giovedì 27 agosto 2009

Il Papa esorta a tutelare l’ambiente senza dimenticare i poveri


Vedi anche:

La «Padania»: rivedere il Concordato. Ma la Lega fa subito marcia indietro (Tornielli)

Qualcosa si muove in Vaticano. "Sconvolgente" ed "urticante" articolo di Francesco Agnoli

Berlusconi e Bertone, una cena «dovuta» (Bevilacqua)

Secondo il card. Lehmann "la Fraternità San Pio X è un bacino di raccolta per tutti i possibili delusi e frustrati"

Benedetto XVI e San Bonaventura. Il viaggio papale nella terra natale del santo è più importante di quanto sembri (Robert Moynihan)

Joseph Ratzinger presenta se stesso: discorso di Presentazione alla Pontificia Accademia delle Scienze (2000)

Il relativismo e la fuga dei laicisti. Paranoie della modernità (D'Agostino)

VIDEO DELL'UDIENZA GENERALE (SITO SANTA SEDE)

La Lega ci lasci almeno la pietà (Lucio Brunelli)

Commentario giuridico al motu proprio "Summorum Pontificum" (per ora in tedesco). Da Messainlatino.it

Troppi pellegrini per il Papa stamattina: udienza generale in due tempi (Izzo)

Il Papa: "Il Creato, materia strutturata in modo intelligente da Dio, è affidato dunque alla responsabilità dell’uomo, il quale è in grado di interpretarlo e di rimodellarlo attivamente, senza considerarsene padrone assoluto. L’uomo è chiamato piuttosto ad esercitare un governo responsabile per custodirlo, metterlo a profitto e coltivarlo, trovando le risorse necessarie per una esistenza dignitosa di tutti" (Catechesi)

Il Papa: azione congiunta dei Governi a tutela dell'ambiente e della persona (Izzo)

Il Papa: l'uso sconsiderato del Creato inizia quando Dio è emarginato

Summorum Pontificum a Novara e Milano: "Quella chiesa del «dialogo» ma spietata con i suoi preti" (Reguzzoni)

Preghiera del martedì a sostegno del Papa: le nostre intenzioni

Quando il Papa pensa il mondo: volume di Limes in libreria dal 31 agosto

Il Papa esorta a tutelare l’ambiente senza dimenticare i poveri

All'udienza generale in vista del prossimo summit delle Nazioni Unite

CASTEL GANDOLFO, mercoledì, 26 agosto 2009 (ZENIT.org).

Questo mercoledì, in occasione dell'Udienza generale del mercoledì, Benedetto XVI ha incoraggiato la comunità internazionale e i singoli Governi a lavorare insieme per contrastare inquinamento e miseria.
E' quanto ha detto Benedetto XVI, parlando dal Palazzo Apostolico di Castel Gandolfo davanti a più di 5 mila fedeli, facendo appello ai leader internazionali che prenderanno parte alla 64° sessione ordinaria dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite, in programma dal 15 settembre al 2 ottobre e incentrata sulla tutela dell'ambiente e sulla questione dello sviluppo umano sostenibile.
“I differenti fenomeni di degrado ambientale e le calamità naturali – ha detto il Santo Padre –, che purtroppo non raramente la cronaca registra, ci richiamano l’urgenza del rispetto dovuto alla natura, recuperando e valorizzando, nella vita di ogni giorno, un corretto rapporto con l’ambiente”.
“Se viene meno il rapporto della creatura umana con il Creatore – ha infatti spiegato –, la materia è ridotta a possesso egoistico, l’uomo ne diventa 'l’ultima istanza' e lo scopo dell’esistenza si riduce ad essere un’affannata corsa a possedere il più possibile”.
“Quanto è importante allora - ha sottolineato il Papa - che la comunità internazionale e i singoli governi sappiano dare i giusti segnali ai propri cittadini, per contrastare in modo efficace le modalità d’utilizzo dell’ambiente”, che risultino dannose.
“I costi economici e sociali, derivanti dall’uso delle risorse ambientali comuni, riconosciuti in maniera trasparente, vanno supportati da coloro che ne usufruiscono, e non da altre popolazioni o dalle generazioni future”.
“La protezione dell’ambiente, la tutela delle risorse e del clima richiedono che i responsabili internazionali agiscano congiuntamente nel rispetto della legge e della solidarietà, soprattutto nei confronti delle regioni più deboli della terra”, ha quindi evidenziato.
Per questo “è indispensabile convertire l’attuale modello di sviluppo globale”, ha insistito, richiamando infine “lo scandalo della fame e della miseria”.

© Copyright Zenit

Nessun commento: