mercoledì 23 settembre 2009

Il testo della mail di padre Lombardi alla tv svedese (Svt via Fides et Forma)

Clicca qui.

Il testo della mail e' stato reso noto dalla stessa tv svedese (Svt). Clicca qui.

No comment...

29 commenti:

sam ha detto...

No comment, per non dire parolacce! Il tuo blog è troppo serio per mettercele, ma in questo caso ci starebbero benissimo!!!!
Mi vergogno per lui.
Ma siete sicuri della fonte? mi sembra talmente incredibile!

don abbondio ha detto...

dagli amici mi guardi iddio,che dagli "amici"...

a. ha detto...

non regge.
leggete quello che ha scritto tornielli:

-Due giorni prima della pubblicazione del decreto di revoca, e un giorno dopo la messa in onda dell’intervista, i cui contenuti erano stati anticipati dal tedesco Der Spiegel, alle 17.30 del 22 gennaio in Segreteria di Stato si erano riuniti per discutere il caso i cardinali Tarcisio Bertone, Giovanni Battista Re, William Levada, Claudio Hummes, insieme all’arcivescovo Coccopalmerio e al Sostituto Filoni.
In quella sede fu deciso che il decreto non andava presentato alla stampa in quanto «di per sé sufficientemente chiaro».-

chiaro?

Raffaella ha detto...

Personalmente non ho dubbi sull'autenticita'.
Se pero' Lombardi vuole smentire, saremo lieti di pubblicare la rettifica.
R.

a. ha detto...

quando i cardinali si sono riuniti l'intervista era andata in onda.
quindi...

Caterina63 ha detto...

Scrive padre Lombardi:

Quindi l'unica cosa che potevo fare, era quello di distinguere fortemente il senso e lo scopo della decisione della revoca della scomunica da parte del Papa, e l'assolutamente inaccettabile negazionismo di Williamson come una sua posizione personale, che non era collegata in alcun modo all'origine della scomunica.

*****************

da povera pecorella mi pongo una sola domanda:

PERCHE'?
perchè fu necessario "DISTINGUERE FORTEMENTE" ciò che non fu mai all'origine nell'atto della revoca della scomunica?
PERCHE' questa maledetta abitudine di voler INTERPRETARE OGNI VOLTA I PENSIERI DEL PAPA?

Caro Padre Lombardi, a casa mia vige un detto: chi la sente per prima e si giustifica PRIMA, vuol dire che l'ha fatta lui....

Se Gesù dice di NON rispondere nei tribunali...perchè lo avete fatto prestando così il fianco alla polemica che costrinse il Papa a scrivere quella Lettera ai Vescovi?

Ma chi vi insegna la diplomazia?

Povera Chiesa, povero Papa!!!

francesco ha detto...

beh
io avanzerei dei dubbi... (che sono quelli che nascono dalla rete)
chi ci assicura che questa mail sia stata effettivamente quella che padre lombardi abbia scritto e inviato?
penso che ci sia il dovere come minimo - nella produzione di questi documenti così riservati - dell'indicazione della fonte o almeno della sua autorevolezza

mariateresa ha detto...

Adesso ho avuto un’illuminazione. Dopo la trasmissione della tv svedese diranno (i soliti) che il Summorum Pontificum non è valido perché papa Benedetto non conosceva la vera situazione di Williamson . Accetto scommesse.

mariateresa ha detto...

a., guarda che il fatto che si fossero riuniti Bertone and C non vuole mica dire che hanno parlato della trasmissione del giorno prima. A te sembrerà strano a me no.Ormai non mi meraviglio più di niente e ho notato che spesso la spiegazione più banale è quella vera.Inoltre non mi piace giocare al detective. Ci sono molte cose che non sappiamo. E cercare di immaginarle è troppo faticoso. Infine l'osservazione di Francesco non mi sembra peregrina.

Raffaella ha detto...

Grande Mariateresa :-)

Francesco, il testo della mail e' stato pubblicato dal sito della tv svedese:

http://svt.se/2.116405/1.1697846/jag_ar_saker_pa_att_paven_talar_sanning?lid=is_search527895&lpos=2&queryArt527895=lombardi&sortOrder527895=3&doneSearch=true&sd=47225&from=siteSearch&pageArt527895=0

Non ci sono dubbi...e' autentica (purtroppo).
R.

azzeccagarbugli ha detto...

eh, già, il Papa aveva chiesto di monitorare internet e ora padre Lombardi vuol dimostrare che sa usare la posta elettronica: ma questa mail come la dobbiamo interpretare? equivalente a un comunicato ufficiale? o a due righe informali? riflette la posizione della Santa Sede o solo le impressioni personali di padre Lombardi? certo, visto che per Boffo si è occupata gran parte della prolusione del presidente della CEI, mi viene da pensare che per difendere Benedetto XVI qualcosina in più di una semplice e-mail si poteva fare.

Raffaella ha detto...

C'e' un passaggio nella mail di Lombardi che mi inquieta e che mi fa soffrire moltissimo:

Il Papa ha detto che non era stato informato quando ha approvato la la revoca delle scomuniche. Sono certo che il Papa dica la verità.

Come si puo' scrivere una cosa del genere?
Chi si esprime e' il direttore della sala stampa del vaticano!
No...no...no...non ci siamo.
R.

Raffaella ha detto...

Applausi all'azzecca :-)
Ovviamente i vescovi tacciono e taceranno.
Ma forse non e' un male...
R.

azzeccagarbugli ha detto...

sono con te, infatti quella è la parte più agghiacciante!

Anonimo ha detto...

Vi posso assicurare una cosa: il problema vero non è da cercare in oscure manovre di chicchessia, ma solamente nella crassa incompetenza di questi signori.

Qualunque multinazionale degna di questo nome avrebbe già licenziato questi "managers" e questi "marketeers" da tempo.

SdC

Anonimo ha detto...

Povero Papa, povera Chiesa. Che vergogna. Sarebbe stato meglio, visto il risultato penoso, se Lombardi avesse taciuto.
Alessia

mariateresa ha detto...

non prendertela , cara.In una mail uno parla come mangia i fagioli, non è un comunicato stampa. Sì, lo so cosa stai per dire.Lo dico anch'io.

Anonimo ha detto...

Si, il bel tacere è giusto. Anche della parte dei lefebrviani. Lo dico sinceramente: ci sono due gruppi che parlanno troppo: l'uno come il vescovo svedese,o il Cardinale Kasper, l'altro gruppo, i vicini della communità dei lefebvriani....

Il Pape è un santo, umile e un grande. La sua lettera dice tutto. Ma deve creare un squadra attorno a lui, che sa consigliare sui media. Filoni non ha studiato nulla nella communicazione (mi riferisco alla riunione che Tornielli ha evocato).
Non si fa une nova birra con una vecchia.

sam ha detto...

Raffaella vedo che io e te ci capiamo al volo. Era esattamente la frase che mi ha fatto trasalire. Le "parolacce", per modo di dire, a cui mi riferivo - meglio chiarirlo - non erano ovviamente ad personam, ma una semplice reazione di costernazione popolare. Mi scuso ad ogni modo per la caduta di stile "in pensieri".
Qui mi pare che il problema non sia nel merito del caso Williamson.
Qui il problema è il comportamento deontologico e professionale di una persona che se fosse il portavoce, per esempio, di un politico, di un'organizzazione, di una squadra o di un'azienda, verrebbe cacciato via immediatamente.
Ma come si fa??!!
Il portavoce di qualunque persona importante o organizzazione ha dei precisi doveri e responsabilità. Si dimentica di sè, agisce in nome e per conto di un altro, di cui veicola fedelmente i messaggi in modo del tutto neutrale, quasi scomparendo nel proprio ruolo.
Qui invece avviene esattamente il contrario. Quanto protagonismo!Padre Lombardi in questa mail non scrive ad un media in quanto portavoce del Papa e per difendere il Papa, ma in quanto sè medesimo per difendere sè medesimo, preoccupato non di rappresentare le ragioni del Santo Padre, quanto piuttosto di giustificarsi, di prendere le distanze da eventuali responsabilità e forse, mi pare, dall'atto stesso della revoca, mentre quel magro accenno di difesa del Papa suona terribilmente ambiguo e offensivo, neanche fosse Lombardi a dover garantire dell'onestà del Santo Padre!
Ma chi si crede di essere sto Padre Lombardi?!

Anonimo ha detto...

"Amare la Chiesa vuol dire pregare, lavorare e soffrire per essa" ha detto il Santo Padre nell'udienza odierna.
Quando leggo dichiarazioni di chi dovrebbe essere portavoce del papa, mi viene l'orticaria perchè trovo sempre in esse mancanza di delicatezza e di amore per il Pontefice e per la Chiesa.
Ma, poi, i gesuiti non erano stati eliminati???
Anche il cardinal Martini non starebbe a pontificare!!!
(Ho approfittato per ribadire questo concetto, scusate la scorrettezza!)

gemma ha detto...

"sono sicuro che il Papa ha detto la verità"...è da quando l'ho letta questa frase che mi frulla come un macigno nella mente, forse ha alterato qualche neurone, tanto da permettermi di dire quel che penso, fuori dai denti. Se lo fanno altri di parlare "tanto per", a maggior ragione può farlo una come me, cattolica infante papista, quanto di più out possa esserci in rete di questi tempi. Mi dico che la mail è la solita bufala, che domani verrà smentita, ormai ci siamo abituati. Ma se fosse vera? Se fosse vera...
Ci si sente di rassicurare che il Papa ha detto la verità. E a quale giudice supremo, auotorevole e super partes dobbiamo una spiegazione di questo genere, con tali parole? Chi è e cosa ha mai fatto il Papa per meritarsi l'ennesimo processo mediatico da parte di una tv che ha montato una polemica ad hoc grazie alle dichiarazioni demenziali dell'ennesimo predicatore di odio?
Dal caso montato al momento giusto, dopo averlo lasciato in archivio, ne è passato di tempo. Nel frattempo Williamson è stato allontanato, isolato, le sue posizioni sono state ampiamente condannate, il Papa ha scritto una lettera che la maggior parte dei fedeli non ideologizzati ha compreso...ecco,..se non si è in grado di di comunicare al mondo (e alle tv) il suo pensiero, ci si limiti a rimandare a quella lettera. Il linguaggio è semplice, umile, comprensibile, come sempre quando si ascoltano le sue parole direttamente dalla fonte. I semplici capiranno, chi è annebbiato dalle ideologie continuerà a seguire quelle, con relativa verità di riferimento. E' per costoro che non dovrebbe esserci posto nella Chiesa, oltre che per i Williamson. Non sono la maggioranza, ma sono spalleggiati dalle elite, anche teologiche, e fanno molto rumore. Ma non si accorgono che il modo migliore per sottrarre il gregge all'influenza di quelli come Williamson è proprio quello di aprire le braccia a chi di quel gregge desidera essere accolto. Un buon pastore non abbandona al proprio destino le pecore che si sono distaccate e non credo debba eterna spiegazione per questo alla tv svedese.
Purtroppo, e mi dispiace dirlo ma è evidente, in chi dovrebbe aiutare il Papa mancano empatia per la sua persona e passione. Altrimenti non si spiega come tuttora, nonostante gli incoraggiamenti e gli inviti anche da parte sua, non si riesca a sfruttare adeguatamente e con aggiornamenti puntuali le opportunità della rete. Se lo fa Raffaella, potrebbe farlo a maggior ragione chi ha a disposizione i mezzi idonei . Ma Raffella è animata dall'affetto e dalla dedizione, merce rara di questi tempi
E mi dispiace constatare come evidentemente a seconda del personaggio coinvolto ci siano killeraggi mediatici di serie A e di serie B, differenza per la quale i primi vengono condannati ad alta voce, senza se e senza ma riguardo alla colpa imputata, i secondi richiedono discussioni, testimonianze dei vescovi e spiegazioni. Almeno finchè il commentatore non pretenderà che si giuri di dire la verità, tutta la verità sulla Bibbia.

ponzio pilato ha detto...

da non credere questa mail.
ma è un atto ufficiale?

B'Rat ha detto...

Scusate, ma non capisco, cosa c'è di tanto scandaloso in questa e-mail?

Raffaella ha detto...

Il direttore della sala stampa non si esprime via mail ma con atti ufficiali.
Che cos'e' questo scritto?
Una nota della sala stampa o l'opinione personale di un sacerdote?
R.

euge ha detto...

Ho letto la mail!!!!! E' solo un atto per mettersi al riparo.
Non ho parole! Si cambi subito il portavoce della Sala Stampa Vaticana così non può continuare!

Anonimo ha detto...

Se taceva era meglio! Sembrano le giustificazioni peraltro non necessarie di un bambino che l'ha combinata grossa ed ha paura della resa dei conti.

Anonimo ha detto...

Quello che manca al portavoce del papa, oltre all'amore per il vicario di Cristo, la "delicatezza", elemento sempre presente nelle parole di Benedetto VI!
Vedo in lui sempre pedate da elefante

mdeledda ha detto...

Il diavolo sta faccendo a Papa Benedetto cose che mente umana non può immaginare...

euge ha detto...

In questo caso trova terreno fertile nei suoi presunti collaboratori. Il testo della mail di Padre Lombardi non si può leggere è semplicemente assurdo che il responsabile della Sala Stampa vaticana, scriva una mail come quella con tanto di non sò, non lo sapevo e soprattutto la frase sul Papa è da far venire i capelli dritti. Ma che razza di rispetto è questo qui?
Il diavolo sa bene dove pescare e fino ad adesso, non ha sbagliato un colpo.