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INCONTRO DEL SANTO PADRE CON GLI ARTISTI: LO SPECIALE DEL BLOG
Riceviamo e con grande piacere e gratitudine pubblichiamo:
La nebbia delle polemiche
di Bruno Mastroianni, Tempi, 26.11.09
Prima era il panzerkardinal pronto a bacchettare. Poi, appena eletto Papa, è iniziato il leit motiv del minor carisma rispetto al predecessore.
Dopo di che è arrivata l’epoca degli analisti (di solito canuti e malinconici) che lo dipingono come il rappresentate della Chiesa del passato, incapace di cogliere lo spirito dei tempi.
Hanno provato a farlo sembrare un antisemita, lo hanno messo in conflitto con l’islam a Ratisbona, lo hanno insidiato con la storia dei lefebvriani, lo hanno messo in mezzo col preservativo, tentando di ridicolizzarlo accusandolo di distanza dalla realtà. Eppure Ratzinger ha continuato tranquillo: dialoga con i monoteismi, ha scritto di suo pungo ai vescovi per chiarirsi, ha dimostrato con la Caritas in veritate quanto è lucida la sua visione.
Altri, sottoposti alla stessa pressione, avrebbero dato qualche segno di cedimento. Benedetto XVI, invece, procede calmo, con la determinazione di chi ha una direzione.
Mostrando che la polemica è come la nebbia: per quanto fitta e insidiosa è un fenomeno superficiale destinato a diradarsi. Ciò che conta è dietro la coltre: Ratzinger è uno dei pochi al mondo capace di offrire ancora all’uomo una visione solida e unitaria del senso della vita.
Anche se nei fumi mediatici gli strilloni sembrano l’unica voce in capitolo, ciò non spegne la sana ambizione umana per i significati pregnanti.
Il Papa sta dando una lezione di comunicazione: ci si può turare le orecchie, voltarsi dall’altro lato o distrarre con schiamazzi, ma è impossibile ignorare un messaggio quando è consistente.
© Copyright Tempi, 26 novembre 2009 consultabile online anche qui, sul blog di Bruno Mastroianni.
13 commenti:
Quasto articolo magicamente risponde al piccolo, terrorizzato flores d'arcais. Grandioso!
Alessia
Esattamente :-))
R.
Molto bene Mastroianni. In poche righe ha sintetizzato quello che Raffaella e i frequentatori di questo blog andiamo dicendo da qualche annetto.....
Apre la porta a tutti e dialoga con tutti. La forza dell verità
Articolo stupendo. Finalmente qualcuno ha capito..............
Splendido. Da stampare, fotocopiare e far circolare. Soprattutto all'uscita di basiliche e chiese parrocchiali, perché ho la non infondata impressione che la maggiore resistenza al lucido, potente, lungimirante e straordinario pontificato di Benedetto Decimosesto covi proprio da quelle parti. Cioè tra certi cristianucci (anche presbiteri, ahimè, anche vescovi) abituati ormai a fare quel che gli pare e come gli pare, senza porsi problemi di dottrina, tradizioni e Tradizione, sacri testi, verità rivelate.
Solo un uomo santo come lui ha potuto e può ancora sopportare tante ingiustizie dette nei suoi confronti. E con quanta pazienza, con quanta serenità!
Caro Don Paolo quanto ha ragione!!!!!!!!! Riguardo all'articolo posso veramente dire musiche per le mie e per le nostre orecchie. Invece, credo che per tutti coloro che in questi anni di Pontificato di Benedetto XVI, sono stati costruttori di nebbie insidiose, queste parole risuonano come note stonate quasi un rumore assordante........!
Concordo con Alessi,ho letto appena adesso una lunga anticipazione di quello che domani sarà in edicola a firma di flores d'arcais ed l'ho trovato un insieme di frasi piene di rancore ma prive totalmente di argomentazioni, ma ad ogni modo niente di nuovo. Sarà però curioso vedere che accoglienza avrà tra alcuni gruppi nella Chiesa, ma anche qui penso nulla di nuovo sotto il sole
"Ratzinger è uno dei pochi al mondo capace di offrire ancora all'uomo una visione solida e unitaria del senso della vita."
Diciamo pure che è l'unico!!!
Ieri a Bari presentazione del rapporto del Comitato cultura della Cei "La sfida educativa". C'era il Card. Ruini e nel corso del dibattito si è parlato anche di Illuminismo, così come concepito dai suoi padri e non quella "caricatura di illuminismo di cui si parla oggi". Ruini è allora intervenuto citando a braccio alcuni interventi di Bendetto XVI sul rapporto fede - ragione, dal famoso discorso di Ratisbona e via via, anche a ritroso, citando testi del prof. Ratzinger di 40 anni fa. Se ne è concluso che il nostro Papa è il più illuminato dei papi, da trecento anni a questa parte. A giudicare dagli applausi i numerosissimi presenti condividevano.
A onor del vero anche l'arcivescovo di Bari, nel suo intervento di benvenuto al card. ha ampiamente citato Benedetto XVI, ricordando la sua omelia a Bari in occasione del Congresso eucaristico del 2005.
Non so se sono ingenua, ma credo che non si possa proprio fare a meno in questo momento di stimare il Papa, pur con le tante cattiverie che si fanno circolare. Maria Pia
solo adesso trovo il tempo di leggere. Mi sono commossa. Mastroianni è efficace riuscendo a dire tutto in poche righe.
Cambiando argomento, se Flores fa gli esami del sangue adesso lo ricoverano per la troppa bile.E' un articolo di una faziosità suggestiva. C'è più che timore nelle sue parole.C'è desolazione. Non risparmia anche le offese da serva perchè il nemico va odiato e colpito anche a livello umano.
Ho provato pena.
Tanti giovani della sua generazione si sono rovinati l'esistenza consumandosi in un assurdo miraggio di odio .Non hanno più niente da dire se mai l'hanno avuto.
grande articolo,il mio grazie.
Esatto. Questo è Papa Ratzinger:
Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ed essa non cadde, perché era fondata sopra la roccia.
Mt 7,25
E' simile a un uomo che, costruendo una casa, ha scavato molto profondo e ha posto le fondamenta sopra la roccia. Venuta la piena, il fiume irruppe contro quella casa, ma non riuscì a smuoverla perché era costruita bene.
Lc 6, 48
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