In libreria "Benedetto XVI oltre le mode del pensiero" di Francesco Antonio Grana. In anteprima la prefazione del card. Michele Giordano

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Carissimi amici, e' con grandissima gioia che annuncio la pubblicazone del nuovo libro del dottor Francesco Antonio Grana, che il blog conosce bene grazie ai suoi illuminanti articoli per "L'Avanti".
Il titolo del volume e' "Benedetto XVI oltre le mode del pensiero".
Su gentilissima concessione dell'autore, il blog pubblica in anteprima la prefazione al testo, scritta dal cardinale Michele Giordano, arcivescovo emerito di Napoli.
Ringraziamo ancora il dottor Grana per la gentilezza ed il grande regalo :-)
Raffaella

Prefazione

Benedetto XVI oltre le mode del pensiero

È con viva gioia che presento il volume del dottor Francesco Antonio Grana, in cui sono raccolti gli interventi di questi ultimi due anni di Benedetto XVI.
L’intenso e lungimirante ministero petrino vissuto dal Santo Padre rappresenta un modo singolare di esprimere il carisma proprio dei successori dell’Apostolo Pietro, quello cioè di “confermare nella fede i fratelli”.
Si tratta non soltanto di riproporre con chiarezza e completezza le verità rivelate, ma aiutare a comprendere in coerenza con una visione di fede eventi e figure della storia contemporanea, che altrimenti perderebbero il loro genuino senso.
Così ha fatto il carissimo Francesco Antonio, ripercorrendo l’alto magistero del Pontefice, accompagnato da gesti profetici che riempiono di consolazione e di pace e, in maniera esemplare, non si stanca di ripetere che il nostro Dio non è lontano ma abita nel cuore dell’uomo.
Il riconoscimento del primato di Dio comporta l’urgenza di comunicarlo al mondo e, insieme, la necessità di vivere la carità, nello stesso tempo universale e concreta, nei confronti del prossimo. Perciò, i viaggi apostolici, con la predicazione chiara e mite, seminano quella connotazione universale dell’amore che introduce alla divinizzazione della persona.
L’autore riporta fedelmente il pensiero del Papa, sottolineando l’assoluta importanza del disegno divino espresso nella creazione dell’uomo e invocando, aldilà della odierna atrofia spirituale, il superamento di un materialismo pratico che grava sulle società occidentali e il fondamentalismo religioso che usa il nome divino per nascondere intolleranza e violenza.
Alle braccia aperte del Papa rispondono sia credenti che non, con gioia e commozione visibili e sempre con esemplare rispetto, consapevoli che l’urgenza della verità sconfigge ogni forma di dittatura nel corpo e nello spirito.
E anche le liturgie di Papa Benedetto manifestano come la fede cristiana non sia una ideologia, ma l’incontro con una persona, Gesù. Le visite pastorali, poi, sono sempre presentate dall’autore come un viaggio compiuto con il volto sorridente e le braccia allargate; i discorsi incentrati puntualmente sul concetto di verità, una parola che per i cristiani si identifica con il nome di Dio e che và rivolta a tutti i Paesi della terra.
Il volume sollecita, in modo corretto e chiaro, quelle domande sollevate dalla religione, dalla fede e dall’etica e fatte proprie da Benedetto XVI, perché il messaggio cristiano continui a essere uno dei pilastri su cui costruire il bene dell’intera società europea e seminare la pace.
Al mondo, particolarmente all’Europa il cristianesimo può offrire molto, a patto che la ragione non sia sorda al messaggio della fede e i cristiani non cedano alla tentazione di ripiegarsi su di sé, timorosi, ma si aprano al dialogo con le altre culture e religioni.
Con la sua passione di fervente credente, alla scuola del Santo Padre, Francesco Antonio Grana auspica un grande dialogo intellettuale, etico e umano per aprire nuove vie verso la comprensione reciproca, la collaborazione in vista della concordia e il progresso del bene comune, al servizio della costruzione della famiglia dei popoli.
Il che ci aiuta a valutare da protagonisti il fenomeno della globalizzazione, da non intendere solo come processo socio-economico, ma criterio etico di relazionalità, comunione e condivisione tra popoli e persone (cfr. Benedetto XVI, Caritas in veritate, 42).
Procedendo con ragionevolezza e guidati dalla carità e dalla verità, il mondo svilupperà una solidarietà e una responsabilità globale, che ha la radice nella legge naturale e trova il suo ultimo fondamento nell’unità del genere umano.
Questo lavoro diventa, così, un servizio all’uomo in vista di una società più equa e saggia; il che rende più credibile anche l’autorevolezza e la ricchezza umana e cristiana del nostro Paese.
Il mondo del terzo millennio ha estremo bisogno di un nuovo umanesimo, che trova le sue radici più fertili nella coerenza della comunione ecclesiale.
Ricucire i fili strappati della rete di Cristo che è la Chiesa: è anche lo scopo dei vari interventi di Benedetto XVI, riportati nel testo e che tendono alla riconciliazione e all’unità dei cattolici. In questa chiave è possibile leggere la più larga facoltà concessa di utilizzare la liturgia romana anteriore alla riforma di Paolo VI, e infine il gesto di rimettere la scomunica ai quattro vescovi ordinati senza mandato pontificio da mons. Lefebvre.
Evidente l’incessante tensione del Pontefice verso l’ecumenismo e il paziente dialogo interculturale e interreligioso, che per essere autentico deve evitare cedimenti al relativismo e al sincretismo.
Questa è la grande sfida a cui guarda Benedetto XVI, con fiducia nella ragione quale principio comune e nella responsabilità che è più forte di ogni egoismo. È l’augurio di Francesco Antonio che facciamo nostro, convinti che sarà possibile solo con l’aiuto della preghiera e la testimonianza della carità.
Le riflessioni raccolte in questa agile pubblicazione daranno meglio e di più a chi le vorrà rivisitare con amore.

Michele Card. Giordano


L’ORIENTALE EDITRICE

Presentazione libro di Francesco Antonio Grana

“Benedetto XVI oltre le mode del pensiero”

COMUNICATO STAMPA

Ermanno Corsi, Andrea Sarubbi e il Cardinale Michele Giordano presenteranno il nuovo libro di Francesco Antonio Grana “Benedetto XVI oltre le mode del pensiero” (L’Orientale Editrice) lunedì 21 dicembre 2009 alle ore 16,30 nella Sala della Loggia del Maschio Angioino di Napoli.
Con questo nuovo libro, Francesco Antonio Grana presenta al lettore Benedetto XVI nella sua autenticità, sottraendolo ai cliché che gli sono stati applicati. Dalla revoca della scomunica ai lefebvriani, alle dichiarazioni su Aids e preservativi, dallo scandalo dei preti pedofili fino all’enciclica Caritas in veritate.
«Francesco Antonio Grana - scrive Ermanno Corsi nell’introduzione - mette bene in rilievo i limiti del giornalismo, troppo spesso schierato pregiudizialmente a favore di una tesi a danno di un’altra; troppo spesso schematico e prigioniero dei luoghi comuni e delle facili classificazioni».
«Il volume - scrive il cardinale Michele Giordano nella prefazione - sollecita, in modo corretto e chiaro, quelle domande sollevate dalla religione, dalla fede e dall’etica e fatte proprie da Benedetto XVI, perché il messaggio cristiano continui a essere uno dei pilastri su cui costruire il bene dell’intera società europea e seminare la pace».

Per informazioni:

L’Orientale Editrice

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