giovedì 29 gennaio 2009

Intervista negazionista di Williamson: comunicato del Distretto tedesco della Fraternità di San Pio X


Vedi anche:

Lefebvriani, Franco Bechis: "Pasticciaccio in Vaticano". Articolo da incorniciare! La Santa Sede prenda atto del buco comunicativo

Card. Bertone: Williamson episodio doloroso, polemiche chiuse

Se i liberali difendono una scomunica (Polito)

Le garanzie del Concilio: analisi di Angelo Scelzo

UDIENZA GENERALE: I VIDEO

Il Gran Rabbinato di Israele dichiara di non avere interrotto i rapporti con il Vaticano

Il Papa: "Preghiamo perché i pastori della Chiesa acquisiscano sempre più sentimenti paterni, insieme teneri e forti, nella formazione della Casa di Dio, della comunità, della Chiesa" (Catechesi udienza generale)

Le parole del Papa sulla Shoah e la remissione della scomunica ai Lefebvriani: il commento di Salvatore Izzo

Con la revoca della scomunica ai lefebvriani il Papa non abbraccia le loro idee, ma spiega le sue (Baget Bozzo)

Le parole di gioia del Papa per l'elezione del Patriarca Kirill

Le parole del Papa sulla Shoah

Le parole del Papa sulla revoca della scomunica ai vescovi lefebvriani

Don Vitiello: Unire il mondo cattolico non significa non essere dalla parte degli ebrei (Vivenzio)

Mons. Bromuri: Sui vescovi lefebvriani molti commentatori e giornalisti incapaci di fare distinzioni (Sir)

Tentativi di ricucire uno scisma. La revoca delle scomuniche ai Lefebvriani favorirebbe il dialogo con gli Ortodossi (Zenit)

Lefebvriani, Lezione del Papa «laico» ai teorici del dialogo (Il Tempo)

Il testo integrale della lettera che Mons. Fellay ha inviato al Papa a proposito delle dichiarazioni negazioniste di Williamson

BENEDETTO XVI REVOCA LA SCOMUNICA AI VESCOVI LEFEBVRIANI: LO SPECIALE DEL BLOG

Su segnalazione di Syriacus e grazie al sapiente lavoro del blog "Messainlatino" leggiamo:

Comunicato del Distretto tedesco della Frat. S. Pio X

In qualità di Superiore del Distretto della Fraternità in Germania, sono molto turbato dal discorso di Mons. Williamson qui, in questo paese [dove l’intervista della televisione svedese è stata registrata].
La banalizzazione dei crimini del regime nazista contro gli Ebrei e i loro orrori sono per noi inaccettabili. La caccia e l’eccidio di un numero innumerevole di Ebrei sotto il Terzo Reich ci commuovono molto dolorosamente e infrangono anche il comandamento cristiano dell’amore del prossimo che non fa differenze tra le etnie.
Devo scusarmi per quel comportamento e prendere le distanze da tali affermazioni.
Tale presa di distanza è per noi necessaria anche perché il padre di Mons. Lefebvre è morto in prigionia e poiché molti preti cattolici sono morti nei campi di concentramento di Hitler.

Stoccarda, 27 gennaio 2009
Pater Franz Schmidberger
Superiore del Distretto

Fonte: FSSPX

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Mi pare molto importante di sottolineare che Williamson ha gia chiesto perdono in una lettera al papa.

http://www.kreuz.net/article.8575.html

Raffaella ha detto...

Grazie Carmelo :-)

Anonimo ha detto...

Cara Raffaella,

abbiamo pubblicato in italiano la notizia di cui riferisce Carmelo, proveniente da quel ben informato blog dell'avvocato spagnolo che per primo anticipò l'imminente revoca delle scomuniche. Vi si dice anche che i toni di Williamson avrebbero sorpreso gradevolmente.

Ecco il link:

http://blog.messainlatino.it/2009/01/mons-williamson-presenta-le-sue-scuse.html