martedì 26 maggio 2009

Il pellegrinaggio all'abbazia di Montecassino e alle tombe di san Benedetto e santa Scolastica (Osservatore Romano)


Vedi anche:

Entusiasmo ancora alle stelle per la visita del Papa a Cassino e Montecassino (Di Brango)

Prima apertura della Radio Vaticana alla pubblicità. Il primo inserzionista sarà Enel, la campagna partirà il prossimo 6 luglio (Radio Vaticana)

Il Papa inaugurerà questa sera, nella Basilica Lateranense, il Convegno della diocesi di Roma. Intervista con mons. Luigi Moretti (Radio Vaticana)

Card. Bagnasco: "Perchè il Cristianesimo non svanisca nell’irrilevanza o nella soggezione verso i moderni potentati, Papa Benedetto mantiene esplicita la novità che proviene dal Vangelo"

Card. Bagnasco: L’«Anno sacerdotale» circostanza opportuna affinchè i sacerdoti rinvigoriscano il rapporto vitale con il Signore Gesù

Bruno Mastroianni su Martini-Verzé: "Facile fare i preti progressisti con i matrimoni degli altri" (Tempi)

Chiesa e media: un rapporto problematico. Sul viaggio di Benedetto XVI in Africa (17-23 marzo 2009)

Quando il Papa fa politica economica (Accattoli)

Il Papa a Montecassino: «Tradurre la solidarietà in gesti concreti» (Mazza)

Card. Bagnasco: In Medio Oriente il Papa ha richiamato alla responsabilità le religioni (Izzo)

Card. Bagnasco: Gli attacchi pretestuosi al Papa non lo scalfiscono (Izzo)

San Benedetto e la civiltà cristiana (Gennaro Malgeri)

Crisi economica, card. Bagnasco: Siamo ancora nel tunnel. Sui respingimenti: Soluzione controversa e inadeguata (Izzo)

Card. Bagnasco: «Accoglienza per gli immigrati ma senza sconti sui loro doveri» (Tornielli)

Il Papa a Cassino: "Più sostegno ai disoccupati" (Galeazzi)

Benedetto XVI in Terra Santa: un Papa costruttore di ponti (Citron)

La Chiesa torna in fabbrica (Garelli)

Le parole del Papa sul lavoro: il commento del vicepresidente del Parlamento europeo Mauro e della direttrice della Caritas cassinate (Radio Vaticana)

Cassino: Benedetto XVI inaugura la Casa della Carità (Palma)

Israele e Palestina: due popoli, forse due Stati, più un terzo incomodo. I cristiani (Respinti e Tirabassi)

Il messaggio del Papa da Montecassino: preghiera, studio e lavoro (Zavattaro)

Benedetto XVI nel caloroso abbraccio della folla di Cassino (Osservatore Romano)

Manipolazioni a mezzo stampa (Augusto Zuliani)

Processo alla Chiesa in diretta su Raiuno grazie alle uscite del card. martini

Giovanni Maria Vian sulla visita del Papa a Montecassino: Il primato di Cristo (Osservatore Romano)

Benedetto XVI a Montecassino: nota Sir

Assemblea Generale della CEI: prolusione del card. Bagnasco

Card. Bagnasco: "La figura di Benedetto XVI cresce nonostante l'ostilità di cui è stato fatto bersaglio"

Lavoro e preghiera, Papa Ratzinger sulle orme di San Benedetto (Il Mattino)

E' scomparso Mons. Mario Marini, segretario della Pontificia Commissione Ecclesia Dei (Rossi)

La gioia dei fedeli di Montecassino raccontata dall'abate Vittorelli (Radio Vaticana)

L'inscindibile legame tra obbedienza e libertà. In San Benedetto le radici del Pontificato di Joseph Ratzinger (Osservatore Romano)

Il monito del Papa ai monaci benedettini: restate fedeli al Santo

Violette Khoury, cristiana melchita, commenta il viaggio del Papa: «Noi cristiani di Nazareth non ci sentiamo più soli» (Pesenti)

Il grazie del Congresso Ebraico Mondiale per la visita in Terra Santa (Zenit)

Il Papa e l’appello antilicenziamenti (Vecchi)

Il Papa: «La disoccupazione è una ferita. Soluzioni subito» (Bobbio)

Il Papa: «Solidarietà a chi è disoccupato e tutela alle famiglie» (Tornielli)

Comunicato stampa di Telepace: dal 16 giugno l'emittente trasmetterà in digitale. Ne approfitto per i doverosi ringraziamenti a Telepace...

VISITA PASTORALE DEL SANTO PADRE A CASSINO E MONTECASSINO (24 MAGGIO 2009): LO SPECIALE DEL BLOG

Il pellegrinaggio all'abbazia di Montecassino e alle tombe di san Benedetto e santa Scolastica

Pellegrino di pace tra memoria e attualità

dal nostro inviato Nicola Gori

"Pax".
Questa parola scritta sulla scalinata che accoglie i visitatori che giungono all'abbazia di Montecassino, ben sintetizza il pellegrinaggio apostolico di Benedetto XVI al monastero benedettino, compiuto domenica pomeriggio 24 maggio.
Accolto dall'abate Pietro Vittorelli, con il tradizionale rito benedettino della lavanda delle mani, il Papa ha iniziato la sua visita con un momento conviviale, condividendo la mensa con gli abati e le abbadesse provenienti da tutto il mondo. Ha poi incontrato la comunità monastica e alcuni organizzatori del viaggio.
La visita ha assunto così il carattere di un ritorno a un luogo familiare, a un ambiente carico di significati e di valori, che rimandano immediatamente la memoria alle radici cristiane dell'Europa. Un luogo simbolico per la storia dell'occidente cristiano fondato nell'anno 529, dove Benedetto XVI, tra il 7 e l'11 febbraio 2000, rilasciò una lunga intervista al giornalista tedesco Peter Seewald, dalla quale nacque il volume Dio e il mondo. Essere cristiani nel nuovo millennio, pubblicato nel 2001.
Un santuario ospitale, accogliente, nel quale l'allora cardinale Ratzinger amava trascorrere dei periodi di riposo e di preghiera. La sua prima visita ufficiale risale al 13 giugno 1992, l'ultima, prima di essere eletto Papa, il 7 novembre 2004, quando presiedette la celebrazione eucaristica con i membri della Pontificia Accademia delle Scienze.
Questa domenica 24 maggio, è arrivato a Montecassino come pellegrino di pace per riconoscere l'influsso esercitato da san Benedetto sulla cultura e sui valori spirituali europei. Il Pontefice ha presieduto i secondi vespri dell'Ascensione, nella basilica dell'abbazia, dopo esservi giunto processionalmente al canto delle Laudes regiae, attraverso il chiostro denominato dei "benefattori", il cui nome deriva dalle statue di sedici dei maggiori benefattori dell'abbazia: Papa Gregorio magno, Zaccaria, Vittore iii, Benedetto xiii, che consacrò la basilica, Carlo Magno, Carlo iii, Roberto il Guiscardo. Sulla porta della basilica sono ben visibili le scalfiture provocate da schegge di bombe.
Dopo il canto d'ingresso O laudanda sancti Benedicti, l'abate Vittorelli ha rivolto al Papa un breve saluto a nome di tutti i benedettini sparsi nel mondo.
Terminato il canto dei salmi in latino, Benedetto XVI ha tenuto l'omelia.
Il Papa si è quindi inginocchiato in preghiera davanti alla tomba di san Benedetto e santa Scolastica, che si trovano nel sepolcro dietro l'altare maggiore della basilica. Un monaco ha dato lettura del rogito in latino dell'avvenimento.
Il documento è stato firmato dal Papa, dall'abate Vittorelli, dal Maestro delle celebrazioni liturgiche pontificie, monsignor Guido Marini e da un protonotario apostolico. Alla conclusione dei vespri, il Pontefice è stato salutato dai cardinali Law, Ruini, De Giorgi, Vallini, Levada, Lajolo, Farina, dagli abati e dalle abbadesse presenti alla celebrazione.
Attraverso la suggestiva "Loggia del Paradiso" - così chiamata perché un tempo c'era la vasca di abluzione o Paradisium - Benedetto XVI ha raggiunto il chiostro cinquecentesco disegnato dal Bramante e restaurato dopo la guerra, ospitante da un lato la statua di san Benedetto, rimasta intatta nonostante il terribile bombardamento, e dall'altro quella di santa Scolastica ricostruita secondo l'originale.
Nel chiostro sottostante, l'attendeva, per salutarlo, il personale di servizio dell'abbazia. Subito dopo, il Pontefice si è trasferito in auto al vicino cimitero militare polacco dove sono sepolti 1.052 caduti del ii Corpo del generale Anders.
Sul piazzale centrale, il Papa ha letto una preghiera per i caduti di tutte le guerre e di tutte le nazioni e ha acceso una lampada votiva che ha deposto al centro del sacrario. È stato l'ultimo atto di una giornata vissuta tra memoria e futuro nella riaffermazione del valore della pace.

(©L'Osservatore Romano - 25-26 maggio 2009)

Nessun commento: