giovedì 17 settembre 2009

LA VISITA DEL PAPA ALLA SPECOLA VATICANA: LO SPECIALE


La benedizione dei nuovi locali della Specola Vaticana: Marte nelle mani del Papa (Osservatore Romano)

Astronomi del Papa, con la testa tra le nuvole alla ricerca di Dio (Osservatore Romano)

Il Papa visita la nuova sede della Specola Vaticana a Castel Gandolfo (Zenit)

Specola Vaticana, il Papa visita la nuova sede (Mastrofini)

La visita del Papa nella nuova sede della Specola Vaticana a Castel Gandolfo (Radio Vaticana)

La visita del Papa alla nuova sede della Specola Vaticana

Benedetto XVI ha visitato ieri pomeriggio la nuova Sede della Specola Vaticana nelle Ville Pontificie a Castel Gandolfo. La Specola o Osservatorio astronomico è un istituto di ricerca scientifica che ha le sue origini nel 1578, durante il Pontificato di Gregorio XIII. Della visita del Papa ci parla il direttore della Specola, il padre gesuita José Gabriel Funes, al microfono di Fabio Colagrande:

R. - E’ stata una visita, direi, famigliare perché c’era solo la comunità dei gesuiti e alcuni rappresentanti e gli ingegneri che hanno fatto il lavoro di ristrutturazione del monastero e alcuni nostri dipendenti. E’ stata una grande gioia per noi avere il Santo Padre.

D. – Si tratta tra l’altro della conferma di una tradizione, le visite dei Pontefici all’Osservatorio astronomico Vaticano...

R. - Infatti, ieri il Santo Padre ha firmato una pergamena; il primo Sommo Pontefice a firmare questa pergamena è stato Pio XI, proprio lo stesso giorno, il 16 settembre di 75 anni fa, e questo dimostra la tradizione della Specola Vaticana, l’interesse che i Papi hanno avuto per questa istituzione. In particolare con la visita di Papa Benedetto inizia una nuova tappa, un nuovo periodo nella storia della Specola.

D. - Nella nuova sede sono stati portati la collezione di meteoriti, molto preziosa, che voi avete e anche alcuni oggetti come antichi telescopi e astrolabi. Il Papa ha potuto ammirarli...

R . – In particolare gli abbiamo fatto vedere un meteorite che si crede sia arrivato da Marte: è un pezzo molto prezioso, neppure il Papa ha potuto toccarlo direttamente! Questo per dire il grande il valore che ha questo meteorite. Poi il Papa ha visitato la biblioteca, ha visto alcuni dei libri più antichi e ha anche visitato l’abitazione della comunità. E’ stata una visita molto bella.

(Montaggio acura di Maria Brigini)

© Copyright Radio Vaticana

Nessun commento: