giovedì 10 dicembre 2009

Alla curia di Milano c'è un Prof. che lavora per un'ibridazione con l'islam (Meotti)

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No comment...viva il Papa :-)

5 commenti:

euge ha detto...

Cara Raffaella mi associo con tutto il cuore non solo al tuo No commente ma, ancora di più al tuo W IL PAPA :-))) ribadendo con forza un concetto fondamentale:
Se vogliamo capire fino in fondo il dialogo tra religioni che non sia solo un inciucio, fidiamoci solo di lui.
- SEMPRE CON BENEDETTO XVI -

Anonimo ha detto...

Può darsi che il cittadino tettamanzi possa avere il suo punto di vista personale sull'immigrazione ed esprimerlo liberamente,ma nella dottrina deve attenersi 100% al magistero,ergo il papa e la tradizione, giusto per citare gli ortodossi,altrimenti è un ladro che ruba le pecore. Qualora questo venga meno,non solo si può criticare, anzi si deve. Poi sta a Pietro richiamarlo una prima volta in segreto, una seconda con 2 testimoni, la terza di fronte la comunità;e nel caso poi persista, trattarlo come un pagano, o un musulmano se preferisce,tanto Dio ha tanti nomi...(io sapevo che Dio non avevanomi,é Colui che è)

Anonimo ha detto...

Scusate il fuori tema, ma vi e' arrivata in Italia questa notizia?
Una cattolica adulta inglese, insegnante di "Studi cattolici" (??) all'universita e dirigente del giornale cattolico (??) "The Tablet" ha criticato l'enciclica "Caritas in veritate", dicendo che la dottrina del Papa sulla famiglia puo ispirare o giustificare le gesta del mostro austriaco Josef Fritzl (quello che ha tenuto la figlia rinchiusa in cantina per piu di venti anni e l'ha messa incinta sette volte), e per di piu implicando chiaramente che Josef Ratzinger (il Papa) e Josef Fritzl (il mostro) vengono dalla stessa matrice culturale!

Io l'ho saputo dal commento di Damian Thompson che potete trovare qui: http://blogs.telegraph.co.uk/news/damianthompson/100019305/catholic-professor-smears-pope-benedicts-teaching-on-the-family-by-citing-the-case-of-josef-fritzl/

Voi italiani vi lamentate giustamente per come l'intellectual establishment tratta il Papa. Ma quello che dicono in Italia e' niente a confronto di quello che ci tocca sentire nei paesi di lingua inglese, dove non c'e' mai stato rispetto per il Papato. Ora dobbiamo anche vedere Benedetto XVI accostato a Josef Fritzl. E da parte di una cosiddetta cattolica per di piu. E senza la minima protesta da parte dei vescovi inglesi, che io sappia.

Rocky

Michele ha detto...

"one of Europe’s few remaining bastions of conservative Catholicism." scrive la Beattie.
Fritzl e famiglia vivono in Austria. Ora tutti sappiamo in che misura l'Austria possa definirsi "bastione del cattolicesimo conservatore"...
Ma va là, prof.ssa Beattie!!!

euge ha detto...

Cari amici se queste sono le conclusioni di una prof.ssa, meglio essere ignoranti!
Potrei dire parafrasando la sua stessa frase vergognosa ed infamante, " ora tutti sappiamo in che misura i paesi di lingua inglese, possano definirsi bastioni dell'antipapismo radicale e dell'incapacità ostinata di saper cogliere il vero significato di un documento come l'Enciclica in questione" Per quanto riguarda i vescovi inglesi, non sono meglio degli altri per cui da loro non credo ci si possa aspettare più di tanto anzi direi nulla.
Passate oltre e lasciate che questi sedicenti cattolici come sedicente cattolico è il giornale che ha ospitato questa assurdità, si grogiolino nel loro livore dettato dal fatto che si rodono il fegato, sapendo e costatando ogni giorno di più, che Benedetto XVI è superiore a qualsiasi palata di fango arrivi addosso alla sua persona.