sabato 19 settembre 2009

Quella falsa congiura laicista per coprire la verità su Boffo (Diana Alfieri)

Clicca qui per leggere il commento di Diana Alfieri per "Il Giornale".

Retroscena.
Magister: Diana Alfieri non è una persona in carne ed ossa. È un “nom de plume”, una firma fittizia d’uso corrente al “Giornale”
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7 commenti:

Anonimo ha detto...

Grazie per il bellissimo articolo.
Evidenziato il male oscuro di una parte del cattolicesimo.
La necessita' della coerenza la predichiamo, poi NOI possiamo anche razzolare male.

Oscurare la verita' non serve a nulla e' infantile.

Gonzalo ha detto...

Ma di quale verità stiamo parlando?
"Molestie a sfondo sessuale"?
A voi l'onere della prova!

Dannazione, si continua a scambiare un foglietto anonimo per una sentenza, vi rendete conto?

Questo continuo creare confusione, e polemiche, questo voler spaccare i cattolici mi fa ribrezzo. Se voi ci state fate pure ma, appunto, non parliamo più di Chiesa, di libertà, di giornalismo per favore.

Fabiola ha detto...

Io trovo questo articolo pessimo.
Rimesta nel torbido per accreditare, paradossalmente, intenti "purificatori" e amore per la verità all'operazione Boffo da parte di Feltri.
E non esita a strumentalizzare in modo pacchiano le parole di Benedetto all'Angelus per arrivare a far la predica ai cattolici che non volerebbero alto come il Papa chiede loro. E come, evidentemente, avrebbe fatto lei (sic) in quest'articolo.

mariateresa ha detto...

sono d'accordo con Fabiola e Gonzalo.A forza di tirare il papa per la talare gli sarà diventata larga come un paracadute.

raffaele ha detto...

Articolo pessimo, concordo. Come mai proprio adesso (e non un anno fa) "Il Giornale" si preoccupa dell'idoneità morale di Boffo a dirigere un quotidiano cattolico? Guarda caso, dopo qualche timida riserva sui comportamenti di Berlusconi... E come mai non si interroga, "Il giornale", suill'idoneità morale di Berlusconi a rappresentare una parte consistente di cattolici in politica? Avrei voluto vedere cosa avrebbero detto se le "notti allegre" lwe avesse fatte Prodi o Franceschini...

Doriana ha detto...

Avrei voluto vedere cosa avrebbero detto se le "notti allegre" lwe avesse fatte Prodi o Franceschini...


Beh.... facile nessuno se ne sarebbe occupato. In politica al momento attuale non c'è nessuno che si possa vantare di raccogliere la maggior parte del pensiero cattolico. A parte coloro che radunano il famoso " popolo di cattolici adulti ".
Fuori la politica dalla chiesa!

Anonimo ha detto...

Iniziamo a far un po' di pulizia a casa nostra, magari saremo un po' piu' credibili.

Il Papa al suo posto di comando lo sta facendo e gli altri???

E' una storia indifendibile. Mi pare abbia pure rinunciato a querelare Il Giornale.

Crescere e' un dovere per tutti