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Riceviamo e con grande piacere e gratitudine pubblichiamo questo commento di Salvatore Izzo:
(AGI) - CdV, 18 apr.
Salvatore Izzo
Lascia ufficialmente per ragioni di eta' il "ministro della sanita'" della Santa Sede, il card. Javier Lozano Barragan e il Papa chiama a sostituirlo un brillante presule polacco, gia' suo collaboratore per quasi 20 anni alla Congregazione della Dottrina della Fede, mons. Zygmunt Zimowski, attuale vescovo di Radom.
Negli ultimi mesi, il card. Barragan aveva piu' volte espresso posizioni molto dure sui temi della bioetica, in particolare sul caso Englaro. Ferma restando la condanna morale per la decisione che ha portato alla morte di Eluana e per le modalita' con le quali e' stata applicata, l'Osservatore Romano aveva usato in quei giorni parole ben diverse e il card. Camillo Ruini aveva definito "controproducenti" quei toni.
- Le dimissioni di Barragan, che ha compiuto 76 anni lo scorso 26 gennaio, sono state accettate mentre rimangono in carica i cardinali 77enni Francis Stafford e Renato Raffale Martino in Curia e numerosi arcivescovi residenziali piu' anziani di lui, come Vlk di Praga, Rosales di Manila. E restano ancora al loro posto i suoi coetanei Walter Kasper, presidente del Pontificio Consiglio per l'unita' dei cristiani, e Severino Poletto a Torino. Il nuovo presidente del Pontificio Consiglio per la pastorale sanitaria ha appena compiuto 60 anni.
Sacerdote da 36 e' stato allievo di Karol Wojtyla all'Universita' Cattolica di Lublino ed ha conseguito il Dottorato in Teologia Dogmatica presso la Facolta' Teologica dell'Universita' Leopold-Franzens di Innsbruck ed ha insegnato Ecclesiologia presso l'Universita' Cattolica di Lublino e presso l'Universita' Cardinale Stefan Wyszynschi di Varsavia. Dal primo febbraio 1983 ha iniziato il servizio presso la Congregazione per la Dottrina della Fede in Vaticano, con l'allora card. Ratzinger. Nei suoi 19 anni a Roma ha collaborato anche con la Sezione Polacca della Radio Vaticana. Nominato vescovo di Radom il 28 marzo 2002, e' stato ordinato nella cattedrale di Radom il 25 maggio 2002 dallo stesso Ratzinger, con il quale si e' impegnato nella redazione del Catechismo della Chiesa Cattolica specialmente nell'edizione polacca. Nella Conferenza Episcopale Polacca Zimowsky e'stato responsabile per la Pastorale degli Emigranti Polacchi, membro della Commissione ecumenica e del Gruppo per i Contatti con il Consiglio ecumenico della Polonia. Ha fatto parte inoltre del Gruppo dei Vescovi per la sollecitudine pastorale per Radio Maria e della Societa' Polacca di Mariologia. Oltre alla lingua polacca, conosce l'italiano, il tedesco, l'inglese, il francese e il russo. E' autore di 120 pubblicazioni, 40 lettere pastorali e di alcuni libri.
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