sabato 24 gennaio 2009

Preti pedofili, Giannino: Il fumo di Satana è entrato nella Chiesa

Clicca qui per leggere l'articolo di Alberto Giannino.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Raffaella,c'è un brutto articolo di Politi su repubblica che pubblicizza un libro sui preti pedofili.
Dice che Giovanni paolo ii e Benedetto xvi non hanno riconosciuto fino in fondo le responsabilità dell´istituzione ecclesiastica e le sue manovre di occultamento.
Viene citato il caso di Law mandato a Santa Maria Maggiore per proteggerlo dalle accuse di avere trasferito alcuni preti pedofili.
Ma perchè ce l'hanno tanto con Papa Ratzinger?
Non è vero che non ha condannato gli abusi.

Raffaella ha detto...

Cara Marta, grazie per il tuo intervento.
Non ho letto l'articolo ma, sulla base delle tue riflessioni, posso dire alcune cosette.
Innanzitutto non e' stato Papa Benedetto a portare il vescovo emerito di Boston a Roma.
Diamo a "Cesare" cio' che e' di "Cesare".
Non e' affatto vero che Papa Wojtyla e Papa Ratzinger non abbiano fatto nulla per combattere la piaga dei preti pedofili, anzi!
Entrambi hanno condannato in piu' occasioni chi si e' macchiato di queste colpe gravissime che gridano vendetta al cospetto di Dio.
In particolare Benedetto XVI (come gia' il cardinale Ratzinger) ha inaugurato la linea della tolleranza zero verso i pedofili.
Ci siamo dimenticati cio' che disse negli Usa?
E in Australia?
Non e' vero che il Papa non abbia riconosciuto fino in fondo le responsabilità dell´istituzione ecclesiastica e le sue manovre di occultamento.
Benedetto XVI disse: "Io mi vergogno!"
Che cosa si puo' dire di piu' forte?
Disse anche che i vescovi spesso non hanno fatto abbastanza per prevenire queste calamita'.
E' stato il primo Papa ad incontrare personalmente le vittime dei preti pedofili sia negli Usa sia in Australia.
Ha ridotto allo stato clericale e condannato duramente molti preti!
Ci siamo dimenticati di Padre Maciel? Di don Cantini?
Chi li ha condannati?
E citiamo solo l'ultimo caso, quello di Verona.
Non e' stato forse il Papa che, con le sue parole, ha indotto le presunte vittime a parlare?
I giornalisti dicano e scrivano cio' che vogliono, ma non possono negare che nessuno ha fatto di piu' per le vittime dei preti pedofili dell'attuale Papa!
R.

Anonimo ha detto...

Cara Marta, visto la fonte che citi, non posso che dirti che questo mi aspettavo e niente di più, purtoppo, la conosciamo bene!

Anch'io comunque, ribadisco che con Papa Benedetto XVI, è cominciata la ferma condanna di questi orridi episodi. Già da Cardinale e come Prefetto della CDF Ratzinger si è occupato seriamente di questo problema ma, ancor più da Papa, basti pensare agli episodi che ha già citato puntualmente Raffaella, riguardanti i viaggi in Australia e negli Satati Uniti.
Strano, che la fonte che citi, abbia già dimentiticato tutto questo............Che memoria corta!

Anonimo ha detto...

Miei cari, non capisco da dove scappi fuori tutta questa "purezza" intellettuale.
Se guardiamo e leggiamo i libri di storia ci accorgiamo che non sempre ci sono stati esempi di virtù e santità.
Non mi scandalizza certo sapere che nella chiesa ci sono delinquenti, come non mi stupisce che ci siano nella politica, nella magistratura nelle forze dell'ordine, nello sport.
Mi scandalizza vedere e sapere che invece di fare un monumento a questo papa inflessibile contro chi si serve della Chiesa, lo stigmatizzano in modo inesatto. Di solito si punisce chi delinque non i giudici che condannano. Mi stupisce anche chi con troppa bonarietà copre....... e anche questo ovunque, magistrati, politici, preti, ecc. ecc. Mi pare chiaro che gli attacchi non sono rivolti alle persone ma alla istituzione, la cosa è molto diversa!!!!!
attenzione a non abboccare