lunedì 7 settembre 2009

Il Papa spiega ai vescovi di desiderare maggiore compostezza nelle liturgie (Izzo)

(AGI) - Bagnoregio, 6 set. - Durante il pranzo alla domus del Santuario Madonna della Quercia, Benedetto XVI ha spiegato oggi ai vescovi presenti che desidera una maggiore compostezza nelle liturgie, nelle quali trova che siano fuori posto gli applausi e le acclamazioni. ''Quella di oggi - ha detto, riferiscono le fonti - e' stata una celebrazione esemplare, la gente e' stata molto devota e composta''. (Salvatore Izzo, Agi)

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Invece a Prato, in questi giorni, si festeggerà il quarantennale della messa beat. Nata, si noti bene, per avvicinare i giovani alla messa. Mi immagino la felicità di Papa Benedetto di fronte a tanta "compostezza liturgica". Dubito che il vescovo di Prato vieterà la celebrazione. Ne danno notizia Cantuale Antonianum e Rinascimento Sacro.
Alessia

euge ha detto...

Già Alessia, che strano e pensare che proprio quel tipo di messa, mi ha allontanato dalla chiesa e da Dio!

Lo sbaglio più grande !!!!! La spettacolarizzazione delle fede; anzi direi la svalutazione di tutto ciò che dovrebbe rimanere sacro nel vero senso del termine.
Poi, se aspettiamo i cari vescovi...... possiamo stare tranquilli dovranno passare minimo altri 40 anni.