martedì 7 luglio 2009

Giovanni Maria Vian commenta la "Caritas in veritate": "Speranza e realismo" (Osservatore Romano)


Vedi anche:

IL TESTO INTEGRALE DELL'ENCICLICA "CARITAS IN VERITATE"

Caritas in veritate: L’enciclica del cattolico globale (Giorgio Bernardelli)

Caritas in veritate: le reazioni del mondo economico e politico

Enciclica, il Papa: l'ateismo ostacola lo sviluppo. La Chiesa non vuole intromettersi nella politica degli Stati (Izzo)

Caritas in veritate: Comprende la crescita spirituale oltre che materiale di ogni uomo (Cescon)

Il premier giapponese Taro Aso regala al Santo Padre una telecamera digitale :-)

In udienza dal Papa il primo ministro giapponese, Taro Aso. Crisi economica mondiale e impegno per l'Africa i temi del colloquio (Radio Vaticana)

Enciclica, il Papa: salvaguardia del Creato e sviluppo sostenibile. Bene iniziative per il risparmio energetico (Izzo)

Enciclica, il Papa: il terrorismo genera morte ed assorbe le risorse (Izzo)

La via e la luce. Sintesi dell’enciclica di Benedetto XVI (Sir)

Il Papa: Enciclica, anche la globalizzazione ha bisogno dell’anima (AsiaNews)

La Caritas in veritate su sessualità, aborto, eutanasia, tutela della famiglia ed eugenetica (Izzo)

Enciclica, il Papa: dalla crisi spinta verso autorità mondiale. L'impresa ha responsabilità sociali (Izzo)

Caritas in veritate, il magistero sociale: da Leone XIII a Benedetto XVI (Sir)

Caritas in veritate: il commento di Stefano Maria Paci

Enciclica, il Papa: il profitto non è peccato, ma no a diseguaglianze (Izzo)

Enciclica, il Papa: Stato e mercato devono convivere (Izzo)

Caritas in veritate: il commento di Marco Politi

Per una globalizzazione a misura dell’uomo: pubblicata l’Enciclica Caritas in veritate di Benedetto XVI sullo sviluppo umano integrale (R.V.)

''Gli immigrati sono persone, non merce'': l'enciclica di Benedetto XVI si schiera dalla parte dei migranti e dei lavoratori precari (Salvagente)

Conferenza stampa di presentazione dell'enciclica: complimenti al prof. Zamagni ed a Mons. Crepaldi

L'Enciclica del Papa: Lavoro per tutti e che sia decente (Unità)

Enciclica, il Papa: il terrorismo e l'ateismo di Stato minacciano la libertà di religione (Asca)

Enciclica, il Papa: Serve etica in finanza, scandalo speculazioni (Apcom)

Enciclica, Prof. Zamagni: il Papa invita a superare l’ormai obsoleta dicotomia tra sfera dell’economico e sfera del sociale (Sir)

Dio è indispensabile per lo sviluppo del mondo. E il Papa ci spiega il perché (Fontana)

Il Papa: «Più etica in finanza, armonizzare Stato e mercato» (Sole 24 Ore)

Enciclica, il Papa: senza verità la carità scivola nel sentimentalismo e l'amore diventa un guscio vuoto, da riempire arbitrariamente (Asca)

Enciclica, il Papa: lavoro decente per tutti. Combattere la precarizzazione (Asca)

Enciclica, il Papa: i lavoratori immigrati non possono essere considerati come una merce o una mera forza lavoro

Mons. Crepaldi: “Nella Caritas in veritate la cosiddetta questione antropologica diventa a pieno titolo questione sociale” (Sir)

CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE DELL’ENCICLICA DEL SANTO PADRE BENEDETTO XVI DAL TITOLO: "CARITAS IN VERITATE"

Card. Cordes: "l’azione sociale non può venire ridotta a semplice volersi bene umano o a filantropia" (Sir)

Card. Martino: La Carità è la via maestra della Dottrina sociale della Chiesa (Sir)

«Caritas in veritate». "Etica nell'economia": l'enciclica del Papa (Calabrò e Vecchi con brani dell'enciclica)

Il Papa striglia imprese e manager (Italia Oggi pubblica alcuni passaggi dell'Enciclica «Caritas in veritate»

"Caritas in veritate": servizio di Stefano Maria Paci

Il Peccato Originale e la crisi. Oggi l'enciclica del Papa (Burini)

«Caritas in veritate». Oggi la presentazione (Cardinale)

Lettera del Papa al G8: Una lezione di vero sviluppo per il vertice dei Grandi (Colombo)

Due anni di lavoro per l’Enciclica. Due anni di testi bocciati da Ratzinger (Rodari)

È l’enciclica del Papa il nuovo codice etico (Accattoli)

Il G8 del Papa (Luca Pesenti)

Il Concilio Vaticano II e l' “ermeneutica evolutiva”. Recensione all'ultimo libro di Mons. Gherardini (Zenit)

ENCICLICA "CARITAS IN VERITATE": LO SPECIALE DEL BLOG

Speranza e realismo

Realismo e speranza, nonostante la crisi economica mondiale.
Ecco la terza enciclica di Benedetto XVI in brevissima sintesi o, meglio, secondo l'approssimazione sommaria a un testo tanto importante e ricco quanto lunga è stata la sua elaborazione.
Per continuare una tradizione di documenti papali avviata nel 1891 dalla celebre Rerum novarum di Leone XIII e poi sviluppata con vigore nel 1931 dalle due encicliche di Pio XI successive alla grande depressione economica e finanziaria manifestatasi due anni prima: la Quadragesimo anno e la quasi sconosciuta Nova impendet sulla gravità della crisi e sulla follia della corsa agli armamenti, che manifestò già allora acuta percezione di un problema ancora attuale. Sino ad arrivare agli insegnamenti sociali di Giovanni XXIII, Paolo VI e Giovanni Paolo II.
In questa serie la Caritas in veritate si inserisce sottolineando, anche in questo ambito, la continuità tra la tradizione anteriore e quella successiva al Vaticano II.
Richiamandosi in modo particolare alle encicliche del predecessore e soprattutto alle due ultime montiniane, che quaranta giorni prima di morire Paolo VI ricordò come specialmente espressive del suo pontificato: la Populorum progressio, punto di riferimento continuo e quasi sottotesto di questo documento benedettino, e la Humanae vitae, della quale viene ripresa esplicitamente anche la lettura sociale, come un quarantennio fa avvenne soprattutto nel Terzo mondo a fronte della bufera di critiche, anche all'interno della Chiesa, che nelle ricche società occidentali investirono l'enciclica paolina e sembrarono quasi travolgerla.
A reggere tutto l'impianto della Caritas in veritate, indirizzata non usualmente ai cattolici e "a tutti gli uomini di buona volontà", è il rapporto tra i due termini del titolo.
Connessi con tale forza che da esso viene fatta discendere la possibilità di uno sviluppo integrale della persona e dell'umanità: assicurato appunto solo dalla "carità nella verità", cioè dall'amore di Cristo. Come mostra con chiarezza l'introduzione.
All'interno di questa cornice teologica l'enciclica disegna una summa socialis vigile e aggiornata, che smentisce - se ce ne fosse ancora bisogno - l'immagine di un Papa soltanto teologo chiuso nelle sue stanze e conferma invece quanto Benedetto XVI sia attento, come teologo e pastore, alla realtà contemporanea in tutti i suoi aspetti.
A spiccare nel testo è dunque, a prima vista, l'attenzione ai fenomeni della mondializzazione e della tecnocrazia, di per sé neutri ma soggetti a degenerazioni a causa - "in termini di fede" specifica il Papa - del peccato delle origini. Uno sguardo meno fuggevole coglie tuttavia la fiducia nella possibilità di uno sviluppo davvero umano, quello che già Paolo VI vedeva racchiuso nel disegno della provvidenza divina, e segno, in qualche modo, del cammino progressivo dalla città dell'uomo a quella di Dio. L'atteggiamento di Benedetto XVI non può dunque essere qualificato come pessimistico a priori, come alcuni vorrebbero, ma nemmeno è assimilabile a ingenui e irresponsabili ottimismi, perché si fonda piuttosto sulla fiducia tipicamente cattolica in una ragione aperta alla presenza del divino.
Così la sfera economica e la tecnica appartengono all'attività umana e non vanno demonizzate, ma neppure lasciate a se stesse perché devono essere vincolate al bene comune, e cioè governate dal punto di vista etico. Per limitarsi a un solo esempio, il puro fenomeno della globalizzazione non rende di per sé gli uomini fratelli, cosicché con evidenza sono necessarie regole e logiche che la indirizzino.
Se allora la dimensione economica può - e, anzi, deve - essere umana, se il momento storico è propizio per abbandonare ideologie che soprattutto nel secolo scorso hanno lasciato dietro di sé soltanto rovine, allora davvero è venuto il momento di approfittare dell'occasione offerta dalla crisi mondiale per uscirne insieme, i credenti con le donne e gli uomini di buona volontà. A tutti infatti il Papa scrive che bisogna vivere come una famiglia, sotto lo sguardo del Creatore.

g. m. v.

(©L'Osservatore Romano - 8 luglio 2009)

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