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Si tratta di riflessioni giustamente durissime. In questo momento vorrei manifestare la mia solidarieta' al card. Castrillòn Hoyos, capro espiatorio, insieme al Papa, di tutta questa vicenda. Ribadisco: la curia non pensi di avere a che fare con degli allocchi. Nessuno crede e nessuno credera' mai che sia lui l'unico responsabile del tracollo comunicativo della Santa Sede.
R.
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10 commenti:
senza voler essere eccessivamente severo, io alzerei il telefono, chiamerei Bertons e gli direi: Eminenza le do 5 minuti per cacciare tutti fuori! Dopo sarò io a cacciare lei.
Cordialmente
Joseph
ho ascoltato la rassegna stampa della cricca radicale e non ha dato nessun rilievo alla notizia,neanche di striscio.
Questo è un chiaro indice che qualcosa bolle in pentola.
Forse ora è il momento di soprsaasedere ma occorre come al solito ...tenersi pronti in un prossimo futuro.
ahhahahahahahahaha
Don Marco, ha riassunto il pensiero di tutti :-)
R.
Raffaella, leggi l'ultimo post dal blog di Tornielli
sarebbe un bel segnale se lombardi e kasper dessero le dimissioni entro poche ore.
Per anonimo delle 9,52.....
Era una battuta, vero?
Mitissimo in questo caso è superlativo di "mito"!
:-))))
E invece la colpa è proprio di Hoyos che aveva fretta di chiudere la faccenda prima di andare in pensione.
La colpa puo' essere di Hoyos (che ne sappiamo noi?) ma di sicuro non solo sua!
Mi pare strano che il nunzio apostolico comunicasse direttamente con la Commissione Ecclesia Dei.
Quindi, c'e' almeno (almeno!) un'altra persona o gruppo di persone che hanno ricevuto la comunicazione da Stoccolma.
R.
Caro don Marco ( mitissimo ) io aggiungerei anche qualcun'altro! Le devo suggerire il nome?
Ma noooooooooo! Certo che nooooo!
:-))) Grande Don Marco!
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