sabato 17 ottobre 2009

GLI ECCEZIONALI RISULTATI DEL SONDAGGIO DOXA SULL'INTERESSE DEGLI ITALIANI PER LA MESSA ANTICA (Messainlatino)

Clicca qui per leggere gli straordinari risultati :-)

SPECIALE: IL MOTU PROPRIO "SUMMORUM PONTIFICUM"

CONVEGNO A ROMA SUL MOTU PROPRIO "SUMMORUM PONTIFICUM": LO SPECIALE DEL BLOG

Esclusiva: grande interesse per la forma straordinaria del rito romano in Italia (Paix Liturgique)

Mons. Pozzo esprime soddisfazione per il sondaggio Doxa sulla Messa in latino (Izzo)

Sul sondaggio di Messainlatino (Francesco Colafemmina)

Summorum Pontificum, Piccola rassegna stampa sul sondaggio doxa (Messainlatino)

Sondaggio Doxa: Cattolici italiani a favore della Messa tridentina (Apcom)

Belle news dal convegno a Roma sul motu proprio "Summorum Pontificum". Su Radio Maria Messa tridentina il 29 novembre alle 10.30 (Izzo)

6 commenti:

SERAPHICUS ha detto...

Un primo commento a caldo: secondo il sondaggio, solo il 58 % di coloro che si definiscono cattolici (il 64% dei praticanti), ha sentito parlare del motu proprio Summorum Pontificum, E questi sono numeri che fanno riflettere parecchio. Dunque ci vuole uno sforzo maggiore per diffondere il contenuto e il senso nonché tutte le implicazioni del motu proprio. Certo, le cifre la dicono lunga sul modo in cui vescovi e parroci italiani fanno da mediatori del pensiero e della volontà del Pontefice...

Poi: il risultato complessivo del sondaggio d'una parte sembra essere stupefacente. A'altra parte dimostra che le persone sono "migliori" dei tanti teorici ideologizzati. Sembra che le persone vogliono ciò che vuole il Papa: una normalità. E sembra che la stragrande maggioranza non veda alcun motivo per delle conflittualità artefatte. Le persone vogliono, come pare, semplicemente un ricco modo attraverso il quale vivere la propria fede, nonché uno spazio all'interno del quale non si è disturbati e distolti dall'essenziale da parte ideologie varie.

Dunque: credo che si debba fare di tutto per diffondere questi risultati.

euge ha detto...

"Dunque ci vuole uno sforzo maggiore per diffondere il contenuto e il senso nonché tutte le implicazioni del motu proprio."

Pienamente d'accordo. Purtroppo e parlo per esperienza personale, questo non avviene; non avviene soprattutto nelle parrocchie. Se chiedo nella mia zona di Roma Torrino nord / Eur, nessuno sa che cos'è il Motu Proprio ma, lo criticano a priori. Come mai la diocesi di Roma che è proprio quella del Papa ha questo atteggiamento? Perchè i vescovi competenti per zone non convincono i parroci a far conoscere e spiegare il Motu Proprio? Questa mancanza di informazione nella diocesi di Roma è gravissima. Mi domando come Vallini intenda procedere ammesso che lo voglia fare.

Anonimo ha detto...

MANDATE QUESTO SONDAGGIO AL PAPA, basta che non cada nelle mani di Kasper o di Mons. P, Marini.

Mandatelo a Romeo, a Forte ,a Sepe, a Poletto,a Tettamanzi......

state buoni troveranno un examotage tale da dire che le domende erzano trabochetto e che la gente non ha capito ninete.

AIUTO QUI CI INDROTTINANO.....

Oggi alla scuola di mio figlio gli studenti hanno subito una bella lezione di corano da parte di musulmani "per la pari opportunità" il tutto organizzato da una cattolica "adulta2 ex prodiana e ora convertitasi a ragioni autonomistiche siciliane.

E come la mettiamo con i cristiani crocifissi in Sudan.?

Anonimo ha detto...

E come la mettiamo con i cristiani crocifissi in Sudan.?


No problem tra un pò inizieranno anche in europa e in Italia.

Seguo.la.via.del.Signore ha detto...

Le crocefissioni in Sudan sono accadimenti orribili ma che ci dimostrano che la fede va testimoniata sempre e comunque senza timore. Dio è con noi ed ogni sofferenza patita in suo nome ci avvicina sempre più al suo regno.

Anonimo ha detto...

Sforzo da parte di chi? Considerando che i parroci e i vescovi non ci pensano nemeno di fare tale sforzo,anzi lo sforzo lo fanno nell senso contrario, quello di nasconderlo o di oporsi