martedì 5 maggio 2009

Benedetto XVI ed i diritti umani: nota Sir


Vedi anche:

VIAGGIO DEL SANTO PADRE IN TERRA SANTA: LE DIRETTE TELEVISIVE

Attesa in Israele per il viaggio del Papa e ottimismo in Vaticano (Eco di Bergamo)

Venerdì il Papa sarà ad Amman. Re Abdallah di Giordania: «Ci darà speranza» (Ferrari)

Il Papa in Terra Santa, per parlare di riconciliazione tra tensioni politiche e religiose (AsiaNews)

Terra Santa: Benedetto XVI intraprende il suo viaggio più complesso (Zenit)

La "missione" del Papa: rilanciare il dialogo (Nìcoli)

Il Papa: i palestinesi vittime di grandi sofferenze (Il Messaggero)

Benedetto XVI e i fondamenti della cultura: il discorso al Collège des Bernardins di Parigi (Javier Prades)

Intenzione di preghiera per il viaggio del Santo Padre in Terra Santa

PELLEGRINAGGIO DEL SANTO PADRE IN TERRA SANTA: LO SPECIALE DI MISSIONLINE

La Giordania di Benedetto XVI (Giorgio Bernardelli)

Il Papa lascerà una preghiera in una fessura del "muro del pianto"

Il Papa: "La legge naturale è una guida riconoscibile da tutti, sulla base della quale tutti possono reciprocamente comprendersi e amarsi" (Discorso alla Pontificia Accademia delle Scienze Sociali)

Il cardinale Sandri parla della prossima visita del Papa in Terra Santa: Una missione di speranza (Osservatore Romano)

Padre Lombardi sul viaggio del Papa in Terra Santa: un atto di speranza e di coraggio (Radio Vaticana)

Betlemme: i profughi palestinesi attendono il papa perché veda il Muro (AsiaNews)

Il Papa: dopo i crimini del totalitarismo del secolo scorso, oggi assistiamo alla vergognosa tragedia della fame (Izzo)

Il Presidente israeliano Peres: diamo il Cenacolo al Vaticano. Il ministro del turismo risponde "picche"

Padre Jaeger presenta la visita del Papa in Terra Santa (Sir)

Fede, ragione, verità ed amore: la teologia di Joseph Ratzinger. Presentazione del volume a cura di Umberto Casale

Il fattore K (come Kasper). Intervista di Cristina Uguccioni per "Il Foglio"

La presenza di una grande folla in piazza San Pietro "costringe" il Papa a salire nel suo appartamento. Benedetto si scusa per il ritardo (Izzo)

Quella volta che il card. Ratzinger fu fermato senza il visto in aeroporto...bellissima intervista a Mons. Zygmunt Zimowski (Messainlatino)

«Repubblica» e l'inganno dei «due Ratzinger» (Bordero)

BENEDETTO XVI E DIRITTI UMANI: NOTA SIR

Pubblichiamo la nota SIR di questa settimana.

Sui diritti umani possiamo essere tutti d’accordo, a condizione che non ci si domandi perché: la battuta fulminante di Jacques Maritain, in occasione dell’approvazione della Dichiarazione universale, di cui abbiamo festeggiato lo scorso anno i sessant’anni, è un buon orientamento su un tema ancora cruciale. C’è ritornato il Papa nei giorni scorsi in un articolato intervento alla Pontificia Accademia delle Scienze Sociali, la cui Plenaria era proprio dedicata al tema della persona umana e dei diritti umani, un punto di incontro tra la dottrina della Chiesa e il dibattito contemporaneo.
C’è qui il percorso stesso della modernità: dalla radice cristiana, alla secolarizzazione, alle ragioni di un nuovo incontro e di un nuovo sviluppo, come anche di un radicale conflitto e di una definitiva divaricazione. Con attenzione Benedetto XVI percorre la strada del confronto, che, al di là delle discussioni sulla “legge naturale”, non può che porre il grande tema del fondamento: “se si ignora questa solida base etica e politica i diritti umani restano fragili perché privi del loro saldo fondamento”. Ecco allora che si apre un grande cantiere. Intanto quello per dare effettività ai diritti, soprattutto in questo tempo di globalizzazione e di crisi: c’è qui il grande tema delle disuguaglianze, che tendono a crescere.
C’è infatti un crescente divaricazione tra l’affermazione sempre più generalizzata dei diritti, l’attribuzione uguale di diritti e l’impossibilità pratica di fruirne, di renderli attuali, per la realtà della fame, delle ingiustizie, del diseguale accesso alle risorse del pianeta. Questo resta un campo comune di azione, non solo su scala planetaria, ma all’interno anche dei vari stati e delle società occidentali. Attenuare le disuguaglianze accresce il senso di sicurezza collettiva, sviluppare solidarietà e sussidiarietà aumenta al libertà.
C’è poi un secondo piano di lavoro,intorno a questo problema del fondamento. Si è vista la difficoltà di un’articolazione “formalistica” dei diritti, come pure le reazioni contro l’impianto tradizionale del diritto naturale. Se questo ha comunque il merito di ancorare alla persona concreta l’affermazione di diritti è necessario sviluppare a tutto campo il dialogo e il confronto in modo da far sì che le contraddizioni di un impianto puramente formalistico, possano sviluppare dei percorsi di ricostruzione, che muovano proprio dal riconoscimento e dalla crescita dei fondamentali diritti di libertà di coscienza e di religione.
Ritorna così in sostanza l’appello ad allargare gli orizzonti, a superare “la limitazione autodecretata della ragione a ciò che è verificabile nell’esperimento” e dischiudere “ad essa nuovamente tutta la sua ampiezza”. Sono le parole di Benedetto XVI a Ratisbona, un appello a tutti ad andare avanti, ad “aprire le porte”. In questo senso l’ispirazione cristiana, l'apertura a Cristo, senza essere dogma, può diventare per tutti risorsa di orizzonti più ampi, di fondamenti più saldi.

© Copyright Sir

Nessun commento: