Un laicismo inquieto (Martin per "La Razon")

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PELLEGRINAGGIO DEL SANTO PADRE IN TERRA SANTA (8-15 MAGGIO 2009): LO SPECIALE DEL BLOG

Su segnalazione dei nostri amici di Imago Christi leggiamo il seguente articolo, molto interessante.
E' in spagnolo ma pienamente accessibile.
R.

Laicismo miedoso

Santiago MARTÍN

El ataque político y mediático a Benedicto XVI, con motivo de sus declaraciones sobre el preservativo, que han llevado al esperpento de intentar condenarle en el Parlamento español, como ya hicieran en el belga y como quieren hacer en el europeo, es un doble sinsentido. Por un lado, no son unas declaraciones nuevas, dado que el Papa no dice nada que no hubiera dicho reiteradas veces su predecesor. Por otro lado, obedece a un singular miedo que los que están detrás de esta campaña experimentan ante este Pontífice. El miedo laicista se debe a que Benedicto XVI es un hombre inteligente, que ha apostado abiertamente por la conciliación entre la fe y la razón. Y eso precisamente es lo que les da miedo a los laicistas.
El laicismo sabe que vencerá a toda religión que dé la espalda a la razón y que se mueva sólo en el universo de las emociones, pero sabe también que nunca podrá vencer a una religión que una la cabeza y el corazón. Esta religión, que es por excelencia la católica, derrotará siempre a los ataques que le vengan desde la irracionalidad o desde el racionalismo. Por eso los laicistas tienen que atacar a un Papa inteligente como Benedicto XVI. Si, además, tenemos en cuenta que este Pontífice está luchando por purificar el elemento específicamente espiritual del catolicismo, que es el culto, se comprende perfectamente por qué le tienen miedo los laicistas y por qué le atacan.
Benedicto XVI es un hombre de fe y de razón, de culto y de pensamiento. Vencerá a sus enemigos, tanto a los de dentro como a los de fuera. Y nosotros, los católicos, estaremos a su lado para apoyarle siempre.

© Copyright La Razon, 6 maggio 2009 consultabile online anche qui.