venerdì 28 novembre 2008

Donato al Papa il libro d’arte Fmr-Marilena Ferrari. Il volume è in soli cinque esemplari


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Segnalazione sito "La Tenda della Parola"

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Su segnalazione della nostra Gemma leggiamo:

Il volume è in soli cinque esemplari

Donato al Papa il libro d’arte Fmr

Un libro che è anche un capolavoro unico del made in Italy: meglio ancora, un’opera d’arte in forma di libro, realizzata in soli cinque esemplari fuori commercio, il primo dei quali è stato donato a Papa Benedetto XVI a celebrare il legame indissolubile tra arte e fede. L’opera, Deus Caritas Est, veste e orna in modo prezioso la trascrizione manoscritta dell’originale latino della prima enciclica del pontificato di Benedetto XVI: la Fondazione FMR-Marilena Ferrari ha fatto si che l’opera, eseguita interamente a mano, diventasse realtà ispirandosi all’antica tradizione degli scriptoria monastici. Ogni esemplare del manoscritto miniato (composto da sessantasei carte in puro chiffon di cotone da 170 grammi nel formato chiuso di 36x54 centimetri) costituisce un unicum irripetibile, di una qualità eccezionale comparabile a quella dei codici miniati medievali rinascimentali.
La trascrizione dell’enciclica è stata pazientemente eseguita a pennino dalla calligrafa Barbara Calzolari, utilizzando i caratteri gotici “ Fraktur”, esempio di puro virtuosismo grafico. L’inchiostro scelto per la stesura calligrafica è il ferrogallico, uno speciale inchiostro ottenuto da una miscela di noce di galla e sali di ferro, utilizzato per la sua bellezza e l’eccezionale resistenza.
Al nero ferrogallico è abbinato l’inchiostro rosso, a indicare la scrittura corsiva nel testo papale. Il “Fraktur” (carattere ideato alla corte di Massimiliano I d’Asburgo nel 1513 e rielaborato nel corso dei secoli fino a diventare emblema di grazia e bellezza), è stato scelto per il segno rigoroso e l’elegante sobrietà, simbolo stesso della cultura tedesca. E’ di fatto un omaggio alle origini di Papa Ratzinger e rievoca i secoli d’oro del Rinascimento. All’arte della calligrafia è poi sapientemente associata la miniatura. Ispirate alla magnifica impresa della Bibbia di Gutenberg, le decorazioni di “Deus Carita Est “ evocano motivi vegetali e floreali, cui fa da contrappunto la presenza discreta di ucellini e piccoli animali immaginari. Ornati in blu e rosso, gli splendidi capilettera lombardi sono eseguiti come un tempo, a scandire l’inizio di ogni brano con la solenne luminosità del più prezioso dei materiali: l’oro. Le carte in puro chiffon sono state realizzate manualmente su telaio dalle Cartiere Artem, a Fabriano.

© Copyright Il Resto del Carlino, 19 novembre 2008

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