venerdì 25 settembre 2009
Una prima traduzione del passaggio del discorso del Santo Padre sulle "famiglie allargate". Il Tg1 precipitato nello stesso errore
Da Tgcom:
"La Chiesa non può restare indifferente davanti alla separazione dei coniugi e ai divorzi - ha detto papa Ratzinger - davanti alla rovina delle famiglie, e dalle conseguenze create nei figli dal divorzio.
Questi, per essere istruiti ed educati, hanno bisogno di riferimenti estremamente precisi e concreti, di genitori determinati e certi che in modo diverso concorrano alla loro educazione.
Ora - ha aggiunto - è proprio questo principio che la pratica del divorzio sta minando e compromettendo con la cosiddetta famiglia allargata e mobile, che moltiplica i 'padri' e le 'madri' e fanno in modo che la maggioranza di quelli che si sentono 'orfani' non siano i figli senza genitori, ma i figli che ne hanno troppi.
"Questa situazione, come l'inevitabile interferenza e intreccio di relazioni - ha concluso - non può non generare conflitti e confusioni interne, contribuendo a crescere e imprimere nei figli una tipologie alterata di famiglia, assimilabile in qualche modo proprio alla convivenza, a causa della sua precarietà".
http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca/articoli/articolo461281.shtml
Passaggio staordinario, non mediaticamente e politicamente corretto.
E' un concetto complesso e razionale.
Andrebbero rettificati i titoli ad effetto.
Ovviamente un blog puo' solo chiederlo, altri potrebbero esigerlo.
Il Tg1 ed il Tg5 hanno riportato il titolo dell'Ansa.
R.
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9 commenti:
Niente da dire. Sempre perfetto, ma nessuno vuole capire. Chi ha orecchi per intendere, intenda!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Sfido chiunque ad affermare che quanto ha detto il Papa (tutto il passaggio non il titolo dell'agenzia) non corrisponde alla verita'.
R.
Ce ne sempre una, vero? E’ veramente incredibile come si possono stravolgere e non voler comprendere le parole di una persona. Questo comunque fa parte della generale strategia d’attacco. Sarebbe molto da riflettere sul perché di questa strategia. Comunque sia: il maligno è tanto più arrabbiato quanto più percepisce la fortezza del suo avversario. E dunque ogni mezzo, ogni menzogna, ogni mistificazione va bene.
In fondo possiamo stare tranquilli: queste manifestazioni del maligno dimostrano chiaramente dove sta la verità. Ma assistere a uno spettacolo come questo comincia a far venire i brividi.
Comunque: anche se il titolo del Corriere corrispondesse alle parole del Papa (le famiglie allargate sono la rovina dei figli) sarebbe giusto. Quale persona sana di mente potrebbe negare questo fatto: “Questi (bambini), per essere istruiti ed educati, hanno bisogno di riferimenti estremamente precisi e concreti, di genitori determinati e certi che in modo diverso concorrano alla loro educazione “? Ma questa è un’altra storia....
Ringraziamo Dio perchè questo è il Papa delle Meraviglie!!!
Credo che tutti i divorziati con figli del mondo o i figli di divorziati o gli educatori di figli di divorziati, potrebbero unirsi per primi in applauso, perchè le cose stanno proprio così e non c'è ideologia o moda che tenga contro la verità dell'esperienza empirica e dei fatti.
Di tanti divorziati che conosco, non ce n'è uno che neghi questa difficoltà di identità dei figli avuti dallla famiglia spezzata e ciò indipendentemente da qualunque giudizio o valutazione sulle cause e sulla necessità vera o presunta del loro divorzio.
I soliti argomenti della "mancanza d'affetto" o della "lontananza del padre" non danno risposte adeguate. Le dà, invece, l'analisi perfetta e sapiente del Santo Padre. Dio ce lo preservi a lungo.
Esiste un'URP dell'Ansa o qualcosa del genere dove far convergere le nostre opinioni circa la sua affidabilità e deontologia?
Penso anche io che rientri nella comune esperienza quanto ha detto il Santo Padre.
Possiamo forse negare che "Questa situazione, come l'inevitabile interferenza e intreccio di relazioni non può non generare conflitti e confusioni interne"?
R.
Il Santo Padre ha semplicemnte evidenziato uno stato di fatto.
Che Dio protegga Benedetto XVI
E' ovvio che sono con voi. Ma, sapete quanti diranno ovviamente sentendo riportate in maniera distorta le parole del Papa " Ma quello che vuole? in fin dei conti ognuno è libero di fare ciò che vuole della propria vita" già, tanto i figli cosa sono dopo tutto?
Soltanto dei pacchi postali senza anima da scaricare o dai nonni, o davanti alla televisione ed ai video giochi oppure da mandare ingiro per strada tanto un modo per passare il tempo lo trovano. Baby Gang? Perchè no?
Hai ragione Andrea! Ma, da quando è passato il messaggio che la famiglia è qiualcosa di antiquato non al passo con i tempi, anche questo messaggio sarà considerato come tale; soprattutto, dopo che le solite agenzie lo hanno manipolato a dovere ed estrapolato frasi ad effetto.
E tutti tacciono!!!!!!!!!!!!!!
Certo che il papa sta lasciando una serie di discorsi ai vescovi brasiliani molto incisivi e molto importante, speriamo ne facciano tesoro e speriamo che ascoltino anche i vescovi italiani ed europei... Marco
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