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Riceviamo e con grande piacere e gratitudine pubblichiamo:
PAPA: VISITA CASA NATALE MONTINI E INAUGURA ISTITUTO PAOLO VI
Salvatore Izzo
(AGI) - Brescia, 8 nov.
Benedetto XVI ha inaugurato alle 17 l'Istituto Paolo VI a Concesio, firmando per primo il registro degli ospiti. Il taglio del nastro e' stato preceduto da una visita del Papa nella casa natale del suo predecessore Paolo VI, in via Rodolfo, dove era nato il 26 settembre 1897 e dove aveva trascorso l'infanzia e la giovinezza. La casa, risalente al '400, fu acquistata dalla famiglia Montini dai conti Lodrone nel 1830 e per lungo tempo fu meta della villeggiatura estiva di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi, i genitori del futuro Papa. Dentro le stanze tutto e' rimasto come un secolo fa, un angolo di pace dove si respira il silenzio. La casa e' divenuta proprieta' dell'Istituto Paolo VI, adiacente ad essa, per volonta' testamentaria di Vittorio Montini, che la eredito' e volle donarla in memoria del Pontefice bresciano. Accanto e' sorto il centro studi internazionale con il compito di custodire la biblioteca personale di scritti e una collezione di arte moderna e contemporanea, opere preziose raccolte durante il Pontificato da Paolo VI. Benedetto XVI concludera' la visita a Concesio alla Parrocchia di Sant'Antonino, dove il futuro Paolo Vi ricevette il sacramento del Battesimo.
Nell'Aula Magna dell'Istituto, il Papa ha assistito alla consegna del "premio Paolo VI" a "Sources Chretiennes", una prestigiosa istituzione che colleziona testi patristici e dei primi secoli. Il premio "Paolo VI", definito da Giovanni Paolo II "il nobel cattolico", e' previsto dall'articolo 3 delle norme statutarie dell'Istituto Paolo VI e viene assegnato a intellettuali e istituzioni che hanno contribuito allo studio religioso. La prima volta, nel 1984, il premio venne assegnato a Hans Urs von Balthasar, nel 1988 a Olivier Messieaen, nel 1993 a Oscar Cullmann, nel 1997 a Jean Vanier, nel 2003 a Paul Ricoeur.
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