e ritrovino la via dell'ovile come quella pecorella smarrita della Parabola del Maestro!...