venerdì 15 maggio 2009

La stampa araba rivaluta il Papa: "ha cambiato linguaggio"...mah!


Vedi anche:

Il Papa ha deluso gli israeliani e confortato i palestinesi (Le Monde)

Il Papa, amico dei due popoli, ma i media lo attaccano (Izzo)

Il Papa sull'aereo: "Sono venuto come pellegrino e spero che molti seguano queste tracce e così incoraggino l’unità dei popoli di questa Terra Santa" (Parole del Papa ai giornalisti)

Benedetto XVI sulle orme di Paolo VI che abbracciò Atenagora (Izzo)

Benedetto XVI, il Papa dell'allenza (Galeazzi)

Terra Santa: la svolta di Papa Benedetto (Ingrao)

L’intreccio tra teologia e diplomazia nel viaggio di Benedetto XVI (Valensise)

Il Papa: israeliani e palestinesi spezzino il circolo della violenza e la "tristezza" del muro (AsiaNews)

IL PAPA E' ARRIVATO A ROMA: BENTORNATO, SANTO PADRE!

Ultimo giorno del Papa a Gerusalemme: il commento audio di Andrea Tornielli

Padre Pizzaballa: il Papa mostra che la pace in Terra Santa non è un'utopia (Radio Vaticana)

Il «qui» del Sepolcro e le (bellissime) parole conclusive (Giorgio Bernardelli)

Il Papa: da amico degli Israeliani e Palestinesi piango per entrambi i popoli (Izzo)

Il Papa: nazismo ideologia senza Dio, mai dimenticare o negare la Shoa (Izzo)

Il Papa: parole fortissime nel discorso di congedo. Benedetto prende di petto tutte le questioni e non si piega...a nessuno!

Benedetto XVI lascia la Terrasanta: "Mai più un muro in Medio Oriente" (Repubblica)

Nuovo appello del Papa per la pace: "Che i due Stati non restino un sogno" (Ansa)

Padre Lombardi: viaggio del messaggio e dell'ascolto (Radio Vaticana)

Il Papa: "Sono venuto qui come amico degli israeliani, così come sono amico del popolo palestinese"

Il Papa si congeda da Israele: "Non più spargimento di sangue! Non più scontri! Non più terrorismo! Non più guerra! Rompiamo invece il circolo vizioso della violenza"

Il Papa: in Medio Oriente le recriminazioni e le ostilità possono essere vinte (Izzo)

Abbattere i «muri» tra le Chiese: lavori in corso (Bernardelli)

Il Papa a Nazaret: Insieme contro l’odio e il pregiudizio (Geninazzi)

Benedetto XVI sta capovolgendo il pensiero cattolico su Israele e sugli ebrei (de Mattei)

Il Papa in ginocchio davanti al Sepolcro vuoto. Haaretz: missione politica, hanno vinto i Palestinesi

Malgrado tutto, la missione del Papa in Terra Santa può considerarsi compiuta (Fontana)

Appello del Papa: «Le religioni devono difendere i bimbi dal fanatismo» (Tornielli)

Magister: così l’impolitico Benedetto XVI ha posto le condizioni della pace e deluso i laicisti (Sussidiario)

Il Papa al Santo Sepolcro: "Possa la speranza levarsi sempre di nuovo, per la grazia di Dio, nel cuore di ogni persona che vive in queste terre!"

Il Papa saluta la Terra Santa: «La pace qui è possibile» (Corriere)

Il Papa al Santo Sepolcro: La pace in Terra Santa e' possibile. Ai cristiani locali: Seppellite qui ansie e paure

Commovente visita del Papa al Santo Sepolcro

Nazaret: La diplomazia papale con Netanyahu e arabo-cristiani (Rodari)

Il Papa: Come gli ebrei e i musulmani vogliamo pace e liberta'

Il Papa al Patriarcato greco-ortodosso di Gerusalemme: "Dobbiamo trovare la forza di raddoppiare il nostro impegno per perfezionare la nostra comunione, per renderla completa, per recare comune testimonianza all’amore del Padre, che invia il Figlio affinché il mondo conosca il suo amore per noi"

Per il Papa non ci sono figli e figliastri (Maraone)

Quel saluto del Papa in arabo a una folla così variopinta (Logroscino)

Il Papa: «Insieme per la pace» (Lorenzoni)

Israele nega al Pontefice i visti per 500 religiosi (Tornielli)

R.A. Segre: Io, ebreo, vi dico: è un gran Papa (Il Giornale)

La giornata trascorsa a Betlemme: Tra danze e canti il racconto di una tragedia (Osservatore Romano)

A Nazaret il Papa rinnova l'appello a «edificare ponti» e «abbattere i muri» per una pacifica convivenza (Osservatore Romano)

Davanti alla pietra del Santo Sepolcro. La culla da cui tutto rinasce (Gianfranco Ravasi)

Dove di solito si urla il Papa sussurra (Stefano Costalli)

Zio Pseudo-Berlicche scrive a Pseudo-Malacoda per complimentarsi per le azioni di boicottaggio del viaggio dell'uomo vestito di bianco...

VIAGGIO DEL PAPA IN TERRA SANTA: VIDEO, SERVIZI, FOTO E PODCAST

DISCORSI, OMELIE E MESSAGGI DEL SANTO PADRE IN TERRA SANTA

PELLEGRINAGGIO DEL SANTO PADRE IN TERRA SANTA (8-15 MAGGIO 2009): LO SPECIALE DEL BLOG

Papa/ Stampa araba rivaluta pontefice: "ha cambiato linguaggio"

Da "nemico ostico dell'Islam" di Ratisbona a "predicatore pace"

APCOM

Dopo essere stato definito un "ostico nemico" dell'Islam a seguito del suo discorso all'Università tedesca di Ratisbona nel 2006, con il suo viaggio in Medio Oriente Papa Benedetto XVI ha dimostrato che "pur se lentamente sta imparando a dialogare con i musulmani". Esordisce così la tv satellitare saudita al Arabiya nel fare il punto sulla storica visita del capo della Chiesa cattolica in terra santa.
Ma, in generale, i media arabi sembrano oggi rivalutare la figura del pontefice dopo avere ignorato la sua visita nei primi giorni. I grandi mezzi d'informazione mettono l'accento sulle critiche israeliane al discorso del 'Papa tedesco' allo Yad Vashem di fronte alle vittime della Shoa, mettendole in contrapposizione con "la buona eco tra i musulmani per le parole in cui ha usato tipiche espressioni islamiche".
"Un nuovo linguaggio", nota l'emittente araba, che "facilita gli sforzi per trovare un terreno comune" con cui dialogare con l'islam.
Di "nuovo linguaggio" parla anche il quotidiano libanese al Mustaqbal che, afferma, "forse non cancellerà del tutto il ricordo del discorso di Ratisbona", che tanto offese i musulmani perché "sottointendeva l'inclinazione dell'islam alla violenza e non alla razionalità".
Dunque, avere "preso in prestito l'espressione coranica per definire il Dio misericordioso e compassionevole" nel suo discorso pronunciato alla moschea di Amman è visto da al Arabiya, come una svolta di linguaggio del papa che tra l'altro ha invitato musulmani e cristiani a "incoraggiare l'enorme capacità della mente umana - ecco il richiamo alla razionalità - al servizio del bene".
"Non per difendere il papa", titola oggi un fondo di al Mustaqbal, che vede "musulmani e ebrei tirare il mantello del pontefice" per assecondare le loro rivendicazioni: "ma Benedetto XVI - obbietta - non è, e non può essere, partigiano di nessuno"; perchè il Santo padre "non è un rabbino e neppure un imam".
Pertanto da "vicario di Cristo, l'uomo, può fare solo il predicatore di pace e non il partigiano".
Esclusa la tv al Jazeera che mette in risalto le opinioni critiche al viaggio papale, i media arabi sembrano avere apprezzato la presa di posizione di Ratzinger a favore di uno stato palestinese indipendente e contro il muro di separazione israeliano.
Il quotidiano panarabo al Hayat, con l'eloquente titolo "Tra la visita del papa e quella di Obama" (prevista in Egitto per il 4 giugno prossimo), scrive che "c'è più di un punto di contatto" tra i due viaggi.
Con un interrogativo che nasconde una speranza, domanda: "la Santa sede, nell'ambito dei principi di fede che la guidano, e gli Stati Uniti, in linea con i grandi annunci di Obama, si muoveranno entrambi per esercitare le proprie innegabili influenze e riportare sul giusto percorso la soluzione di una disputa che dura da troppo tempo"?

© Copyright Apcom

Veramente il Papa non ha mai cambiato atteggiamento...bisogna saperlo ascoltare al di la' delle distorsioni mediatiche.
R.

1 commento:

mariateresa ha detto...

è la stessa teoria di Ingrao.
ehehehehehe
è sempre la solita storia.
Il nostro Benedetto sarebbe capace di spiazzare anche il diavolo.