domenica 6 settembre 2009

Il Papa attraversa Viterbo in "papamobile"


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Nel pomeriggio a Civita di Bagnoregio, paese natale di San Bonaventura, al quale Papa Ratzinger è molto legato (Conte)

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Il Papa a Viterbo e Bagnoregio: «Forte invito alla comunione» (Cardinale)

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Cattiva stampa e videoindecenze: giudicate voi, giudicate adesso (Marco Tarquinio)

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IL "CASO" DINO BOFFO: RASSEGNA STAMPA

VISITA PASTORALE DEL SANTO PADRE A VITERBO E BAGNOREGIO (6 SETTEMBRE 2009): LO SPECIALE DEL BLOG

Papa/ Attraversa centro storico Viterbo con papamobile

Benedice nuove porte bronzee della Cattedrale

A bordo della papamobile, il Papa ha attraversato le vie del centro storico della città di Viterbo, accolto dagli applausi di migliaia di fedeli. Ratzinger ha benedetto le nuove porte bronzee della cattedrale per poi dirigersi verso il palazzo dei Papi, dove riceve il saluto del sindaco, Giulio Marini.
Un leggero venticello fa alzare la mantellina bianca del Papa. Nel seguito ci sono anche il medico personale Patrizio Polisca, il direttore dell''Osservatore Romano', Gian Maria Vian.

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Papa/ Benedetto XVI arrivato a Viterbo, inizia visita alla città

Lo accoglie Gianni Letta

Il Papa è arrivato a Viterbo per una visita pastorale di una giornata. Ad accoglierlo c'è il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Gianni Letta. Si tratta del primo incontro tra i due dopo il caso Boffo. Dopo 25 anni, quindi, un Papa torna a visitare la 'Città dei Papi'. Quello di oggi è il sedicesimo viaggio apostolico in Italia firmato Benedetto XVI, nella settimana dei festeggiamenti per Santa Rosa. Il 3 settembre, infatti, Viterbo ricorda sempre la traslazione della salma della santa, morta a 18 anni. Da oltre 750 anni i viterbesi ricordano questo evento trasportando la statua della santa, su un baldacchino, che assunse nei secoli dimensioni sempre più colossali fino al modello attuale della 'Macchina'. Al campo sportivo 'Rocchi', dove è arrivato l'elicottero con a bordo il Pontefice, ci sono anche il vescovo monsignor Lorenzo Chiarinelli, il nunzio apostolico monsignor Giuseppe Bertello, il presidente della Regione Lazio, Piero Marrazzo, il sindaco di Viterbo Giulio Marini, il presidente della Provincia di Viterbo, Alessandro Mazzoli. Prima tappa viterbese: la visita privata alla sala del Conclave, nel Palazzo dei Papi, luogo simbolo della città della Tuscia. In questa sala, tra il 1261 e il 1281 vennero eletti cinque Papi. Benedetto XVI presiede poi la solenne messa nella Valle Faul, per poi visitare il Santuario della Quercia, sostando al Santuario di Santa Rosa, per venerare il corpo incorrotto della santa. Benedetto XVI è il quindicesimo Papa a visitarla. Qui incontra le suore claustrali di Viterbo, città dove esistono 11 conventi di clausura. A conclusione della giornata, il Pontefice si reca a Bagnoregio, la città di San Bonaventura, il 'Dottore Serafico' biografo di San Francesco d'Assisi. A Bagnoregio, il Papa rende omaggio all'unica reliquia di San Bonaventura, ovvero il 'santo braccio' custodito nella Concatterale di San Nicola.

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