martedì 22 settembre 2009

Affare Williamson e dichiarazioni del card. Kasper: Damian Thompson sprona la sala stampa della Santa Sede ad intervenire. Ci associamo!

Clicca qui per leggere la ferma presa di posizione di Damian Thompson sul suo blog. Grazie ad Alessia per la segnalazione.
Qui trovate una traduzione automatica dall'inglese.
Il blog si associa alla richiesta del vaticanista e chiede alla sala stampa della Santa Sede e alla Segreteria di Stato di intervenire immediatamente. Non si lasci (come al solito!) che la polemica monti e che si pongano in essere insulti al Santo Padre.
Benedetto XVI, nella lettera ai vescovi dello scorso anno, ha chiesto agli uffici competenti di "monotorare" la rete. Che sia fatto!
Non voglio leggere reazioni tardive e confuse. Per amore di coerenza e di trasparenza noi cattolici ci aspettiamo che le insinuazioni di cui si tratta siano trattate come meritano.
Il problema va risolto OGGI, non domani e sicuramente non giovedi'!
Siamo di fronte ad un tentativo, maldestro e poco intelligente, di ostacolare i colloqui dottrinali fra Santa Sede e Fraternita' Sacerdotale San Pio X.
Quanto al cardinale Kasper, e' doloroso constatare che la mia sensazione era esatta.
E non aggiungo altro!
Se la sala stampa non si muovera' per tempo, esponendo il Papa ai soliti attacchi, sottovalutando ancora una volta le eventuali polemiche, diventero' una vera e propria furia.

R.

11 commenti:

Anonimo ha detto...

Gabriella, considerato che i collaboratori del Papa non mi pare abbiano ancora preso molta confidenza con l'internet, come si può fare per far giungere al papa la notizia di questo servizio televisivo che parrebbe minacciare un nuovo temporale?

Antonello

Raffaella ha detto...

Il mio collega Arcangelo ti ringrazia :-))

A parte gli scherzi, credo che ormai la curia sia attrezzata e che esegua monitoraggi sui blog.
Un esempio? Da cio' che dichiarano Vian e non meglio precisati monsignori anonimi a Repubblica, tutti sono a conoscenza del post di Magister.
R.

a. ha detto...

se è vero che il nunzio in svezia,che andrebbe cacciato già oggi,trasmise l'informazione al vaticano,sarebbe il caso di scoprire chi ricevette la comunicazione per poi occultarla.
in altre parole non basta dire che si fa pulizia bisogna farla.
kasper ha 76 anni e la pensione è vicina.

Anonimo ha detto...

Non mi stupirei se fosse Papa Benedetto in persona ad affrontare, nell'udienza di domani, lo scottante argomento.
Alessia

azzeccagarbugli ha detto...

questi sono gli auguri di buon viaggio a Benedetto XVI verso la Repubblica Ceca, già mi immagino le domande in conferenza stampa sull'aereo. Il pranzetto per gli sciacalli è servito. Dai lupi.

sam ha detto...

Già... preghiamo per il nostro Papa.

Anonimo ha detto...

Raffa, ricordi questo articolo di Paolo Rodari?
http://www.paolorodari.com/2009/02/03/esclusivo-il-dossier-segreto-del-papa-ratzinger-vede-una-regia-dietro-il-caso-williamson/
Alessia

gemma ha detto...

gli scandinavi ci avevano provato già con gli islamici ad "occuparsi" di religione (vedi famose vignette su Maometto in Danimarca). Ma con quella parte della fede non si scherza, chiede (eccome se lo chiede) e quindi merita rispetto. Sui cattolici invece si imbastisce ogni genere di discussione, i fedeli sono giustamente tolleranti e la colpa non è nemmeno dei giornalisti ma ciò che sconcerta sono i pastori che stanno al gioco, alimentandolo e riproponendolo quando dovesse apparire sopito, come in questo caso.
Ma cosa si vuole insegnare alla politica quando all'interno della chiesa accadono le stesse cose e il modo di porsi tra fazioni è identico a quello tra i partiti, con tanto di soffiate anonime e presunte manovre segrete?

Anonimo ha detto...

Mi sembra che non si può fare due volte lo stesso piatto. Il primo era già grosso in gennaio-febbraio. Secondo me, è meglio di seguire la via del silenzio. Si è detto che i colloqui con la Fratenità si terrano con "no comment", dalle due parte.E bene cosi.
Poi, se invece la polemica diviene alta, allora bisogna avere una squadra che sa parlare: cardinali, vescovi, Padre Lombardi, e avere adesso un piano di communicazione.
Preghiamo

Doriana ha detto...

Per anonimo 16.35. Il problema è proprio quello chdi cui tu parli nell'ultima parte del post.

La squadra che sa parlare purtroppo, temo che non ci sia. Abbiamo potuto verificare questo in varie occasioni. Soprattutto, abbiamo toccato con mano come il Santo Padre pazientemente, intervenga personalmente anche quando si tratta di cose dette ma, non imputabili a lui.
E' una carenza gravissima questa considerando i tempi in cui viviamo.

Anonimo ha detto...

Si manca la squadra, giusto, condivido...