venerdì 25 settembre 2009
La fase tre dello Ior (Il Sole 24 Ore)
Vedi anche:
Pontificatori. Leggere la stampa cattolica di questi tempi è il modo migliore per diventare un pò anticlericali (Agnoli)
Il Papa dovrebbe andare in visita in Gran Bretagna in settembre (Bevilacqua)
Una nomina molto interessante: Suriani Delegato per le Rappresentanze Pontificie. Bevilacqua ne parlò a marzo...
A Gotti Tedeschi le chiavi della banca del Papa. Il cambio di guardia allo Ior è l’effetto di una rottura netta e, forse, di un nuovo cammino (Nuzzi)
Intervista al card. Castrillón Hoyos: Nessuno di noi sapeva alcunché delle affermazioni di Williamson (Süddeutsche Zeitung)
Summorum Pontificum, pellegrinaggio al Santuario della Beata Vergine di San Luca, a Bologna (3 ottobre 2009). Intervista a don Alfredo Morselli (Zenit)
A Praga un piccolo gregge accoglie un grande pastore (Osservatore Romano)
Attualità del Dottore magnifico. Perché vale ancora la pena di ascoltare Anselmo (Piergiorgio Thiébat)
Continuiamo a pregare per Caterina Socci...Importanti novità!
Nuovo attacco dell’Europa contro il Vaticano :-)
Il Papa sarà a Fatima il 13 maggio 2010 (Il Velino)
Benedetto XVI mostrerà le radici cristiane di Praga (Zenit)
"Una tempesta perfetta?" Il commento di Robert Moynihan sulla "riemersione" del caso Williamson (Inside the Vatican)
Monitoring papale. Così una società norvegese guarda il Web per B-XVI e previene altri “casi Williamson” (Rodari)
Caso Williamson, chi sapeva e che cosa sapeva…(Tornielli...da leggere con molta, molta, attenzione)
Un'opinione sul nuovo caso Williamson (Messainlatino...da leggere, meditare e poi erigere il monumento)
La strana mail di padre Lombardi (atto ufficiale o opinione personale?), la scorrettezza dei media e le gravissime responsabilità della curia romana
"Fratelli coltelli": il commento di Francesco Colafemmina (che ha visionato il filmato) alla trasmissione svedese
Il testo della mail di padre Lombardi alla tv svedese (Svt via Fides et Forma)
Su segnalazione di Eufemia leggiamo questo articolo. Poi un piccolo commento.
R.
La fase tre dello Ior
Nel suo ultimo concistoro, papa Paolo VI creò quattro soli cardinali. E la stessa porpora che consacrò l'emergente arcivescovo di Monaco, Joseph Ratzinger, nel '77 promosse-rimosse dalla Curia «sua efficienza» Giovanni Benelli: il potentissimo tessitore della finanza vaticana negli anni '60 e '70; l'originario protettore del presidente dello Ior, Paul Marcinkus.
Quell'avvio (tardivo) del redde rationem non risparmiò la prova terribile del crack Ambrosiano.
Ma l'approdo odierno di Ettore Gotti Tedeschi al vertice dello Ior - sotto papa Ratzinger - è in fondo l'atto conclusivo di una lunghissima transizione di cui Angelo Caloia è stato il paziente e riservato artefice.
A un banchiere laico «ambrosiano» - che ha risanato una banca gravemente compromessa da un arcivescovo - succede ora un banchiere internazionale, nel cui moderno cattolicesimo c'è la coniugabilità fra eccellenza e fede, mercato e sussidiarietà, servizio al pontefice e impresa. A lui reinventare le «opere di religione» e confermare che il più piccolo stato del mondo non è offshore.
© Copyright Il Sole 24 Ore, 24 settembre 2009 consultabile online anche qui.
Una precisazione.
Il card. Benelli divenne arcivescovo di Firenze (dalla curia ad una diocesi), ma Marcinkus rimase saldamente alla guida dello Ior dal 1971 al 1989 (anno della nomina di Caiola) e non si mosse dal Vaticano fino al 1997, regnanti Paolo VI e Giovanni Paolo II. Escludiamo Papa Luciani perche' sono noti i suoi pessimi rapporti con Marcinkus. Le precisazioni sono doverose perche' la storia esige chiarezza, quella che ci chiede Benedetto XVI.
Faccio queste puntualizzazioni anche perche' dobbiamo renderci conto che in quasi cinque anni di Pontificato, il Santo Padre e' andato ad intaccare potentati molto forti. Non sara' anche per questo che viene cosi' osteggiato nella stessa Chiesa?
R.
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