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Pubblichiamo la "giustificazione" del direttore del Tg3 a proposito del servizio andato in onda ieri sera nella edizione delle 19 di cui abbiamo riferito in questo post.
Chi volesse farsi un'idea di cio' che e' andato in onda puo' cliccare qui per visionare la registrazione segnalataci da Guglielmo.
R.
RAI: DI BELLA, TG3 HA SEMPRE RISPETTATO LA CHIESA E IL PAPA
(ANSA) - ROMA, 13 LUG
“La linea editoriale del Tg3 è stata sempre caratterizzata da grande attenzione e rispetto per il magistero della Chiesa e la figura del Pontefice.
E mi sento di ribadire tale impegno di fronte alla cortese ma ferma polemica dell’onorevole Merlo”.
E’ la replica del direttore della testata, Antonio Di Bella, alle critiche del vicepresidente della Vigilanza Rai per il servizio di ieri sera sulle vacanze del Papa.
“Un passaggio del servizio di ieri sulle vacanze del Papa - sottolinea Di Bella - può avere indotto l’onorevole Merlo o altri a ritenere che tale rispetto sia venuto a mancare.
Così non è.
Anche per questo, subito dopo il giornale di ieri sera, prima ancora di qualsiasi polemica, ho richiamato formalmente il vaticanista.
Il collega mi ha assicurato che non era sua intenzione ironizzare, o peggio irridere il Pontefice, come d’altronde non ha mai fatto in passato”.
“Mi sento quindi di ribadire l’impegno del Tg3 a una rinnovata attenzione per le questioni vaticane a al massimo rispetto per la figura del Santo Padre, come d’altronde testimoniato dalla copertura impeccabile di tutte le sue ultime iniziative, in particolare - conclude Di Bella - l’incontro con il presidente Obama cui il Tg3 ha dedicato la rilevanza che meritava”.
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Leggo:
Anche per questo, subito dopo il giornale di ieri sera, prima ancora di qualsiasi polemica, ho richiamato formalmente il vaticanista.
Bene!
Il collega mi ha assicurato che non era sua intenzione ironizzare, o peggio irridere il Pontefice, come d’altronde non ha mai fatto in passato”.
Davvero? Allora come mai, ascoltando il commento, abbiamo avuto TUTTI la stessa impressione? E come mai il direttore ha richiamato subito il vaticanista?
Stasera verro' meno a me stessa e seguiro' o registero' il Tg3, tanto per ascoltare l'eventuale servizio da Les Combes.
R.
17 commenti:
patetico.
sembra un bollettino del governo cinese o iraniano.
Il direttore Di Bella faceva bene a stare zitto e basta. Non si riprende un vaticanista per poi cedere alla sue rassicurazioni. Quanto al rispetto del TG3 per la Chiesa e il Papa mi basta solo ricordare i servizi post visita a Auschwitz e post Ratisbona, tanto per fare un esempio.
Alessia
Giusto Alessia la figuraccia che hanno fatto e senza scuse e senza giustificazioni.
E' inutile che adesso si cerchi di nascondersi dietro ad un dito.
Sono e saranno sempre i soliti pieni di rancore, di odio e di rigurgito ideologico.
Che bella televisione di stato....... A SPESE NOSTRE!
V E R G O G N A!
pensiamo ad altro che è meglio.
Le argomentazioni, si fa per celiare, del direttore fanno sbigattare dal ridere.
Non era intenzione di Balducci? No?
E allora se gli escono parole che non coincidono con quello che vuole dire che si dia una risistematina al cervello oppure all'apparato orofaringeo che gli gioca questi scherzi. Il problema di Balducci è anche che vuole essere spiritoso a tutti i costi.
Comunque vi dico la verità, ci sono stati episodi più gravi di questo e il protagonista non era Balducci. Ne succedono di cose in 4 anni, e ne ho sentite di ben fetide.Sulla Rai.
Dalle mie parti si dice: ma andate a luini, che è meglio.
Cosa sia o dove sia luini, nessuno lo sa.Ognuno immagini come meglio crede.
per me, più che un problema di anticlericalismo delle parole dette (abbiamo obiettivamente sentito di peggio) è una questione di contesto: una battutina così fatta da un palco di uno spettacolo satirico sarebbe stata più che accettabile, ma incastonata in un commento di tg di rete nazionale diventa, soprattutto, una fonte di disinformazione, visto che, dati numerici e video alla mano, non sono poi quattro gatti a seguire le parole del Santo Padre.
E poi, che si decidano una buona volta i signori della sinistra: un giorno ironizzano sul fatto che il Papa non lo ascolta più nessuno, poi quando perdono i referendum e cadono i governi, improvvisamente, dipende solo dal fatto che gli italiani sono tutti ipnotizzati dal Papa e dai vescovi. Un po' di coerenza, no eh...
Su una cosa, paradossalmente, aveva ragione Balducci. Abbiamo il coraggio che a qualcuno invece manca, quello di andare controcorrente, spesso in minoranza. Io non me ne vergogno.
Eravamo "quattro gatti" in Piazza, che volevano ascoltare il Papa... canterebbe Gino Paoli.
Un saluto a tutti.
Eravamo "quattro gatti" in Piazza, che volevano ascoltare il Papa... canterebbe Gino Paoli.
GIA' hai ragione!
I sito di repubblica dà conto della polemica. Scommettiamo che domani leggeremo una bella intervista all'"eroe" Balducci?
Per il momento mancono i commento, ma è solo questione di tempo.
Alessia
E' la classica palla al balzo...si da' conto della polemica per dire altro e cioe' ironizzare sul numero dei fedeli.
Attenzione: e' un gioco che non paga.
Vogliamo vedere le foto?
R.
p.s. in ogni caso non vedo l'ora di fare uno strappo alla regola e sintonizzarmi su raitre alle 19 :-)
Gia' che ci siamo ricordo ai provocatori che i commenti che contengono insinuazioni, velate irriverenze e tante altre belle cosette del genere NON PASSANO la moderazione.
Intelligenti pauca.
R.
Raffa, adesso tocca al corrierone.it. Certo che ora che iniziano le vacannze una succosa polemica ...
Alessia
Eh si'...e' gia' stato attivato il pulsante "commenta"?
Non ci ho fatto caso :-)
Comunque per me il caso non esiste: la battuta del vaticanista e' chiarissima.
Sinceramente non vedo come si possa spiegare una frase del genere in altro modo.
Certo! Ci si potrebbe sempre arrampicare sui proverbiali specchi.
Penso in ogni caso che bastino le scuse formali al Santo Padre.
R.
In un paese "normale" con una stampa "normale" le scuse formali al Santo Padre basterebbero. Da noi ci sarà la santificazione del "povero" Balducci tanto crudelmente rimproverato. Spero che la sala stampa sappia rispondere con stile e ironia.
Ai provocatori che ti stanno scrivendo consiglio cosa farsene delle loro provocazioni. Sono stata chiara, vero?
Alessia
La cosa "divertente" e' che tutti si scatenato sui gatti ma non e' quella parte della frase la peggiore...
Scrivo un post a parte :-))
R.
Euge scrive: Che bella televisione di stato....... A SPESE NOSTRE!
V E R G O G N A!
Si tratta di un servizio di oltre due minuti (su di un notiziario di 30 scarsi) la cui notizia è rappresentata da alcuni commenti sul G8 del Papa e della Sua partenza per le vacanze. E si tratta del servizio di apertura. Eppure molte altre notizie in proporzioni più dense e rilevanti dal punto di vista sociale, a livello nazionale ed internazionale, non riescono mai ad arrivare nelle nostre case a causa dei tempi brevi della televisione (pensiamo alle guerre in Africa, o alle parole del Papa sempre in Africa, di cui solo si seppe riportare, e anche male, il commento sui profilattici). Considerando la cosa in questo modo, la mia opinione è che sarebbe più corretto valutare in maniera critica la scelta editoriale ancor prima che la battuta, a maggior ragione perché trattasi della televisione di Stato. Spero di aver argomentato in maniera chiara e non polemica, critica semmai. Sempre in quest’ottica io ho interpretato anche la battuta, fuori luogo, del giornalista, come uno sfogo, visto che “secondo Google” Balducci si occupa normalmente di guerre e notizie dal mondo.
Ste
Beh! Visto che il Sig. Balducci si occupa di altro, mi chiedo a che titolo è diventato vaticanista.......!
Per molto meno in una ditta privata si licenzia! Visto che il sig. Balducci è pagato anche da me, io mi dichiaro del tutto insoddisfatto dalle sue prestazioni professionali.
Come la mettiamo?
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