sabato 31 ottobre 2009

Comunicazione e Chiesa. L’editoriale di padre Lombardi (Radio Vaticana)


Vedi anche:

Il Papa a Brescia, Mons. Monari: «Una visita che parla a tutti» (Tedeschi)

Il Papa sarà a Brescia nel nome di Paolo VI (Aresi)

Grandi cardinali a un passo dalla pensione (Bevilacqua)

«Avvenire», la lunga maratona per trovare il nuovo direttore (Tornielli)

Benedetto il radicale (Patrick J. Deneen)

Filosofia e poesia nel quarto canto del "Paradiso" di Dante: Beatrice il teologo (Inos Biffi)

Il cardinale Newman, padre invisibile del Concilio (Muolo)

Newman: una ragionevole fede (Angela Ambrogetti)

Cuba-Vaticano, Eduardo Delgado nuovo ambasciatore presso S.Sede (Bandini)

Il Papa all'Iran: «Cooperate» (Vincenzo Faccioli Pintozzi)

Il Primate anglicano incontrerà il Papa il 21 novembre (Asca)

Il Papa: "I grandi scienziati dell'età delle scoperte ci ricordano anche che la conoscenza autentica è sempre rivolta alla sapienza, e, invece di restringere gli occhi della mente, ci invita ad alzare lo sguardo verso un più elevato regno dello spirito" (Discorso)

La «Caritas in veritate» in 10 parole (Mondo e Missione via Missionline)

Il dialogo non è un tè tra signore cortesi (Bruno Mastroianni)

Il 2 novembre: L'armonia silente. Cosa significa oggi la visita ai cimiteri? (Cristiana Dobner)

Il Parlamento inglese avrà un cappellano cattolico (Bandini)

Il teologo anglicano Milbank: «Dal Papa nessun atto di dominio. Ratzinger ha saputo dimostrare grande immaginazione,è un passo verso l’unità» (Mazza)

Se l’ecumenismo ridà forza alle radici (Carlo Cardia)

Il vero volto degli ecumenisti di professione (Messainlatino)

Paul e Wilma, mano nella mano, coronano il sogno di parlare al Papa (Giansoldati)

Che cosa intende Benedetto XVI quando pensa a una rivoluzione della liturgia (Roberto De Mattei)

COSTITUZIONE APOSTOLICA CIRCA GLI ORDINARIATI PERSONALI PER ANGLICANI CHE ENTRANO NELLA CHIESA CATTOLICA: LO SPECIALE DEL BLOG

Comunicazione e Chiesa. L’editoriale di padre Lombardi

Si è tenuta, in questi giorni a Roma, l’Assemblea plenaria del Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali, presieduta dall’arcivescovo Claudio Maria Celli. Sull’importante evento, culminato nell’udienza del Papa giovedì scorso, ascoltiamo il commento di padre Federico Lombardi per Octava Dies, il settimanale informativo del Centro Televisivo Vaticano:

"La Chiesa è comunicazione”; “la comunione è frutto di comunicazione”. Affermazioni forti e dense, che sono state rilanciate spesso durante la recente assemblea del Pontificio Consiglio per le Comunicazioni Sociali. Infatti ogni riflessione ed ogni progetto deve partire non tanto dal fascino di nuovi strumenti di comunicazione, ma dalla stessa natura e missione della Chiesa, che nasce dall’annuncio della Parola di Dio e cresce come comunità, chiamata a sua volta ad annunciare. La comunicazione pervade tutta la vita della Chiesa, l’attività dei suoi membri, siano essi pastori o fedeli. E se si vuole che il messaggio arrivi alle persone del nostro tempo, in particolare oggi anche ai giovani – ai “nativi digitali” come ormai si chiamano – la comunicazione della Chiesa deve incarnarsi con coraggio nei linguaggi nuovi, deve saper tenere conto delle tecniche nuove e degli atteggiamenti psicologici nuovi. Lo ha detto il Papa nel suo discorso conclusivo, parlando della sfida di “mantenere inalterato il contenuto” del Vangelo, ma di “renderlo comprensibile con strumenti e modalità consoni alla mentalità e alle culture di oggi”.

Usare dunque le nuove tecnologie e modalità mediatiche nel villaggio globale; e farlo con tanta più passione e intelligenza, con tanto più impegno, quanto più si è convinti di avere una Parola preziosa da comunicare; una Parola così inesauribile e bella, che potrà ispirare senza fine ogni nuova espressione creativa e dare dignità ad ogni nuovo linguaggio. E’ importante che oggi, in questa società della comunicazione, tutti nella Chiesa ne prendiamo coscienza.

© Copyright Radio Vaticana

Nessun commento: