mercoledì 23 settembre 2009

Chiarimento: il drinn non era riferito all'Agenzia Apcom

Vorrei rispondere qui alla vaticanista dell'agenzia Apcom che mi chiede la ragione del post "Notizia giunta anche all'agenzia Apcom. Drinnnnnnnnnnnnnnnnnn".
Mi scuso se non ho spiegato bene il senso del post.
Stavo accumulando le agenzie a cui era arrivata la notizia della dichiarazione del vescovo di Stoccolma. La prima e' stata Asca, la seconda Apcom.
Il drinn (sveglia) non era certo riferito all'agenzia di stampa Apcom ma, e lo dico a gran voce anche perche' non e' la prima volta, alla sala stampa della Santa Sede che ancora non aveva risposto al vescovo svedese, al cardinale Kasper ed alla tv di Stoccolma.
Mi dispiace per il fraintendimento
.
Raffaella

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Cara Raffa, i rischi della comunicazione...

Unknown ha detto...

Grazie per il veloce chiarimento. altrettanto non si può dire della sala stampa che, invece, non è certo veloce nelle sue precisazioni :-)

DonPa (Don Paolo) ha detto...

Francamente, Raffaella, bene il chiarimento, ma per chi legge il blog il riferimento era chiarissimo... Spiace che all'Apcom, che forse non ti segue con l'opportuna continuità, il senso sia sfuggito. Succede.

Raffaella ha detto...

Ben detto :-))
Colgo l'occasione di questo post per ringraziare Apcom, Agi e Asca per il lavoro prezioso di informazione in tempo reale.
R.

euge ha detto...

Ben detto Serena :-))

mariateresa ha detto...

io ve l'ho già detto, è colpa del cuoco.

Raffaella ha detto...

Certamente!
Sono rischi della comunicazione.
La cosa importante e' riconoscere l'errore e correggerlo SUBITO.
Se avessi aspettato giorni e giorni giustamente Serena si sarebbe arrabbiata.
Si puo' sempre sbagliare, e' pero' essenziale riconoscere le proprie responsabilita' senza scaricarle sul prossimo.
:-)
R.

Doriana ha detto...

Più di quialcuno dovrebbe imparare da te Raffaella!