lunedì 27 aprile 2009
Il Papa in Abruzzo: il programma dettagliato descritto dal Sir
Vedi anche:
VISITA DEL SANTO PADRE ALLE ZONE COLPITE DAL TERREMOTO IN ABRUZZO (28 APRILE 2009): LO SPECIALE DEL BLOG
J. Ratzinger: Bisogna rifuggire dalla falsa concezione della coscienza soggettiva altrimenti si giustificano le SS (Izzo)
Domani il Papa tra gli sfollati di Onna e l'Aquila. Dirette televisive non-stop
Berlino: fallisce il referendum "pro religione" a scuola. La "delusione" di Kasper e di Zollitsch. Se ci si occupasse meno di Lefebvriani...
Secondo l'ambasciatore di Israele presso la Santa Sede i cristiani arabi mettono in scena delle provocazioni (come il dono della kefiah)
Vademecum del viaggio del papa in Terra Santa. Ma c’è chi non lo vuole (Magister)
L'incontro del Papa con Carlo e Camilla: il commento dell'agenzia Agi
Il Papa proclama cinque nuovi Santi: La visibilità della testimonianza cristiana (Zavattaro)
Il Santo Padre riceve in udienza il Principe Carlo ed il Presidente della Bielorussia (Sir)
Domani il Papa in visita nelle zone terremotate. Interviste a Mons. Molinari, a Don Cardoso e ad alcuni aquilani (Radio Vaticana)
Carlo e Camilla 15 minuti a colloquio col Papa. Il Principe gli dona un servizio piatti: "Possono essere di utilità"
Udienza del Santo Padre al Principe di Galles ed alla Duchessa di Cornovaglia: comunicato della Sala Stampa della Santa Sede
Elogio della coscienza: raccolti in un libro gli interventi del cardinale Joseph Ratzinger sulla verità interiore (Radio Vaticana)
Udienza del Santo Padre al Presidente Lukashenko: comunicato della Sala Stampa della Santa Sede
Chiesa, carità e verità, aspettando l'enciclica di Benedetto XVI: nota Sir
Benedetto XVI domani visita Onna e L’Aquila. Niente protocollo (Il Centro)
Il Papa riceve Lukaschenko: Santità, ci vediamo in Bielorussia. Il figlio regala a Benedetto XVI il suo abbecedario di russo
La Sacra Scrittura va letta con la Chiesa (Doldi)
L'Aquila, Don Ingrao: "Grande attesa per la visita del Papa" (Sir)
“Gesù Cristo: mito o storia?”. A Salerno, Andrea Tornielli sulla storicità di Cristo e dei Vangeli (Zenit)
Il Papa: La Risurrezione rinnova il cuore dell'uomo (Sir)
LA DIRETTA DELLA VISITA DEL PAPA IN ABRUZZO ANCHE SU SAT2000 E TELEPACE
Integrazione del post "La morte di Cristo è il sacrificio unico e definitivo..." con le parole di Benedetto XVI
Una laicità senza complessi non teme l’ora di religione (Chinellato)
Benedetto XVI atteso domani nelle zone colpite dal terremoto (Il Tempo)
I servizi segreti israeliani: "Papamobile poco sicura" (Battistini). Il programma non cambia (Vecchi)
Papa in Terra Santa, Custodia: La Messa a Gerusalemme sarà un evento eccezionale (Sir)
I giovani palestinesi attendono con gioia la visita del Papa in Terra Santa (Radio Vaticana)
VISITA DEL PAPA IN ABRUZZO: SERVIZIO DI SKY
L'opposizione romana al Papa secondo l'abbé Barthe. Settima parte (Messainlatino)
L’elogio di Papa Ratzinger alla «coscienza dell’uomo» (Calabrò)
Perché è così importante la visita del Papa in Terra Santa (José Luis Restan)
Il Belgio è un pulpito poco adatto per far prediche al Papa sull’Africa (Amato)
Il presidente bielorusso Lukashenko oggi in visita da Benedetto XVI (Il Giornale)
«Papa Ratzinger, rinunci alla Papamobile» (Tornielli)
Discorso del card. Ratzinger a Gerusalemme nel 1994: "Quelle parole che spiazzarono Cattolici e rabbini" (Bernardelli)
J. Ratzinger: "Ebrei e Cristiani devono accogliersi reciprocamente in una più profonda riconciliazione, senza nulla togliere alla loro fede e, tanto meno, senza rinnegarla, ma anzi a partire dal fondo di questa stessa fede. Nella loro reciproca riconciliazione essi dovrebbero divenire per il mondo una forza di pace" (1994)
Il Papa: nella crisi seguire l'esempio dei Santi della solidarietà (Izzo)
Joseph Ratzinger: «La libertà di coscienza conta più del Papa» (Tornielli)
Secondo Kasper i colloqui fra Santa Sede Fraternità San Pio X inizieranno questa estate (Messainlatino)
IL TESTO INTEGRALE DELLA LETTERA DEL SANTO PADRE AI VESCOVI CATTOLICI SULLA REMISSIONE DELLA SCOMUNICA AI QUATTRO VESCOVI "LEFEBVRIANI"
PAPA IN ABRUZZO: LA SOSTA ALLA BASILICA DELLA “PERDONANZA” DI CELESTINO V
Salvo imprevisti il Papa domani, durante la visita alle popolazioni abruzzesi colpite dal terremoto, renderà omaggio alla tomba di Celestino V, nella basilica di Santa Maria di Collemaggio a L’Aquila. Il 28 e il 29 agosto di ogni anno a L’Aquila si rinnova il rito della “Perdonanza”, l’indulgenza plenaria perpetua che Celestino V concesse, la sera stessa della sua incoronazione a pontefice.
Indulgenza in base alla quale quanti confessati e sinceramente pentiti, dai vespri del 28 agosto fino ai vespri del giorno 29, avessero visitato devotamente la basilica di Collemaggio, avrebbero ricevuto contemporaneamente la remissione dei peccati e l’assoluzione dalla pena.
Fino ad allora, l’indulgenza plenaria era stata concessa solo a favore dei crociati in partenza per la Terra Santa e ai pellegrini che si recavano alla Porziuncola di Assisi. Appannaggio per lo più dei ricchi, che in cambio di sostanziose elemosine avrebbero ottenuto almeno la remissione parziale dei peccati, a L’Aquila il Perdono sarebbe stato rinnovato annualmente e concesso anche a poveri e diseredati.
La cerimonia del Perdono, solo con termine moderno chiamata Perdonanza, s’arricchì particolarmente dopo il 1327, quando le spoglie di Celestino furono traslate da Ferentino (Fr), dove erano conservate, a Collemaggio e le sue reliquie mostrate al popolo.
PAPA IN ABRUZZO: LA “MADONNA DI ROIO” E IL CROCIFISSO DELLE “ANIME SANTE”
Domani, come da programma, il Papa concluderà la visita in Abruzzo a Coppito, dove sarà portata la statua della Madonna di Roio, ai cui piedi deporrà una rosa d'oro. Sul palco sarà installato anche il crocifisso settecentesco recuperato dalla chiesa delle Anime Sante dai vigili del fuoco. Per quanto riguarda la statua della Madonna, un'antica leggenda racconta che un pastore oriundo di Lucoli, avendo smarrito il gregge affidato alla sua custodia e temendo un gran castigo dai suoi padroni, supplicò la Vergine perché lo soccorresse in quella situazione. La Madonna gli apparve in forma di una donna con il Gesù fra le braccia e gli disse dove si erano rifugiate le sue pecorelle. Ritrovato il gregge nel posto indicato dalla Vergine, il giovane riferì il prodigio agli altri pastori. Mossi tutti da forte curiosità, si recarono in quel luogo e trovarono una statua in grandezza naturale, uguale a quella che il pastore aveva scorto nell'ignota Signora che gli apparve. Nel dicembre 1578 i pastori presero la statua con venerazione e la portarono nella loro capanna con la ferma intenzione di collocarla in una qualsiasi chiesa di Lucoli. In primavera, tempo in cui dalla Puglia si faceva ritorno nelle montagne d'Abruzzo, i pastori collocarono la miracolosa statua su un mulo, si avviarono per far rientro dalla transumanza.
I pastori, arrivati dopo alcuni giorni di viaggio presso la croce del castello di Roio, davanti alla chiesa di San Leonardo, il mulo piegò le ginocchia e non volle più proseguire, dando così, la Madonna, un primo segno ai pastori del luogo dove voleva essere collocata. La statua fu portata a spalla fino a Lucoli e la deposero nell'Abbazia di San Giovanni. La mattina seguente la statua miracolosa non era più li: prodigiosamente se ne era tornata a Roio, vicino al luogo dove si era prostrato il mulo. E fu allora che gli abitanti di Roio lieti di così prezioso tesoro edificarono in onore della Madonna il grazioso ed artistico Santuario intitolato Santa Maria della Croce. L'evento più memorabile che ha onorato la Madonna è stata la visita al Santuario di Giovanni Paolo II in occasione dell'anno centenario Bernardiniano, il 30 agosto 1980. Nel vasto piazzale antistante il Santuario, il Papa s'incontrò con diverse migliaia di giovani, convenuti dai più remoti paesi dell'Abruzzo e del Molise. Accolto dai canti dei giovani e dal loro entusiasmo, il Santo Padre si disse felice di essere in mezzo a loro e li esortò a vivere la loro giovinezza nell'impegno costante della coerenza cristiana.
© Copyright Sir
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento