domenica 12 luglio 2009

Appello del Papa per l'Honduras e monito contro l'assolutismo della tecnica (Corriere)


Vedi anche:

Il Papa: "Non più tollerabili le ingiustizie nel mondo"

Il Papa sul G8 e la "Caritas in veritate": "Le soluzioni ai problemi attuali dell’umanità non possono essere solo tecniche, ma devono tener conto di tutte le esigenze della persona, che è dotata di anima e corpo, e devono così tener conto del Creatore, Dio" (Angelus)

Il Papa: Dopo il G8, “foschi scenari” nel mondo se rimane l’assolutismo della tecnica (AsiaNews)

Il Papa: foschi scenari se la tecnica prevale sulla persona (Izzo)

La Caritas di Benedetto XVI riscrive la Populorum progressio in senso natalista (Roberto de Mattei)

Don Bux e Don Vitiello: Caritas in veritate, nella continuità (Fides)

"Caritas in Veritate", Father Sirico: Per il Papa non può esistere una società giusta senza le persone giuste (Wall Street Journal via l'Occidentale)

Il Papa ed Obama, così vicini eppur così lontani (Fontana)

Secondo Campanini (Avvenire) nel Concilio c'è il nuovo inizio della dottrina sociale della Chiesa. Non sono affatto d'accordo...

"Benedetto Barack": L'incontro con il Papa (Aldo Maria Valli)

Il Papa a Obama: pregherò per Lei (Bobbio)

L'ermeneutica della riforma nella "Caritas in veritate": alcuni brani dell'enciclica

Finalmente libero Eugenio Vagni: la gioia dell'Italia e della Santa Sede

Presto in libreria l'antologia di testi del Papa "Davanti al Protagonista. Alle radici della Liturgia" (Cantagalli)

Caritas in veritate: Anche Machiavelli sarebbe d'accordo con il Papa (Gotti Tedeschi)

Fermato il fronte eutanasico alla Camera di Lord (Gianfranco Amato)

L'Enciclica del Papa e la logica del dono come via per risolvere gli squilibri della terra: una riflessione di padre Lombardi (Radio Vaticana)

Incontro Papa-Obama: al centro dei colloqui la difesa e la promozione della vita, sfida per il futuro e il progresso dei popoli (Osservatore Romano)

Introduzione alla Caritas in Veritate: "Un Cristianesimo di carità senza verità può venire facilmente scambiato per una riserva di buoni sentimenti, utili per la convivenza sociale, ma marginali"

Il Papa ai giovani: siete voi il futuro dell'Europa (Izzo)

La Valle d’Aosta è pronta per l’abbraccio al Papa (Favre)

Il Papa: la cultura materialista sfida i Cristiani nelle Università (Izzo)

Il Papa ad Obama: meno aborti in Usa (Farina)

Enciclica, Prof. Slama: «Se tutti i filosofi fossero come il Papa nel mondo ci sarebbe certamente più pace!» (Accardo)

L'analisi dell'incontro tra il Papa e Obama: Divergenze non celate, ma «meglio del previsto» (Cardinale)

Giovanni Maria Vian: «Tra Papa e Usa feeling speciale» (Vecchi)

Incontro Papa-Obama: "La tenacia sui temi etici" (Accattoli)

Incontro Obama-Papa: secondo Zucconi ci sono contrasti dietro ai sorrisi, la Dignitas personae è un'enciclica e il Papa si serve di Alpini

Incontro Papa-Obama: la vignetta di Giannelli :-)

Obama studia l’enciclica in volo sull’Air Force One (Tornielli)

Caritas in veritate. La dottrina sociale della Chiesa contro la tecnocrazia (Massimo Introvigne)

MOTU PROPRIO "ECCLESIAE UNITATEM" A PROPOSITO DELLA COMMISSIONE ECCLESIA DEI: LO SPECIALE DEL BLOG

ENCICLICA "CARITAS IN VERITATE": LO SPECIALE DEL BLOG

Il discorso di Benedetto XVI all'Angelus. Il saluto: «Guidate con prudenza»

G8, il monito del Papa: «Basta ingiustizie e sperequazioni sociali»

Appello per l'Honduras e monito contro l'assolutismo della tecnica. Lunedì la partenza per la Valle d'Aosta

MILANO

«Ci sono nel mondo sperequazioni sociali e ingiustizie strutturali non più tollerabili, che esigono, oltre a doverosi interventi immediati, una coordinata strategia per ricercare soluzioni globali durevoli».
Lo ha detto Benedetto XVI, riferendosi al recente vertice del G8, prima di pronunciare la preghiera domenicale dell'Angelus in piazza San Pietro. «Durante il summit - ha detto il papa - i Capi di Stato e di Governo del G8 hanno ribadito la necessità di giungere ad accordi comuni al fine di assicurare all'umanità un futuro migliore. La Chiesa non possiede soluzioni tecniche da presentare, ma, esperta in umanità, offre a tutti l'insegnamento della Sacra Scrittura sulla verità dell'uomo e annuncia il Vangelo dell'Amore e della giustizia».

LA SITUAZIONE IN HONDURAS - «In questi giorni sto seguendo con viva preoccupazione gli avvenimenti dell'Honduras», ha aggiunto il papa. «Invito a pregare affinché i responsabili della Nazione e tutti i suoi abitanti percorrano pazientemente la via del dialogo, della comprensione reciproca e della riconciliazione». «Ciò è possibile - ha aggiunto il papa - se, superando le tendenze particolariste, ognuno si sforza di cercare la verità e di perseguire con tenacia il bene comune: è questa la condizione per assicurare una convivenza pacifica e un’autentica vita democratica. All’amato popolo honduregno assicuro la mia preghiera ed imparto una speciale Benedizione Apostolica».

BIOETICA - Duro monito del Papa, sempre nel discorso prima dell'Angelus, sul tema della difesa della vita. «L’assolutismo della tecnica» potrebbe «disegnare foschi scenari per il futuro dell’umanità», afferma Benedetto XVI. «Le soluzioni ai problemi attuali dell’umanità - ha sottolineato - non possono essere solo tecniche, ma devono tener conto di tutte le esigenze della persona, che è dotata di anima e corpo». Benedetto XVI ha posto l'accento su «alcune pratiche contrarie alla vita. Gli atti che non rispettano la vera dignità della persona, anche quando sembrano motivati da una scelta d'amore, in realtà sono il frutto di una concezione materiale e meccanicistica della vita umana, che riduce l’amore senza verità a un guscio vuoto da riempire arbitrariamente e può così comportare effetti negativi per lo sviluppo umano integrale».

LA PARTENZA PER LE VACANZE - Al termine dell'Angelus i saluti del papa, che parte lunedì per un periodo di riposo in Valle d’Aosta e chiede preghiere a tutti i fedeli. «Domani, a Dio piacendo - ha detto Benedetto XVI nei saluti in lingua italiana - partirò per un breve periodo di riposo in montagna. Mi recherò in Valle d’Aosta, a Les Combes, località resa celebre dai soggiorni del mio amato predecessore Giovanni Paolo II e anche da me molto amata. Nel dare il mio arrivederci a Piazza San Pietro e alla città di Roma, invito tutti ad accompagnarmi con la preghiera, che non conosce distanze e separazioni: dovunque siamo, essa fa di noi un cuore solo e un’anima sola».

«GUIDATE CON PRUDENZA» - E per finire una raccomandazione «paterna» per chi guida: «Ribadisco ancora una volta il dovere per tutti della prudenza nella guida e del rispetto delle norme del codice stradale. Una buona vacanza inizia proprio da questo».

© Copyright Corriere online

Nessun commento: