martedì 28 aprile 2009

Questa volta i gesti del Papa sono stati altrettanto importanti delle parole, più semplici e dirette che mai (Vecchi)

Clicca qui per ascoltare il commento-audio di Gian Guido Vecchi.
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6 commenti:

euge ha detto...

Cari amici del Blog, finalmente, dopo una mattinata di lavoro, ho avuto modo grazie al lavoro di Raffaella non solo di vedere le foto ma, anche di ascoltare qualche commento dei filmati che sono stati inseriti. In riferimento proprio a questo filmato ed a questo commento inserito, mi pongo una domanda: " Ma dove sono stati certi giornalisti in tutti questi quattro anni? " Vi domanderete sicuramente il perchè di questa domanda anche se la risposta è immaginabile. Vi dico questo perchè pare che solo oggi, 28 Aprile 2009 tutti, o quasi si siano accorti che il Papa è umano; cioè è una persona capace di sentimenti profondissimi e di una sensibilità senza precedenti. Lo stesso autore di questo filmato parla di un Papa che si esprime soprattutto attraverso parole scritte lui dotto teologo forse non incline a certe manifestazioni affettuose cioè da essere umano. Beh, vorrei dire a questo signore che si è accorto un pò tardi come tanti altri, che Benedetto XVI non è il freddo e distaccato teologo tedesco che tutti voi avete costruito ma, un uomo come ho scritto prima, di una sensibilità e tenerezza infinite; anche lui forse più di altri che spesso fanno la faccia contrita ma, solo per circostanza, prova dolore, gioia, per i vari avvenimenti della vita non solo sua ma di tutti.
E' triste in una giornata caratterizzata da una circostanza così significativa, vedere come ancora qualcuno sia capace di meravigliarsi dei gesti e dei sentimenti di Benedetto XVI quello vero; quello per cui abbiamo imparato cosa vuol dire essere vicini a Dio, tornare a metterci in discussione sulla nostra fede ed anche capire quanto sia difficile essere
" COLLABORATORI DELLA VERITA'". Cari signori questo è il vero Benedetto XVI; quello che noi abbiamo saputo capire ed apprezzare in questi quattro anni; quello che invece voi, per mestiere o per volere di certe linee politiche e tanta superficialità, vi siete ostinati a vedere come una persona dura di cuore, fredda e scostante. Mi auguro che questo episodio apra seriamente i vostri cuori e le vostre menti.

28 aprile 2009 alle ore 18:48
gemma ha detto...

grazie per il tuo commento euge. Condivido tutto

28 aprile 2009 alle ore 19:34
Anonimo ha detto...

oggi persino il tg3 non ha potuto fare a meno di aprire con la notizia del Papa in Abruzzo. L'articolo, più lungo dei soliti sul Papa, non è stato eccezionale (ha usato persino la definizione, squallida, a mio avviso, di "l'uomo di Roma, riferito al Santo Padre)ed è stato seguito da un'intervista ad alcuni terremotati che in sostanza dicevano:"sì, vabbè, però noi siamo sempre nelle tende e senza casa". Però è stato inevitabile trasmettere le bellissime immagini di Bendetto XVI, tenero e accorato con tutti e della gente che, nonostante tutto, era felice di incontrare il Papa. Anche i telespettatori di rai tre hanno potuto constatare chi è realmente Bendetto XVI. Maria Pia

28 aprile 2009 alle ore 19:59
Raffaella ha detto...

Grazie :-))

28 aprile 2009 alle ore 19:59
mariateresa ha detto...

sì, amici ed amiche, non si può nascondere per sempre il lato umano e sensibile di una persona così profonda e buona. Nemmeno per basse questioni di bottega. Una bottega sempre più malmessa peraltro.
grazie Euge.

28 aprile 2009 alle ore 20:18
Anonimo ha detto...

Scommetto che l'inviato del tg3 è Roberto Balducci.
L'espressione "l'uomo di Roma" assomiglia molto alle sue solite freddure.
Tra l'altro è pure poco preparato.
Ricordo ancora quando il Papa è andato a Parigi di un suo svarione su Pio IX contro Napoleone,dimentico del fatto che Napoleone è morto nel 1821 mentre Pio IX è stato eletto più di 20 anni dopo, nel 1846.
Il Papa cui credo volesse riferirsi era Pio VII.

Antonio

28 aprile 2009 alle ore 20:49

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